Vai al contenuto

IP.Board Style© Fisana
 

[RECE][SUB] Two Stage Sisters


3 risposte a questa discussione

#1 fabiojappo

    Regista

  • Moderatore
  • 4779 Messaggi:
  • Location:Alghero
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 30 April 2020 - 05:29 PM

Two Stage Sisters

Wutai jiemei


Immagine inserita

Paese: Cina
Anno: 1964
Durata: 110 min.
Genere: Drammatico

Regia: Xie Jin

Cast:
Xie Fang, Cao Yindi
Li Wei, Shangguan Yunzhu

Immagine inserita




Presentazione di MarcoMx

Regista fondamentale per il cinema cinese, uno dei pochissimi ad essere stato in grado nel corso della sua carriera di raccontare la Repubblica Popolare sia dal punto vista propagandistico (Woman Basketball Player No.5), sia narrandone le derive totalitaristiche (Hibiscus Town), Xie Jin con Two Stage Sisters tocca probabilmente il punto più alto del suo percorso. Girato nel 1964, il film racconta le vicende di due attrici dal 1935 ai primi anni '50, poco dopo la vittoria di Mao, riflettendo non solo sul ruolo politico ed educativo dell'arte (in questo caso il teatro), ma innescando una meta-riflessione sul mezzo stesso.

Delle due “sorelle” è Chunhua quella che sceglie la strada del teatro rivoluzionario, mentre Yuehong, distratta dalle lusinghe della ricchezza, si sposa, abbandona la recitazione e finisce dunque per rientrare inconsapevolmente tra le vittime di una società maschilista. Il rapporto tra le due è il baricentro del film, il luogo in cui si misurano le sofferenze e le aspirazioni, le condivisioni e le rotture: Chunhua nell’opera tradizionale interpreta la donna attraente, mentre Yuehong è l’uomo; eppure sarà quest’ultima ad abbandonarsi ad una femminilità fragile e casalinga, mentre Chunhua scoprirà il valore indispensabile dell’indipendenza dall’uomo.

Nonostante la vittoria del Sutherland Trophy dei British Film Institute Awards nel 24° London Film Festival, il film è stato molto criticato in patria poiché secondo alcuni aveva "sostenuto la riconciliazione delle classi sociali". Xie ha raccontato in un'intervista nel 2002 che i suoi genitori si sono suicidati causa la forte pressione politica esercitata su di loro. Il film è stato restaurato in occasione della diciassettesima edizione del Shanghai International Film Festival e in seguito è stato proiettato anche durante la XXVIII edizione del Cinema Ritrovato a Bologna nel 2014, nonchè al Far East Festival 2015.


Immagine inserita


SOTTOTITOLI

Traduzione: MarcoMx




Immagine inserita


Messaggio modificato da fabiojappo il 30 April 2020 - 05:52 PM


#2 fabiojappo

    Regista

  • Moderatore
  • 4779 Messaggi:
  • Location:Alghero
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 30 April 2020 - 06:05 PM

Grazie Marco, bella proposta !
Un film importante nella storia del cinema cinese, lo cita anche Mark Cousins nel suo famoso "The Story of Film: An Odyssey" che qualcuno sicuramente conoscerà: nel libro ricorda soprattutto la vicenda personale del regista (che durante la rivoluzione culturale non ebbe vita facile), mentre nel lungo documentario tratto dallo stesso libro si sofferma, se la memoria non mi tradisce, a sottolineare i movimenti di macchina e gli ampi dolly che caratterizzano il film.

Messaggio modificato da fabiojappo il 30 April 2020 - 06:20 PM


#3 JulesJT

    Wu-Tang Lover

  • Moderatore
  • 4849 Messaggi:
  • Location:Valhalla degli Otaku
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 01 May 2020 - 07:13 PM

Grazie!

Immagine inserita


Cinema Asiatico:
Welcome to the Space Show, Udaan (2010), Goyōkin, Fuse, Dragon Town Story, The River with No Bridge, ILO ILO, A Time in Quchi
Still the Water, Norte - the End of History, The Terrorizers, Yi Yi, Stray Dogs, Tag,
Cemetery of Splendour, A Brighter Summer Day,
Labour of Love,Double Suicide, Japanese Girls at the Harbor, Nobi (Fires on the Plain), The Postmaster, Radiance, Liz and the Blue Bird
Modest Heroes,
The Seen and Unseen, Killing, Dwelling in the Fuchun Mountains, The Woman Who Ran,


L'Altro Cinema:
Kriegerin, Chop Shop, Marilena de la P7, Kinderspiel, Kes, Abbas Kiarostami (special), Hanami, L'enfance nue, Short Term 12
Mamasunción, The Rocket, The Selfish Giant,
Argentinian Lesson, Holubice, The Long Day Closes, Mon oncle Antoine, O som do Tempo
Mammu, es tevi mīlu, Skin, Une histoire sans importance, Couro de Gato, Los motivos de Berta, Ne bolit golova u dyatla, Valuri, Club Sandwich
, Whiplash, The Strange Little Cat, Cousin Jules, La fugue, Susa, Corn Island, Beshkempir, The Better Angels, Paul et Virginie, Im Keller, Ich Seh Ich Seh, Harmony Lessons, Medeas, Jess + Moss, Foreign Land, Ratcatcher, La maison des bois, Bal, The Valley of the Bees, Los insólitos peces gato, Jack, Être et avoir, Egyedül, Évolution, Hide Your Smiling Faces, Clouds of Glass, Les démons, On the Way to the Sea, Interlude in the Marshland, Tikkun, Montanha, Respire, Blind Kind, Kelid, Sameblod, Lettre d'un cinéaste à sa fille, Warrendale, The Great White Silence, Manhã de Santo António, The Wounded Angel, Days of Gray, Voyage of Time: Life's Journey,Quatre nuits d'un rêveur, This Side of Paradise, La jeune fille sans mains, La petite fille qui aimait trop les allumettes, CoinCoin et les Z'inhumains, Brothers, Permanent Green Light, Ryuichi Sakamoto: Coda, Travel Songs, Reminiscences of a Journey to Lithuania, Retouch, Barn, Fauve, Fragment of an Empire, Ravens, The Trouble with Being Born, Without, Limbo (2020), The Girl and the Spider, Earwig,

Drama: Oshin, Going My Home
Focus: AW - Anime Project 2013, Sull'Onda di Taiwan, Art Theatre Guild of Japan, Allan King, Jonas Mekas,

#4 Iloveasia

    Microfonista

  • Membro
  • 133 Messaggi:
  • Location:Milano
  • Sesso:

Inviato 07 May 2020 - 02:08 PM

Grazie per questa traduzione. Confesso che l'aspettavo, avendo visto il film secoli fa su Fuori Orario, dove anche dopo, quando trasmettevano film cinesi, ne proiettavano brevi brani. Fatta la tara con l'inevitabile invecchiamento e le musiche e canzoncine cinesi, a noi alquanto indigeste - il film copre ben 15 anni di storia della Cina, attraverso il teatro. Anche se, pur mantendendo sullo sfondo l'ambiente d'epoca, la vicenda rimane piuttosto intimista: quella del rapporto fra due "sorelle"., con un blando accenno di critica alla difficile condizione della donna. Non dimenticando la quasi avanguardia del colore. Buon restauro, per un prezioso reperto storico, e cinematografico della Cina d'epoca.





1 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 1 ospiti, 0 utenti anonimi