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[RECE][SUB] Lettre d'un cinéaste à sa fille


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#1 JulesJT

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Inviato 27 August 2017 - 07:17 PM

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Titolo internazionale: "Letter from a Filmmaker to His Daughter"
Regia: Eric Pauwels
Paese: Belgio
Anno: 2000
Genere: Documentario, Avant-garde
Durata: 50'
Lingua: Francese

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Sinossi

Il documentarista Eric Pauwels dedica alla figlia una personale e intima visione di quello che è il loro rapporto attraverso una tempesta di immagini, una moltitudine di storie - talvolta autentiche e a volte dai connotati fiabeschi - di suoni, di spezzoni di riprese montati senza apparente logica, di dipinti, di musiche folkloristiche e, soprattutto, con la consapevolezza che questa loro relazione ha contribuito a formare l'uomo che è tutt'oggi: un padre.

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Commento di JulesJT

Eric Pauwels (Anversa, 2 settembre 1953) ha cominciato la sua carriera con quello che lui definisce il "cinéma mémoire" o documentario etnografico.
Ha conseguito il suo Dottorato di Ricerca PhD in Studi Cinematografici sui "posseduti" in Indonesia per poi iniziare a produrre i cosiddetti "half-films": metà documentari e metà fiction.
La sua intenzione era quella di eliminare le distanze e divenire un soggetto tra i soggetti. Per lui cinema e vita dovrebbero coincidere; la finzione dovrebbe penetrare nel documentario.
Lettre d'un cineaste à sa fille rappresenta la prima parte di un progetto denominato Trilogie de la Cabane che comprende i successivi Les films rêvés (2009) e La deuxieme nuit (2016).
La realizzazione di questa trilogia è il frutto di 15 anni di lavoro e riflessioni. [fonte: argosarts.org]


Quando si parla di arti visive, di cinema sperimentale, di avant-garde e art-house si prende in considerazione un mondo difficilmente etichettabile, anzi, è noto proprio per non essere accostabile a una singola corrente di pensiero e/o di cinematografia. La complessità che caratterizza queste opere è tale da renderle pressoché singolari ma, soprattutto, personali, intime. E così è anche questo Lettre d'un cinéaste à sa fille, un autentico omaggio alla vita, non solo al rapporto padre-figlia o all'umanità; limitarlo a queste ultime sarebbe a mio avviso fin troppo riduttivo.
In esso è racchiuso tanto sentimento, tanta ricerca e desiderio di condivisione da renderlo un lavoro assolutamente memorabile. E la memoria assume proprio un significato fondamentale per Pauwels: attorno a questo aspetto ha costruito buona parte della propria cinematografia. Nel suddetto lungometraggio ha mischiato abilmente i propri ricordi ed esperienze giocando molto con l'utilizzo del comparto sonoro e modificando a proprio piacimento l'immagine, ora più nitida, ora più sfocata, ora lontana, ora vicina. Il montaggio non segue chiaramente una linearità ben precisa perché non serviva questo al regista in questione, bensì è stato concepito per infondere fin da subito determinate sensazioni nello spettatore poiché riflettono il pensiero dell'autore.
Non si può quindi pretendere una certa coerenza durante la visione proprio perché l'animo umano è caratterizzato dalla multiformità, dal dinamismo e dalla contraddizione.
È un fenomeno di continuo cambiamento come la vita stessa che qui ha voluto raffigurare.

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Traduzione e recensione: JulesJT


SOTTOTITOLI
(Versione: DVD)
Allega file  Letter.From.A.Filmmaker.To.His.Daughter.zip   21.28K   44 Numero di downloads



Messaggio modificato da JulesJT il 14 December 2017 - 10:47 PM

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Cinema Asiatico:
Welcome to the Space Show, Udaan (2010), Goyōkin, Fuse, Dragon Town Story, The River with No Bridge, ILO ILO, A Time in Quchi
Still the Water, Norte - the End of History, The Terrorizers, Yi Yi, Stray Dogs, Tag,
Cemetery of Splendour, A Brighter Summer Day,
Labour of Love,Double Suicide, Japanese Girls at the Harbor, Nobi (Fires on the Plain), The Postmaster, Radiance, Liz and the Blue Bird
Modest Heroes,
The Seen and Unseen, Killing, Dwelling in the Fuchun Mountains, The Woman Who Ran,


L'Altro Cinema:
Kriegerin, Chop Shop, Marilena de la P7, Kinderspiel, Kes, Abbas Kiarostami (special), Hanami, L'enfance nue, Short Term 12
Mamasunción, The Rocket, The Selfish Giant,
Argentinian Lesson, Holubice, The Long Day Closes, Mon oncle Antoine, O som do Tempo
Mammu, es tevi mīlu, Skin, Une histoire sans importance, Couro de Gato, Los motivos de Berta, Ne bolit golova u dyatla, Valuri, Club Sandwich
, Whiplash, The Strange Little Cat, Cousin Jules, La fugue, Susa, Corn Island, Beshkempir, The Better Angels, Paul et Virginie, Im Keller, Ich Seh Ich Seh, Harmony Lessons, Medeas, Jess + Moss, Foreign Land, Ratcatcher, La maison des bois, Bal, The Valley of the Bees, Los insólitos peces gato, Jack, Être et avoir, Egyedül, Évolution, Hide Your Smiling Faces, Clouds of Glass, Les démons, On the Way to the Sea, Interlude in the Marshland, Tikkun, Montanha, Respire, Blind Kind, Kelid, Sameblod, Lettre d'un cinéaste à sa fille, Warrendale, The Great White Silence, Manhã de Santo António, The Wounded Angel, Days of Gray, Voyage of Time: Life's Journey,Quatre nuits d'un rêveur, This Side of Paradise, La jeune fille sans mains, La petite fille qui aimait trop les allumettes, CoinCoin et les Z'inhumains, Brothers, Permanent Green Light, Ryuichi Sakamoto: Coda, Travel Songs, Reminiscences of a Journey to Lithuania, Retouch, Barn, Fauve, Fragment of an Empire, Ravens, The Trouble with Being Born, Without, Limbo (2020), The Girl and the Spider, Earwig,

Drama: Oshin, Going My Home
Focus: AW - Anime Project 2013, Sull'Onda di Taiwan, Art Theatre Guild of Japan, Allan King, Jonas Mekas,





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