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[NEWS] Far East Film Festival 18 (22 - 30 aprile 2016)


28 risposte a questa discussione

#1 fabiojappo

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Inviato 30 January 2016 - 12:24 PM

#FEFF18 - 22/30 aprile 2016 – Udine – Teatro Nuovo e Visionario


FAR EAST FILM 18



Primissime anticipazioni del Festival udinese, a 3 mesi dall’inizio: con la ghost story The Inerasable ritorna sullo schermo del FEFF Nakamura Yoshihiro



Vecchio amico del FEFF (ricordiamo, nel corso degli anni, titoli come The Glorious Team Batista, Fish Story, Golden Slumber, The Triumphant General Rouge, fino ai più recenti See You Tomorrow, Everyone e The Snow with Murder Case), Nakamura traduce questa volta in immagini le buie parole di un una best-selling horror novel: Zange di Ono Fuyum

The Inerasable - ritorno di Nakamura all’horror dopo circa 10 anni - comincia con una lettera: la riceve una scrittrice, una vera e propria stella della letteratura mystery, scoprendo che una donna si è messa a indagare su una stranissima catena di suicidi. Cosa si nasconde dietro a queste morti? E queste morti come si collegano all’attività della scrittrice? L’enigma s’infittisce fino a quando, piano piano, viene a galla la verità…

I 60 titoli del #FEFF18 (hashtag ufficiale) attingeranno, come sempre, alle migliori produzioni dell'ultima stagione cinematografica (blockbuster, cult movie, outsider su cui scommettere, ma anche “oasi d’autore” da tutto l’Estremo Oriente) e il calendario, ancora una volta, sarà impreziosito da un fittissima rete di eventi collaterali (mostre, conferenze, incontri). [da comunicato]


Immagine inserita


Le protagoniste del film: Yuko Takeuchi e Ai Hashimoto


Messaggio modificato da fabiojappo il 30 January 2016 - 12:25 PM


#2 François Truffaut

    Wonghiano

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Inviato 30 January 2016 - 12:53 PM

Iniziamo bene!
Sottotitoli per AsianWorld: The Most Distant Course (di Lin Jing-jie, 2007) - The Time to Live and the Time to Die (di Hou Hsiao-hsien, 1985) - The Valiant Ones (di King Hu, 1975) - The Mourning Forest (di Naomi Kawase, 2007) - Loving You (di Johnnie To, 1995) - Tokyo Sonata (di Kiyoshi Kurosawa, 2008) - Nanayo (di Naomi Kawase, 2008)

#3 Otokawa_Shuri

    PortaCaffé

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Inviato 02 February 2016 - 06:25 PM

Un giorno dovrò recuperare questo The Inerasable, la trama mi incuriosisce parecchio.

Messaggio modificato da Otokawa_Shuri il 02 February 2016 - 06:25 PM

Mi manca il Japanese Film Festival, online e gratis ㅠ ㅠ

#4 AsianPat

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Inviato 05 February 2016 - 10:01 PM

Dal 15 febbraio iniziano gli accrediti online
Inclinazione Orientale -> HK:50%; JP:45%; KR:5%
Vantaggi ad essere smemorati: ti rivedi un bel film e te lo gusti (quasi) come la prima volta :)
AW subs: Tsubaki Sanjuro, My Young Auntie, Invincible Shaolin (\w Tiz)
AW rece: Martial Club, The Lady Hermit, The Five Venoms, Shaolin Mantis, The Avenging Eagle, Yes Madam, A Chinese Odyssey, Force of The Dragon, In the Line of Duty 4, On The Run
AW DVD: Il Buono, il matto, il cattivo, A Hero Never Dies, The Beast Stalker, The Longest Nite, Detective Dee, La congiura della pietra nera, One Nite in Mongkok, Fire of Conscience, Bullets Over Summer, Castaway On The Moon, The Man From Nowhere

Maestro dello stile multiplo del TORNEO di KUNG FU di AsianWorld

Tutti sono fan di Jackie Chan, solo che alcuni ancora non lo sanno...
intellettualità e cazzeggio, in complementarietà e non in opposizione, sono il pane delle community. (cit. Magse)

#5 François Truffaut

    Wonghiano

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Inviato 07 March 2016 - 04:20 PM

FAR EAST FILM FESTIVAL


Il poster della 18ª edizione!


Immagine inserita


Mentre il conto alla rovescia continua a ticchettare, il FEFF lancia la nuova linea grafica realizzata da Roberto Rosolin.


Scade il 14 marzo la possibilità di acquistare gli accrediti a prezzo promozionale (tutte le info: www.fareastfilm.com).


UDINE – Cosa c'è dall'altra parte? Questa domanda nutre l’animo umano da millenni e non importa se "l'altra parte" sia fisica o metaforica, una porta chiusa o una distanza geografica: importa soltanto la curiosità. L'istinto della scoperta, dell'indagine. L'istinto dello sguardo. Ne sa qualcosa il Far East Film Festival di Udine, che dal 1999 esplora "un'altra parte" chiamata Asia, e ne sa qualcosa il grafico Roberto Rosolin, che ha cristallizzato quell'esplorazione in un'immagine.

