Young Thugs : Nostalgia
[WarsaW - 2 volumi]
[IMBT - 1 volume]
titolo originale: Kishiwada Shonen Gurentai - Bokyo
regia: Takashi Miike
cast:
Riichi (Yuki Nagata)
Yuji (Akihiro Shimizu)
Tetsuo (Yukio Yamaguchi)
Toshio (Naoto Takenaka)
Madre di Riichi (Setsuko Karasuma)
Nonno di Riichi (Shonosuke Shofukutei)
Ito (Saki Takaoka)
nazione/anno: Giappone 1998
genre: drammatico
durata: 94 mins
subs: snoo-pee
recensione:
Tra il 1969 ed il 1970 Riichi, un ragazzino di Kishiwada (Osaka), vive la sua infanzia in una situazione familiare molto particolare, un padre che spesso alza le mani ed una madre bistrattata che come unica soluzione alle maniere del marito e alle sue avventure amorose con prostiutte si allontana dalla famiglia sparendo per periodi più o meno lunghi. Riichi ha però tutta la sua innocenza che gli permette di vivere la situazione con un distacco che è proprio solo dei bambini. Insieme ai suoi amici infatti prosegue la sua vita tra piccole scorribande e avventure che però lo porteranno inevitabilmente all'adolescenza. proprio su questo si basa il film, il passaggio di Riichi dall'infanzia all'adolescenza. Ecco che ad accompagnare Riichi in questo cammino ci sono i suoi amici Yuji e Tetsuo, c'è la sua insegnante (Ito), molto comprensiva ed aperta, e ci sono altri ragazzini che nonostante si comportino con la cattiveria tipica della loro età, sono privi di malizia. Tutti insieme vivono sullo sfondo questo simbolico passaggio generazionale. La maestria del regista assimila alla storia anche l'avventura dell'apollo 11, prima navetta sulla luna, portando all'attenzione dello spettatore questa situazione come un cambiameno abissale per la storia stessa dell'uomo... ma come sappiamo così non è perchè per le persone normali la vita non cambia ma rimane la stessa di sempre.
commento:
Film che sembra spensierato ma che dipinge con assoluta lucidità l'infanzia dei bambini in una determinata epoca e in una determinata condizione sociale... forse (come notereta dalla locandina) questo è il film preferito di Miike proprio perchè
delinea la sua giovinezza... o comunque l'infanzia in generale, priva solo ad un primo sguardo delle "profondità" degli adulti, ma che a ben guardare è ricca di stati d'animo e di sentimenti profondi tanto quanto quelli di un adulto. Ancora una volta Miike mi ha colpito con questa pellicola davvero emozionante nonostante sia priva di effetti forti e che dunque, forse, lascia il segno più di altre pellicole. Il mondo narrato da Miike in questo film è dunque un mondo felice nonostante le dure prove della vita, perchè durante l'infanzia, tutto è bello e spensierato in quanto il futuro è solo futuro e tale rimane.
p.s. un sentito grazie a Steve per la pazienza, e buona visione a tutti voi

Messaggio modificato da fabiojappo il 06 June 2014 - 04:16 PM