Vai al contenuto

IP.Board Style© Fisana
 

[RECE][SUB] Killing


9 risposte a questa discussione

#1 JulesJT

    Wu-Tang Lover

  • Moderatore
  • 4849 Messaggi:
  • Location:Valhalla degli Otaku
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 04 November 2019 - 01:49 PM

Immagine inserita


Titolo originale: 斬、
Regia: Shin'ya Tsukamoto
Paese: Giappone
Anno: 2018
Genere: Drammatico - Azione
Durata: 80'
Lingua: Giapponese
Interpreti: Shin'ya Tsukamoto (Sawamura), Yū Aoi (Yū), Sōsuke Ikematsu (Mokunoshin)


Immagine inserita Immagine inserita


Sinossi

Giappone, periodo Tokugawa. Dopo 250 anni di pace in terra nipponica, un samurai senza padrone fornisce protezione a un piccolo villaggio agricolo
fino all'arrivo di un altro misterioso rōnin in cerca di aiuto, il quale fa sì che la sua esistenza pacifica sprofondi nel caos.


Immagine inserita


Commento di JulesJT

*CONTIENE SPOILER*

Proiezione che fu in concorso al Festival del Cinema di Venezia del 2018, "Zan" è la prima avventura del provocatore di lungo corso Shiny'a Tsukamoto nel genere jidai-geki.
Realizzato - come la maggior parte dei film di Tsukamoto - con un budget limitato e un programma serrato, il lungometraggio in questione non segue la scia di classici come "Seven Samurai" (1954) o "Yojimbo" (1961).
Al contrario, la macchina da presa del noto filmmaker giapponese si avvicina per catturare il peso delle katane, la letalità delle relative lame e il caos turbinante delle scene d'azione.
Alcune sequenze di combattimento, con crescenti sensazioni di minaccia mortale, ricordano i capolavori di Akira Kurosawa, ma l'approccio generale di Tsukamoto è più intimo e meno eroico.
Come lui stesso ha dichiarato nelle varie interviste, il film è l'antitesi del classico film samurai, in cui il bene combatte il male. Proprio come il suo film del 2014 inerente Seconda Guerra Mondiale - "Nobi - Fires on the Plain", con il suo messaggio contro la guerra, "Zan" mette in discussione la violenza mortale che è il fondamento del genere.
La storia è semplice: alla fine del periodo Edo (1603-1868) i samurai ribelli si uniscono per rovesciare lo Shogun, mentre altri si affrettano a difenderlo. Nel frattempo, Mokunoshin vive tranquillamente in un villaggio non lontano dalla capitale.
Per mantenersi in forma da combattimento, allena un giovane agricoltore impetuoso - Ichisuke (Ryusei Maeda) - nell'arte della spada mentre la sorella maggiore del ragazzo - Yū (Yū Aoi) - li osserva. Sebbene preoccupata che Ichisuke si metta finisca guai seri, Yū è attratta dal suo insegnante, nonostante lei e Mokunoshin si limitino perlopiù a scambiarsi brevi occhiate.
Dopodiché un vecchio samurai di nome Sawamura (Shin'ya Tsukamoto) arriva nel villaggio e recluta Mokunoshin e Ichisuke per unirsi a una banda con lo scopo di combattere dalla parte dello shogun. Tuttavia devono prima affrontare i banditi in agguato nella periferia del villaggio,
i quali guidati dallo spietato Genda (Tatsuya Nakamura).
Questa storia in stile "samurai che difende un villaggio di contadini dai fuorilegge" è simile a "I Sette Samurai" ma "Zan" prende presto una direzione radicalmente diversa (Tsukamoto afferma di essersi ispirato al film del 1973 di Kon Ichikawa "The Wanderers").
Nel mentre l'attrazione tra Mokushin e Yū si intensifica, così come la rabbia di quest'ultima nei confronti delle violente persone che si radunano intorno a lei e coloro a cui vuole bene.
Sawamura si rivela poi un pericoloso alleato, fanaticamente devoto a un codice mortale.
Alcuni inquadrature, come un primo piano sul volto di Sawamura che trasuda morte mentre brilla nell'oscurità, sono fortemente evocativi, ma altri, come nella rissa tra samurai e banditi, portano alla mente le origini del cinema di Tsukamoto, con il suo inquietante mix di violenza e stile grottesco. La colonna sonora del collaboratore di lunga data Chu Ishikawa (che è morto poco dopo il completamento delle riprese) ne amplifica l'effetto.

