UNDER THE FLAG
OF THE RISING SUN
Titolo originale: Gunki hatameku motoni
Titoli alternativi:
Under the Fluttering Military Flag
Unter dem Banner der aufgehenden Sonne
Sotto la bandiera del sol levante
SOTTOTITOLI
(versione SAPHiRE)
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Versione aggiornata in data 24 Agosto 2011 grazie al sempre puntuale supporto di Shimamura81,i download da questa ad oggi ammontavano a 69
Nazionalità: Giappone
Anno: 1972
Durata: 96'
Regia di Kinji Fukasaku
Sceneggiatura di Kinji Fukasaku, Norio Osada, Kaneto Shindô
Fotografia di Hiroshi Segawa
Musiche di Hikaru Hayashi
Cast artistico: Sachiko Hidari, Tetsuro Tamba, Noboru Mitani, Sanae Nakahara, Kanemon Nakamura, Taketoshi Naito, Yumiko Fujita, Isao Natsuyagi, Shinjiro Ebara.
Trama:
Sakie Togashi (Sachiko Hidari) è una vedova di guerra: suo marito, il sergente Katsuo Togashi (Tetsuro Tanba), è stato giustiziato nell'agosto del 1945 con l'accusa di diserzione nelle lontane jungle della Nuova Guinea, in seguito ad una corte marziale a cui però sembra non aver assistito nessuno e di cui non è restata traccia nei documenti ufficiali. Pur essendo passati ben ventisei anni dalla morte dell'amatissimo compagno, Sakie non sa ancora darsi pace, la loro vita coniugale non è durata che lo spazio di sei mesi a causa dell'arruolamento e lei ancora si strugge nel ripensare a quell'epoca felice. Entrata finalmente in possesso di un elenco di commilitoni del marito che non hanno mai risposto all'inchiesta ministeriale sull'accaduto, decide di indagare direttamente e finisce col doversi confrontare con gli orrori della guerra e con alcuni lati oscuri del Giappone del boom economico.
Dal regista di "Battle Royale" (2000) e di pietre miliari del cinema di malavita come la pentalogia de "Le cronache della Yakuza" (1973-1975), un autore che è stato omaggiato anche da Quentin Tarantino in "Kill Bill Vol.1", ecco un'opera davvero significativa e che spero susciterà la vostra attenzione. Questo "Under The Flag of The Rising Sun" assembla perfettamente narrazione e tratti documentaristici. Ma non solo, riesce a creare una commistione che ha pochi paragoni con altre pellicole: è un crudo film di guerra, è un giallo vero, ha certi aspetti del melodramma, è un'indagine sulla sostanziale brutalità della natura umana, ma anche un'asprissima critica sociale e politica, infatti si scaglia esplicitamente contro l'imperatore Hiroito (pensate a cosa poteva voler dire nel 1972!) e denuncia l'iniquità, le ipocrisie del potere, delle "versioni ufficiali", le tensioni striscianti, le contraddizioni, gli angoli bui del Giappone dei primi anni '70. È il paese del miracolo economico che ha stupito il mondo, proiettato verso il consumismo massificato, l'individualismo: un Giappone che sembra aver rimosso e confinato in una discarica di periferia quel passato di cui porta però ancora addosso tutte le cicatrici. L'interpretazione degli attori è ineccepibile, sopra tutte spicca quella della protagonista, Sachiko Hidari. La sceneggiatura è costruita con grande sapienza e non ha cali di tensione. Dopo una parte che introduce la vicenda, si alternano le ricerche di Sakie, i suoi ricordi, le sue intime riflessioni con i flashback dei racconti fatti dagli ex soldati dell'esercito imperiale, in un rimando continuo tra il fronte in Nuova Guinea e l'attualità. Ogni personaggio fornisce un punto di vista diverso, una testimonianza diversa sia sul passato che sul presente, costruendo un puzzle contraddittorio e quasi schizofrenico che ricorda l'insuperabile "Rashomon" di Kurosawa. Kinji Fukasaku sperimenta con sapienza e versatilità tecniche e soluzioni molto varie, le stesse che userà poi anche ne "Le coronache della Yakuza": riprese con telecamera in mano, primi piani strettissimi, inquadrature inclinate, zoomate, inserisce fotografie storiche di grande impatto, sovraimpressioni, fermo immagine, sequenze al rallentatore, alternanza di parti a colori e in bianco e nero, saturazioni spinte e soluzioni di luce sempre diverse. Rai3 ha trasmesso questo film il 18 ottobre 2008, nell'ambito dello spazio cinefilo di Fuori Orario: chi se l'era perso ora puo' rifarsi. Anzi, DEVE.
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Messaggio modificato da Cignoman il 24 August 2011 - 07:24 PM