- TLF -
Titolo Originale: Distance
Nazione e Anno: Giappone 2001
Genere: Drammatico
Durata: min.
Lingua: Giapponese
Sottotitoli: Italiano by LeChuck
Regia: Hirokazu Koreeda
Sceneggiatura: Hirokazu Koreeda
Cast:
Arata ... Atsushi
Yusuke Iseya ... Masaru
Susumu Terajima ... Makoto
Yui Natsukawa ... Kiyoka
Tadanobu Asano ... Sakata
- Trama -
Tre anni dopo uno spaventoso massacro perpretrato per motivi religiosi, quattro amici si ritrovano come ogni anno sul luogo della strage, nei pressi di un lago. Tornando lì i quattro cercano conforto per la perdita dei loro cari. Un imprevisto tuttavia trasformerà una semplice commemorazione in una profonda indagine interiore.- Commento -
L'interrogativo è lo stesso che si pone il regista nei suoi precedenti lavori: come convivere con la morte? Il riappropriarsi della memoria, come valore che ci lega a coloro che ci furono cari. Ma allo stesso tempo a quella natura, a quegli oggetti, luci, atmosfere che fuorono loro... e delle quali i sopravvissuti continuano a nutrirsi. Contenuti elevati, ma che non vengono necessariamente espressi nel melodramma, nell'angoscia o nella negatività. Talvolta addirittura con la leggerezza e la grazia che sono propri della poesia.Dopo una strage seguita da un suicidio collettivo da parte degli appartenenti ad una setta religiosa (ispirato a vicende realmente accadute), parenti e sopravvissuti ritornano, alcuni anni dopo, sui luoghi e sulle ragioni di tanta atrocità.
Anziano documentarista, autore di due pellicole di straordinaria bellezza sul tema della scomparsa, del ricordo e della possibilità di materializzare queste entità così astratte (Maborosi e After Life), il regista giapponese Hirokazu Koreeda continua la propria ricerca e inizia da qui un nuovo filone che lo porta ad ispirarsi a fatti di cronaca realmente accaduti (il successivo Nobody Knows ne è testimonianza). Composto di piani-sequenza dilatati, di pause e silenzi che si colmano soltanto nei suoni della natura nella quale sono costretti a pernottare coloro che cercano di comprendere, di affidarsi alla memoria degli scomparsi, il film è di quelli che richiedono pazienza. Inquieto reportage sul dolore e sulle possibilità di continare a convivervi nel mondo, Distance è forse meno affascinante e meno riuscito del precedente After Life, ma non per questo meno interessante.
Come nei precedenti film, anche in questo si nota la più totale assenza di un accompagnamento musicale. Il vero commento musicale è in realtà la colonna sonora degli spazi, la città dove si vive una vita "giapponese" angusta e indifferente, il lago fumigante nel quale si spinge il pontile del disastro come un braccio tra la vita e la morte, la foresta chiacchierona dove sono costretti a rifugiarsi per una notte i quattro protagonisti scoprendo, da un sopravvissuto al
massacro, le ragioni metafisiche e spirituali di un crimine esistenziale davanti al quale nessuno si sente innocente. E tutti sono meno distanti.
Un grazie immenso a polpa per la revisione dei sottotitoli.. Il tuo aiuto mi è stato veramente prezioso. ^^
Buona visione!

Messaggio modificato da JulesJT il 24 January 2017 - 11:17 AM
Riordino RECE