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[NEWS][RECE][SUB] IRIS, spy-story koreana a grosso budget

un ritorno in grande stile sul piccolo schermo per Lee Byung-hun...

94 risposte a questa discussione

#1 asturianito

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Inviato 18 June 2009 - 10:24 PM

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L'appuntamento più atteso il prossimo autunno dal pubblico televisivo coreano è senza dubbio IRIS, una serie di 20 puntate in onda su KBS2. I motivi sono diversi.
Innanzitutto IRIS rappresenta una novità assoluta, è la prima spy-story propriamente detta della tv coreana, e può contare su sforzi di produzione eccezionali, sia per il budget in sé, che per l'ambientazione: le prime riprese che si possono vedere nel trailer promozionale sono state effettuate in Giappone, mentre proprio in questi giorni la troupe e il cast sono impegnati nei pressi del Lago Balaton, in Ungheria occidentale.

Basato, pare, su un soggetto simile al lungometraggio di successo Shiri (provate a leggere il titolo al contrario :em88:), la storia vede protagonisti due agenti segreti della Corea del Sud, Hyun-jun (Lee Byung-hun) e Sa-woo (Jung Joon-ho), e Seung-hee (Kim Tae-hee), una giovane collega della sezione di supporto psicologico della quale entrambi si innamorano. Durante una missione nella quale Hyun-jun è impegnato da solo, qualcosa va storto, l'agente viene incastrato e finisce per perdere il suo status e l'amicizia dei colleghi più vicini. Come se non bastasse Hyun-joon deve vedersela con un killer (Choi Seung-hyeon, in arte T.O.P.) mandato da una misteriosa organizzazione di nome IRIS, con base negli Stati Uniti, che sembra decisa a fargli la pelle.

L'altro notevole elemento di interesse è rappresentato da Lee Byung-hun (Three... Extremes, A Bittersweet Life, The Good, the Bad and the Weird, I Come With the Rain) che torna a lavorare in televisione a distanza di circa sei anni dalla sua ultima prova in un drama, All In.
Ed è un ritorno anche quello dell'attrice Kim Tae-hee, apprezzata in tv con Love Story in Harvard, ma che non ha avuto altrettanto successo al cinema con The Restless e Venus and Mars.

La regia è stata affidata a Kim Kyu-tae, che finora ha diretto soltanto drama di genere sentimentale (A Love to Kill, Worlds Within...), mentre la sceneggiatura è stata scritta da Choi Wan-kyu (e valgano per tutto le serie sul libro dei tre Han, oltre, naturalmente, al già citato All In).


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Alcune dichiarazioni dalla conferenza stampa di fine maggio:

"Credo che uno dei temi più interessanti sia la divisione tra le due Coree: è un argomento al quale il mondo è interessato, e di cui invece noi facciamo fatica a parlare. IRIS è ambientato anche nell'attuale situazione politica, e questo è probabilmente uno dei motivi per cui c'è una certa attenzione sulla serie anche dall'estero." (Yang Yoon-ho, aiuto regista)

"La scena era assolutamente sicura, ma la diga era pur sempre alta 130 metri e devo ammettere che ero un po' teso al momento di girarla." (Lee Byung-hun, sulla sequenza iniziale del trailer)

"Ho perso peso e ho studiato in una scuola di stuntman. Mi sono infortunata più di una volta durante le prove, adesso sto aspettando di recuperare completamente in vista delle riprese." (Kim Tae-hee)

"Gli agenti nordcoreani in realtà sono molto diversi da come la gente li immagina. Non parlano un dialetto diverso dalla lingua coreana e sono piuttosto belli, come me. Quando ho visto la serie americana '24', a casa di un mio amico, sono rimasto un po' deluso e triste. Però vorrei che questo drama diventasse come '24', qualcosa che ti venga voglia di avere e di guardare in qualunque momento." (Kim Seung-woo, che in IRIS interpreta un agente della Corea del Nord)

"Sentiamo una certa responsabilità e un po' d'emozione nel raccontare una storia ambientata nell'ultima nazione al mondo a essere rimasta divisa.
Gli uomini saranno attratti dalle scene d'azione, dai sentimenti di amicizia e di vendetta fra colleghi e nemici, mentre il pubblico femminile nutrirà un maggior interesse per le storie sentimentali tra i personaggi, e la difficoltà di trovare un equilibrio tra l'amore e il proprio dovere." (Kim Kyu-tae, regista della serie)


Non è un mistero, quindi, che con un budget di oltre 20 miliardi di won (11 milioni e mezzo di euro) e i mezzi messi in campo dalla Taewon Entertainment, IRIS punti a un successo anche oltre i confini nazionali, e confermi anche così la propria eccezionalità nel panorama televisivo locale.