Dichiarazioni del regista

"Un giovane ronin che fissa la sua spada con ardore. Questo era il germe di un'idea che avevo avuto per la prima volta anni fa. Come potrò uccidere un'altra persona con questa spada? Come riuscirò a farlo?
Alcuni samurai devono averlo realmente pensato. Anche se è l'ordine proviene dal mio padrone, come posso convincere me stesso a farlo? Alcuni di loro non lo avrebbero davvero pensato?"
Dal momento che non esiste più alcun samurai, feci riferimento a un veterano della Seconda Guerra Mondiale e gli chiesi se avesse incontrato obiettori di coscienza. Conosceva qualcuno che aveva smesso perché non voleva uccidere o essere ucciso?
La sua risposta fu: "Diventare un soldato non è mai stato messo in discussione come lo è oggi. Anche se non volevi farne parte, non c'era modo di eludere la cosa. La guerra era una parte così ordinaria della vita di tutti da essere semplicemente inevitabile.
La gente oggi deve trovare incomprensibile una tale storia di samurai ".
Il peso delle sue parole contestualizzò quella singola riga - "Un giovane rōnin che fissa con ardore la sua spada" - e rimase con me.
In Nobi ho esplorato il massimo orrore della guerra, quindi questa volta ho optato per un soggetto completamente diverso per il mio film. Perciò quella frase che mi galleggiava in testa, divenne il nocciolo di questa opera.
Mentre inspiravo dentro di me l'attuale stato del mondo, ho sentito il bisogno di farlo uscire come un urlo. Quella singola frase si è trasformata in una storia con un incredibile cast di attori e un team affidabile e infine ne è stato realizzato un film.
Una pellicola semplice, rilevante e che dà voce al mio grido.
Viaggiare indietro nel tempo negli anni '40 di Nobi e condensare tutte le armi da fuoco in una singola katana, mi ha avvicinato un po' di più all'essenza dell'uomo.

- Shin'ya Tsukamoto
[fonte: zan-movie.com]


Immagine inserita

Traduzione e recensione: JulesJT


SOTTOTITOLI
(Versione: Blu-ray)





Ordina il Blu-ray su
Immagine inserita


Messaggio modificato da JulesJT il 04 November 2019 - 02:02 PM

Immagine inserita


Cinema Asiatico:
Welcome to the Space Show, Udaan (2010), Goyōkin, Fuse, Dragon Town Story, The River with No Bridge, ILO ILO, A Time in Quchi
Still the Water, Norte - the End of History, The Terrorizers, Yi Yi, Stray Dogs, Tag,
Cemetery of Splendour, A Brighter Summer Day,
Labour of Love,Double Suicide, Japanese Girls at the Harbor, Nobi (Fires on the Plain), The Postmaster, Radiance, Liz and the Blue Bird
Modest Heroes,
The Seen and Unseen, Killing, Dwelling in the Fuchun Mountains, The Woman Who Ran,


L'Altro Cinema:
Kriegerin, Chop Shop, Marilena de la P7, Kinderspiel, Kes, Abbas Kiarostami (special), Hanami, L'enfance nue, Short Term 12
Mamasunción, The Rocket, The Selfish Giant,
Argentinian Lesson, Holubice, The Long Day Closes, Mon oncle Antoine, O som do Tempo
Mammu, es tevi mīlu, Skin, Une histoire sans importance, Couro de Gato, Los motivos de Berta, Ne bolit golova u dyatla, Valuri, Club Sandwich
, Whiplash, The Strange Little Cat, Cousin Jules, La fugue, Susa, Corn Island, Beshkempir, The Better Angels, Paul et Virginie, Im Keller, Ich Seh Ich Seh, Harmony Lessons, Medeas, Jess + Moss, Foreign Land, Ratcatcher, La maison des bois, Bal, The Valley of the Bees, Los insólitos peces gato, Jack, Être et avoir, Egyedül, Évolution, Hide Your Smiling Faces, Clouds of Glass, Les démons, On the Way to the Sea, Interlude in the Marshland, Tikkun, Montanha, Respire, Blind Kind, Kelid, Sameblod, Lettre d'un cinéaste à sa fille, Warrendale, The Great White Silence, Manhã de Santo António, The Wounded Angel, Days of Gray, Voyage of Time: Life's Journey,Quatre nuits d'un rêveur, This Side of Paradise, La jeune fille sans mains, La petite fille qui aimait trop les allumettes, CoinCoin et les Z'inhumains, Brothers, Permanent Green Light, Ryuichi Sakamoto: Coda, Travel Songs, Reminiscences of a Journey to Lithuania, Retouch, Barn, Fauve, Fragment of an Empire, Ravens, The Trouble with Being Born, Without, Limbo (2020), The Girl and the Spider, Earwig,

Drama: Oshin, Going My Home
Focus: AW - Anime Project 2013, Sull'Onda di Taiwan, Art Theatre Guild of Japan, Allan King, Jonas Mekas,

#2 neodago

    Microfonista

  • Membro
  • 207 Messaggi:
  • Location:Udine
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 04 November 2019 - 02:14 PM

Grazie per la proposta, sembra decisamente interessante.

