
Un uomo decide di rivedere una donna con cui aveva avuto ua fugace relazione circa vent'anni prima, l'aveva messa incinta, ma il bambino era morto poco dopo il parto. Nel frattempo la giovane dell'epoca è diventata una famosa artista a Kyoto e vive con una sua allieva; le due hanno anche una relazione amorosa omosessuale. Si crea così un triangolo in cui la giovane allieva vuole vendicare la maestra ritorcendosi sull'uomo o sulla sua famiglia.
Tratto da un romanzo di Kawabata, che si interrogò sul rapporto tra la bellezza e la tristezza: come mai spesso una cosa bella deve avere anche dei risvolti tristi? A mio giudizio inoltre questa dicotomia esprime perfettamente l'animo giapponese.
battleroyale, il Oct 12 2009, 05:07 PM, ha scritto:


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eros l'ho visto...