Il nuovo poster del FEFF, dunque, tratteggia una risposta possibile attraverso un doppio movimento degli occhi: i nostri, che al termine del viaggio impattano nel profilo di una ragazza dai tratti orientali, icona del futuro prossimo o (perché no?) del passato remoto, e i suoi, che a propria volta guardano lontano, cercando "un'altra parte" da esplorare. L'Occidente, forse?

Lasciando aperta l’interpretazione, Rosolin ha operato con la tecnica del light painting (i fasci di luce derivano dall’uso di led e sono stati proiettati direttamente sul viso della modella, senza l’ausilio di software) e ha messo a punto un ritratto luminoso dove l’hi-tech contiene elementi di tradizione e dove l’estetica sci-fi contiene elementi onirici.

Tra sogno e realtà, dunque, il Far East Film Festival si appresta a diventare “maggiorenne”: dal 22 al 30 aprile, infatti, vedrà accendere i riflettori internazionali sulla sua diciottesima edizione! I 60 titoli del programma attingeranno, come sempre, alle migliori produzioni dell'ultima stagione (blockbuster, cult movie, outsider su cui scommettere, ma anche “oasi d’autore” da tutta l'Asia).

Il calendario del #FEFF18 – c’è tempo fino al 14 marzo, ricordiamo, per acquistare gli accrediti a prezzo promozionale (tutte le info su www.fareastfilm.com) – sarà ancora una volta impreziosito da un fittissima rete di eventi collaterali, disseminati nel centro di Udine, e, ovviamente, non mancheranno il FEFF Campus, la scuola di giornalismo per giovani talenti europei e asiatici, e il workshop internazionale Ties That Bind, che ormai da anni mette in connessione produttori occidentali e orientali.

Roberto Rosolin è nato a Gorizia nel 1980. Dopo aver studiato e aver iniziato la sua carriera di grafico in Friuli Venezia Giulia, si è trasferito a Londra (dove adesso vive e lavora). Attualmente è art director del Fabric, storico locale londinese, e della sua omonima etichetta discografica, il cui output creativo ha riscosso grandi attenzioni nel panorama creativo internazionale. Recentemente il suo lavoro insieme al fotografo Mads Perch è stato utilizzato per la copertina dell'annuale di fotografia di Creative Review.
Sottotitoli per AsianWorld: The Most Distant Course (di Lin Jing-jie, 2007) - The Time to Live and the Time to Die (di Hou Hsiao-hsien, 1985) - The Valiant Ones (di King Hu, 1975) - The Mourning Forest (di Naomi Kawase, 2007) - Loving You (di Johnnie To, 1995) - Tokyo Sonata (di Kiyoshi Kurosawa, 2008) - Nanayo (di Naomi Kawase, 2008)

#6 AsianPat

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Inviato 07 March 2016 - 09:09 PM

Mi piace molto il poster ! :em41:
Non riconosco il soggetto però...
Inclinazione Orientale -> HK:50%; JP:45%; KR:5%
Vantaggi ad essere smemorati: ti rivedi un bel film e te lo gusti (quasi) come la prima volta :)
AW subs: Tsubaki Sanjuro, My Young Auntie, Invincible Shaolin (\w Tiz)
AW rece: Martial Club, The Lady Hermit, The Five Venoms, Shaolin Mantis, The Avenging Eagle, Yes Madam, A Chinese Odyssey, Force of The Dragon, In the Line of Duty 4, On The Run
AW DVD: Il Buono, il matto, il cattivo, A Hero Never Dies, The Beast Stalker, The Longest Nite, Detective Dee, La congiura della pietra nera, One Nite in Mongkok, Fire of Conscience, Bullets Over Summer, Castaway On The Moon, The Man From Nowhere

Maestro dello stile multiplo del TORNEO di KUNG FU di AsianWorld

Tutti sono fan di Jackie Chan, solo che alcuni ancora non lo sanno...
intellettualità e cazzeggio, in complementarietà e non in opposizione, sono il pane delle community. (cit. Magse)

#7 François Truffaut

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Inviato 11 March 2016 - 04:07 PM

Il Far East Film Festival 18 anticipa un altro gioiello della line-up: in prima italiana l’attesissimo Three Stories of Love di Hashiguchi Ryosuke, meravigliosa indagine sentimentale nella Tokyo di oggi.

Immagine inserita



comunicato stampa del 10 marzo 2016

UDINE – Dopo aver annunciato The Inerasable, la splendida ghost story di Nakamura Yoshihiro, il Far East Film Festival di Udine anticipa un altro gioiello della diciottesima line-up: restiamo sempre in Giappone, una delle patrie più fertili del nuovo cinema asiatico, ma abbandoniamo il J-horror per un’opera espressamente d’autore. Ed ecco l’attesissimo Three Stories of Love di Hashiguchi Ryosuke.