#3 andreapulp

    Microfonista

  • Membro
  • 161 Messaggi:
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 05 November 2019 - 02:12 PM

Grazie mille Divo :em41:

#4 Darkou

    Cameraman

  • Membro
  • 904 Messaggi:
  • Location:Saffattirrella
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 05 November 2019 - 08:31 PM

Grazie! Avevo proprio voglia di qualcosa del genere :em89:

Messaggio modificato da Darkou il 05 November 2019 - 08:39 PM

>>AIUTATEMI, CONSIGLIATEMI DEI FILM!!<<


Immagine inserita


Traduzioni "Cinema Asiatico": Legend of the Wolf (Hong Kong; 1997); Shaolin Mantis (Hong Kong; 1978); Crippled Avengers (Hong Kong; 1978); Five Element Ninjas (Hong Kong; 1982); Opium and the Kung Fu Master (Hong Kong; 1984); Rikidōzan (Corea del Sud; 2004); Empress Wu Tse-Tien (Hong Kong; 1963); Shaolin and Wu Tang (Hong Kong; 1983); The Shaolin Temple (Hong Kong; 1982); The Kid from the Big Apple (Malesia; 2016); Slice (Thailandia; 2009); Tiger on the Beat (Hong Kong; 1988); Hand of Death (Hong Kong; 1976);

Traduzioni "L'altro Cinema": Dancehall Queen (Giamaica; 1997); Khadak (Belgio; 2006); Dragon Ball Z: Light of Hope (USA; 2014); Sleeping Dogs: Live Action (USA; 2012); One Love (Giamaica; 2003);


"Escape from Babylon"


#5 François Truffaut

    Wonghiano

  • Amministratore
  • 13181 Messaggi:
  • Location:Oriental Hotel
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 06 November 2019 - 01:09 PM

Bellissima sorpresa Jules! Visto e amato a Venezia. Tsukamoto rilegge il jidai-geki a modo suo, con impeto e intelligenza.
Sottotitoli per AsianWorld: The Most Distant Course (di Lin Jing-jie, 2007) - The Time to Live and the Time to Die (di Hou Hsiao-hsien, 1985) - The Valiant Ones (di King Hu, 1975) - The Mourning Forest (di Naomi Kawase, 2007) - Loving You (di Johnnie To, 1995) - Tokyo Sonata (di Kiyoshi Kurosawa, 2008) - Nanayo (di Naomi Kawase, 2008)

#6 zeus01

    PortaCaffé

  • Membro
  • 1 Messaggi:
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 13 November 2019 - 04:45 PM

salve, qualcuno mi sa dire dove posso trovare il film ?
grazie ,saluti

Messaggio modificato da fabiojappo il 13 November 2019 - 06:12 PM
attenzione al disclaimer


#7 neodago

    Microfonista

  • Membro
  • 207 Messaggi:
  • Location:Udine
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 14 November 2019 - 10:40 AM

Grazie per la proposta. Non ho ben digerito alcuni movimenti veloci della telecamera, ma i film di Tsukamoto hanno sempre qualcosa da dire.
Grazie per aver sottotitolato questo film.

#8 LL ©

    Cameraman

  • Membro
  • 514 Messaggi:
  • Location:Olduvai
  • Sesso:

Inviato 17 November 2019 - 03:02 PM

Grazie, lo attendevo con ansia
SOTTOTITOLI TRADOTTI
🇯🇵 Tomato kecchappu kôtei / Shūji Terayama / 1970🇪🇸 Honor de cavallería / Albert Serra / 2006 ◦ 🇫🇷 Un chapeau de paille d'Italie / René Clair / 1927 ◦ 🇮🇹 Thaïs (versione francese) / Anton Giulio Bragaglia / 1916

"Le cinéma est une invention sans avenir" (Louis Lumière)

Decorato al petto di rarissima medaglia di Uomo Tette™ dal Reverendo lordevol in data 08/07/2013

#9 DEX82

    PortaCaffé

  • Membro
  • 5 Messaggi:
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 21 November 2019 - 01:06 PM

salve ragazzi non si riesce a trovare il film da nessuna parte





1 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 1 ospiti, 0 utenti anonimi