[Fonte: Hancinema, DramaWiki]




...certo che se il cattivo è quel ragazzino di 15 anni che prova a fare la faccia feroce socchiudendo gli occhi, insomma eh... :em16: :em16:

A parte tutto, le premesse mi sembrano buone, non penso che sarà una colossale stupidata (spero di no! :em16: ), a me interessa e le prime puntate, quand'è settembre, me le guardo di sicuro. Se c'è qualcun altro che è interessato a questa serie lo faccia sapere qui sul forum, perché, lo dico fin da ora, sarei abbastanza motivato a subbarla, anche in collaborazione con qualcuno.



Allega file  IRIS.Ep.1.HDTV.ita.AW.zip   31.43K   130 Numero di downloads
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Non si possono prendere quattro gol contro aversari
che passano tre volte nostra metà campo. (V. Boskov)


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#2 _Benares_

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Inviato 18 June 2009 - 10:44 PM

Toh... questo potrebbe interessare anche a me.

#3 Zan

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Inviato 19 June 2009 - 10:18 AM

Lee Byung-hun con quel look assomiglia al Tama... :em16:

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Bello! M'ispira un sacco! :em16:

#4 ~Loony~

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Inviato 19 June 2009 - 11:50 AM

C'è grande attesa per questo dorama. :em16:
Speriamo sia all'altezza delle aspettative!

#5 kunihiko

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Inviato 19 June 2009 - 06:24 PM

Visualizza Messaggio_Benares_, il Jun 18 2009, 11:44 PM, ha scritto:

Toh... questo potrebbe interessare anche a me.

Questa la quoto perché è storica, in due anni che sono su aw, non avevo mai letto nulla di simile :em06:


BENARES, che dimostra una elementare forma d'interesse per un'opera commerciale Coreana, peraltro televisiva :)
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#6 Tony brando

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Inviato 19 June 2009 - 08:46 PM

M'acchiappa di brutto!!!! :) :em06: :em16:

#7 François Truffaut

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Inviato 19 June 2009 - 10:26 PM

Visualizza Messaggio_Benares_, il Jun 18 2009, 11:44 PM, ha scritto:

Toh... questo potrebbe interessare anche a me.


Visualizza Messaggiokunihiko, il Jun 19 2009, 07:24 PM, ha scritto:

Questa la quoto perché è storica, in due anni che sono su aw, non avevo mai letto nulla di simile :em06:
BENARES, che dimostra una elementare forma d'interesse per un'opera commerciale Coreana, peraltro televisiva :)

Ma voi che ci fate qui?

P.S.: Scusate l'OT. :em16:
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#8 Nataku

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Inviato 20 June 2009 - 04:49 PM

e tu chce ci fai qui?
Il mio blog
Il brāhmana Dona vide il Buddha seduto sotto un albero e fu tanto colpito dall'aura consapevole e serena che emanava, nonché dallo splendore del suo aspetto, che gli chiese:
– Sei per caso un dio?
– No, brāhmana, non sono un dio.
– Allora sei un angelo?
– No davvero, brāhmana.
– Allora sei uno spirito?
– No, non sono uno spirito.
– Allora sei un essere umano?
– No, brahmana, io non sono un essere umano [...]
– [...] E allora, che cosa sei? [...]
– [...] Io sono sveglio. »[/size]

Cos'è dunque questo nulla? Come si può descriverlo se è indicibile? Il buddhismo ricorre alla metafora dell'onda. Un'onda non cade dall'acqua dall'esterno, ma proviene dall'acqua senza separarsene. Scompare e torna all'acqua da cui ha tratto origine e non lascia nell'acqua la minima traccia di sé. Come onda si solleva dall'acqua e torna all'acqua. Come acqua esso è il movimento dell'acqua. Come onda l'acqua sorge e tramonta, e come acqua non sorge e non tramonta. Così l'acqua forma mille e diecimila onde e tuttavia resta in sé costante e immutata.

Così rispose ad un tale che sosteneva che non esistesse il movimento: si alzò e si mise a camminare" (Diogene)
Antico proverbio cinese:
"quando torni a casa picchia tua moglie, lei sa perchè".

#9 Zan

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Inviato 16 July 2009 - 04:39 PM

A proposito di incoraggiamento... non ho capito se alla fine lo traduci o se sei ancora in fase di riflessione. :em16:





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