Vai al contenuto

IP.Board Style© Fisana
 

[RECE][SUB] Glory to the Filmaker!

Traduzione di Tomby, revisione di paolone_fr

50 risposte a questa discussione

#19 tomby

    Operatore luci

  • Membro
  • 251 Messaggi:
  • Location:Cattolica (RN)
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 06 February 2008 - 06:14 PM

Prego... :)

http://f-japan.blogspot.it/


il mio blog sul Giappone in diretta dal Giappone


#20 Nausicaa

    Cameraman

  • Membro
  • 671 Messaggi:
  • Sesso:

Inviato 06 February 2008 - 07:12 PM

Bravo tomby! :)
Grazie ad entrambi

#21 Oda

    gureggu sama

  • Membro
  • 3377 Messaggi:
  • Location:Tokyo
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 06 February 2008 - 08:01 PM

bene.
allora...parliamo prima di "kantoku banzai". Mi scuso in anticipo se il mio intervento risulterà un pò sconclusionato o ancor peggio noioso...ma quando si parla di Kitano parlerei per ore...

Kantoku Banzai :
l'avevo già detto in Aprile sul mio thread sul viaggio in giappone..cmq...l'idea che sta sotto questo film è quella di distruggere completamente la carriera (registica) di Kitano.
Non ci possono essere altre alternative anche perchè 1. O il buon Takeshi è diventato pazzo oppure 2. Sotto c'è qualcosa.
Tentiamo di ricordare (anche se per molti - viste le sue ultime opere - può risultare molto difficile) che stiamo parlando di Kitano, lo stesso regista di (tra gli altri) Hanabi e Dolls.
e quindi...può davvero un regista così geniale (non lo dico o scopro io) aver finito i colpi in canna o semplicemente perso la più totale ispirazione?
Il titolo originale la dice già tutta : "Banzai!"...come molti sapranno significa qualcosa come "hurrà, evviva" (tradotto poi in inglese con "gloria al regista"), ma è anche l'ormai famosissima parola usata dai Kamikaze nei secondi prima di morire, prima di suicidarsi. L'interpretazione del titolo poi è soggettiva...credo che cmq
il vero senso del titolo sia questo..perchè si sta poco per capire che la "gloria" al regista, con un film del genere...dove sta?

Faccio un piccolo passo indietro e affronto un argomento che penso sia qualcosa di molto interessante per chi ama questo personaggio.
In poche parole...a Kitano le cose facili non piacciono. Non prenderà mai la strada asfaltata ma il sentiero, quello senza segnaletica, irto di ostacoli...a Kitano non piace stare sulla cresta dell'onda ma (ri-)inventarsi in continuazione, provare cose nuove, sempre e comunque.

Vorrei, senza alcuna pretesa, provare ad "illustrare" lo schema che ho battezzato "Kitano Rollercoaster" che esplica in maniera inequivocabile ciò che ho detto (forse in malo modo) qui sopra.

Come tutti ben sanno Kitano gode durante gli anni 80 di una notorietà forse senza eguali (l'unico suo avversario in questi termini sarà solo il Kitano anni 90), da comico manzai nei teatri di tokyo agli studi televisivi delle più grandi reti giapponesi.
Diciamo quindi che in questo periodo sta salendo, su, su come le montagne russe.
Cosa succede ora...all'apice della sua notorietà un giornale scandalistico pubblica delle foto di una presunta (le foto erano vere) relazione del nostro con una liceale 18enne.

è scandalo.

Il settimanale "Friday" vende copie su copie grazie a questa paparazzata e per Kitano sono guai.
Il "maestro" decide di farsi giustizia da solo e (come forse molti già sanno) irrompe nella redazione del giornale insieme ad alcuni membri del takeshi gundam e ne distrugge completamente la sede.
L'episiodio (o meglio, i due episodi) non possono passare inosservarti e Kitano oltre a scontare 1 mese in prigione viene allontanato per quasi 1 anno da qualsiasi programma tv o teatro.
Si scende giù in picchiata...dal punto più alto del "suo" rollercoaster.