Uscito in patria lo scorso novembre per la Shochiku Broadcasting, il film appare subito – nei suoi 140 minuti – una lucidissima (e meravigliosa) indagine sentimentale costruita con un meccanismo narrativo quasi altmaniano. Sull’asfalto ruvido delle strade metropolitane, sotto i ponti e nelle periferie urbane, tre “personaggi in cerca d’amore” sono impegnati in una lotta quotidiana constante.

Dal mosaico di America oggi, dunque, al mosaico di tre storie che raccontano implacabilmente la passione nelle sue declinazioni più universali e dolorose (un uomo distrutto dall’assassinio della moglie, un avvocato gay che ama non riamato, una casalinga trascurata dal marito). Tre storie che si sfiorano e una tessitura geometrica che rivela tutta l’abilità di Hashiguchi Ryosuke, classe 1962, collezionista di premi e di talenti (oltre ad essere il regista di film ben impressi nella memoria, i cult All Around Us del 2008 e Hush! del 2001, è anche sceneggiatore, attore e romanziere).

Come 0.5 MMdiMomoko Ando (presentato al FEFF 17) o Be My Baby di One Hitoshi (FEFF 16), tanto per fermarci a due esempi molto recenti, Three Stories of Love – a Udine in prima italiana – restituisce perfettamente l’ampiezza delle scelte artistiche e stilistiche del Far East Film. Un Festival che, senza mai perdere di vista la propria vocazione popolare, ha sempre affiancato ai blockbuster e ai cult movie anche i migliori titoli d’essai offerti dal mercato orientale.

Messaggio modificato da François Truffaut il 11 March 2016 - 04:09 PM

Sottotitoli per AsianWorld: The Most Distant Course (di Lin Jing-jie, 2007) - The Time to Live and the Time to Die (di Hou Hsiao-hsien, 1985) - The Valiant Ones (di King Hu, 1975) - The Mourning Forest (di Naomi Kawase, 2007) - Loving You (di Johnnie To, 1995) - Tokyo Sonata (di Kiyoshi Kurosawa, 2008) - Nanayo (di Naomi Kawase, 2008)

#8 JulesJT

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Inviato 12 March 2016 - 08:11 AM

Il poster è semplicemente STUPENDO!

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Cinema Asiatico:
Welcome to the Space Show, Udaan (2010), Goyōkin, Fuse, Dragon Town Story, The River with No Bridge, ILO ILO, A Time in Quchi
Still the Water, Norte - the End of History, The Terrorizers, Yi Yi, Stray Dogs, Tag,
Cemetery of Splendour, A Brighter Summer Day,
Labour of Love,Double Suicide, Japanese Girls at the Harbor, Nobi (Fires on the Plain), The Postmaster, Radiance, Liz and the Blue Bird
Modest Heroes,
The Seen and Unseen, Killing, Dwelling in the Fuchun Mountains, The Woman Who Ran,


L'Altro Cinema:
Kriegerin, Chop Shop, Marilena de la P7, Kinderspiel, Kes, Abbas Kiarostami (special), Hanami, L'enfance nue, Short Term 12
Mamasunción, The Rocket, The Selfish Giant,
Argentinian Lesson, Holubice, The Long Day Closes, Mon oncle Antoine, O som do Tempo
Mammu, es tevi mīlu, Skin, Une histoire sans importance, Couro de Gato, Los motivos de Berta, Ne bolit golova u dyatla, Valuri, Club Sandwich
, Whiplash, The Strange Little Cat, Cousin Jules, La fugue, Susa, Corn Island, Beshkempir, The Better Angels, Paul et Virginie, Im Keller, Ich Seh Ich Seh, Harmony Lessons, Medeas, Jess + Moss, Foreign Land, Ratcatcher, La maison des bois, Bal, The Valley of the Bees, Los insólitos peces gato, Jack, Être et avoir, Egyedül, Évolution, Hide Your Smiling Faces, Clouds of Glass, Les démons, On the Way to the Sea, Interlude in the Marshland, Tikkun, Montanha, Respire, Blind Kind, Kelid, Sameblod, Lettre d'un cinéaste à sa fille, Warrendale, The Great White Silence, Manhã de Santo António, The Wounded Angel, Days of Gray, Voyage of Time: Life's Journey,Quatre nuits d'un rêveur, This Side of Paradise, La jeune fille sans mains, La petite fille qui aimait trop les allumettes, CoinCoin et les Z'inhumains, Brothers, Permanent Green Light, Ryuichi Sakamoto: Coda, Travel Songs, Reminiscences of a Journey to Lithuania, Retouch, Barn, Fauve, Fragment of an Empire, Ravens, The Trouble with Being Born, Without, Limbo (2020), The Girl and the Spider, Earwig,

Drama: Oshin, Going My Home
Focus: AW - Anime Project 2013, Sull'Onda di Taiwan, Art Theatre Guild of Japan, Allan King, Jonas Mekas,

#9 fabiojappo

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Inviato 12 March 2016 - 11:38 AM

Three Stories of Love di Hashiguchi Ryosuke mi interessa tantissimo !





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