fabiojappo, il 20 February 2013 - 08:37 PM, ha scritto:
Argo di
Ben Affleck (2012)
L'ho visto questo pomeriggio al cinema (in v.o.s.), ma non credo sia ancora in programmazione normale in sala quindi inserisco il commento in questa discussione.
Se come sembra trionferà agli Oscar, mi vien da scrivere quello che dicono spesso nel film: "Argo fuck yourself !"
Idem: film ben fatto ma nato vecchio, inutile, totalmente a-problematico dal punto divista ideologico: una qualsiasi puntata di "
Homeland" lo mette in mutande in 5 secondi. D'altronde, a parte rarissime eccezioni, è stata un'annataccia per il cinema.
7 psicopatici: Non posso dire molto: ho resistito a malapena 10 minuti. Le commedie nere che non mi folgorano da subito con me hanno vita breve. Christopher Walken che fa il clown ormai mi mette solo una tristezza infinita.
Stessa cosa per
In Time, di Andrew Niccol, autore che in genere mi cattura: tutto ruota insistentemente intorno alla folgorante idea del tempo/denaro. Questa idea viene ribadita, calcata ed evidenziata praticamente in ogni inquadratura di ogni scena per carpire l'attenzione dello spettatore più rincoglionito. Come se non bastasse, poi, si vuol continuare a far finta che Justin Timberlake sia un attore.
Ruby Sparks: con questo mi è andato leggermente meglio. Ma leggermente, eh, non è che sia roba da strapparsi i capelli, è pur sempre una commediola indy, ma stavolta con super metafora a vista, che alla fine, per non rischiare troppo, la butta un po' sul mainstream. I registi sono gli stessi di Little Miss Sunshine, da cui proviene anche l'attore protagonista, Paul Dano (mentre la co-protagonista è la sua ragazza, che ha pure scritto il film). Caruccio, dimenticabile.