Dopo il suo allontanamento, pian, piano ritorna sulle scene...chiede scusa, paga i danni e riconosce gli errori commessi. A tutti viene concessa una seconda possibilità e Kitano lo sa.
Ritorna al top, scrive libri, conduce trasmissioni radio e tv (in questo periodo iniziano le trasmissioni "serie" di Kitano..dove non è più il buffone di turno ma diventa una figura critica verso i problemi della società giapponese) si improvvisa regista, senza alcuna cultura cinematografica...insomma...cerca una sorta di "riabilitazione"...cerca un consenso da parte dalle persone che lo avevano amato, da quelli che lo avevano criticato, ma forse...cerca un consenso principalmente da se stesso, perchè dopotutto sapeva che lui era - ed è - Kitano.
Si ritorna inesorabilmente in alto, in alto, in alto...

Siamo agli inizi degli anni '90...i tempi in cui i giapponesi lo vorrebbero primo ministro, i mesi in cui conduce 10 programmi tv a settimana, i giorni in cui fa il colonnista sull' Asahi Shimbun (e in cui in Europa il Kitano regista inizia a farsi un nome e creare interesse). Kitano è tornato Kitano...fino all'Agosto 1994. ..

Che si sia trattato di un tentativo di suicidio o meno (Getting any getta molte ipotesi a favore della prima opzione) ciò che è sulla bocca ed agli occhi di tutti è che Kitano è finito.
Dopo l'operazione (tutti sappiamo i "ricordi" che si porterà per tutta la vita per colpa di questo incidente in moto) ha l'infelice idea di indire una conferenza stampa per avvisare tutti - media e pubblico - che tornerà e che la fine non è la fine.
Ma il risultato è l'opposto....sfigurato, riesce a parlare a malapena.
Nuovamente...dall'apice in cui era riuscito - con fatica - a tornare scende giù, in picchiata, ad altissima velocità.

La riabilitazione riesce a fare miracoli...ma nonostante ciò Kitano perde l'uso della parte destra della sua faccia e resta zoppo. Le migliaia di lettere giunte in ospedale dai suoi fans, le telefonate di vecchi amici e il sostegno del suo manager e famiglia aiutano Kitano a risalire la china...a tornare in vetta.
Capisce che quello non era il suo momento per morire...che qualcuno aveva deciso di riservargli ancora sorprese e soddisfazioni...a patto che Kitano avesse mostrato a tutti i suoi assi nella manica.

1997, trionfo di Hana-bi al festival di Venezia...si riparte, nuovamente, su, in alto
In patria è un putiferio...Kitano, la star più grande che la televisione giapponese aveva visto dalla sua nascita viene insignito del primo premio al festival cinematografico più famoso al mondo...onore che era toccato prima di lui solo all'imperatore, Kirosawa Akira.

Parallelamente alla sua intensa attività televisiva (che continua tutt'ora) continua a girare film..."Kikujiro" (15 minuti di standing ovation a Cannes con lacrime di commozione da parte del maestro), il (forse) meno riuscito "Brother" (chi lo voleva più "sentimentale" e "meno violento" è stato zittito con il film forse più cupo e sicuramente più violento - a livello visivo - della sua carriera), il sottovalutato "Dolls" (che sia stato un piccolo-grande scandalo la sua non-vittoria a Venezia 2002 ormai è storia. - Takeshi ci rimase malissimo), l'inaspettato e stravagante "Zatoichi" (standing ovation a rirmo di musica e leone d'argento Venezia 2003 che sa tanto di contentino dopo l'amaro in bocca di Dolls) fino ad arrivare al criticatissimo "Takeshis" e l'odiato "Kantoku Banzai" (c'è chi scrisse che sarebbe stato meglio revocargli i leoni dati, oppure che kitano è finito e non ha più nulla da dire, che vive della rendita dei suoi vecchi film, che è amato solo per la sua faccia da clown triste e il suo passo incerto).

Credo che anche in questo caso (intendo quindi gli ultimi anni) si possa parlare di discesa verso il basso...salita-discesa-salita-discesa....un processo noto a Takeshi, ma se le altre volte le circostanze lo avevano portato ad affrontare questo percorso...questa volta la decisione è sua...perchè come mi ha confessato davanti ad un sushi di tonno "se va sempre tutto bene allora il divertimento dov'è?".

Chiaro e tondo : "voglio distruggere la mia carriera di regista, prendere tutti i premi e buttarli via, fare tabula-rasa, ripartire da zero come un regista alle prime armi, far ricredere nuovamente e stupire tutti quelli che mi hanno osannato anni prima e poi condannato"

Voglio ricordarvi come si è presentato all'ultimo festival di Cannes : costume tradizionala giapponese, - per altro bellissimo e qui nulla da dire - ma con in testa una calotta da samurai in plastica e la scritta "banzai".
Il suo intento era quello di farsi considerare "baka" ovvero un idiota...se a Cannes è andata così..che dire di Venezia? Forse il suo intento è stato raggiunto. Alla consegna in sala grande del premio "Glory to the filmmaker" le sue parole furono all'incirca "mi dispiace che oggi siate tutti qui ad applaudirmi per questo premio...proprio oggi che assisterete al film più degradante della mia carriera".

Allora signori...le opzioni sono poche.
Chi è che, ben conscio dello scempio cinematografico da lui creato accetta di portare tale opera ad un Festival che lo ha amato (lo ama?), lo ha visto protagonista negli anni e soprattuto lo ha reso conscio dell'attesa spasmodica di suoi tanti fan nei confronti della sua nuova opera? Chi?
O questa persona è davvero pazza (perchè è ovvio...chi ancora considera Kitano, Kitano? si invoca "hana-bi" e si riceve "kantoku banzai"? no, grazie!) oppure - come ho detto sopra - Takeshi sta organizzando qualcosa.
Non dimentichiamo che Kitano in campo cinematografico è uno dei registi più indipendenti che ci siano. Si autofinanzia (ricordiamo che fa cinema con i soldi che prende in tv) ed è libero di creare ciò che vuole (e se un film va male..insomma, non incassa...poco male, vi assicuro che è molto ricco..ma se state pensando a soldi, case, macchine etc...dovete pensare ancora più in grande ovvero oro, palazzi, tir ahaha). Nessuno gli suggerisce o impone cose, lui decide e fa (so di certe scene che riguardano uno dei due produttori dell Office Kitano...che implorò Kitano di non girare un film come KB ma di sfruttare la favorevole "onda Zatoichi" - quindi girare nuovamente un film in costume - e garantirsi così un certo tornaconto economico e di pubblico).

Se siamo tornati giù e per ora il giro sulle montagne russe sembra finito...la scalata verso l'alto è inevitabile!
Se non sono stato molto chiaro...in pochissime, ultime parole...preparatevi perchè con il prossimo film si tornerà a parlare di nuovo di Kitano, ma non saranno insulti o critiche..tutt'altro...(si spera, ovviamente)
L'unica cosa che so con certezza è che crede moltissimo nel suo prossimo film... sarà una storia bella e triste.

:em16:


ps. certe affermazioni non me le sono inventate, ci mancherebbe..diciamo che sono fonti mooolto attendibili
:em83: :) :em83:
[/center]

7 days of samsa



Subs per asianworld.itShimokita Glory Days - EP.01,02,03,04, 2006 .::. Aoi Kuruma, A blue automobile - Okuhara Hiroshi, 2004
Aruitemo aruitemo, Even if you walk and walk - Koreeda Hirokazu, 2008 .::. Kamome Shokudo, Kamome Diner - Ogigami Naoko, 2006
Kurai tokoro de machiawase, Waiting in the dark, Daisuke Tengan, 2006 .::. Zenzen Daijobu, Fine totally fine - Fujita Yosuke, 2008
Vacation, Kyuka - Kadoi Hajime, 2008 .::. Portrait of the wind, TagaTameni, Hyugaji Taro, 2005

In work
Happily ever after, Jigyaku no uta - Tsutsumi Yukihito /(30%)
Ai suru Nichiyoubi, Love on sunday, Hiroki Ryuichi

#22 _Benares_

    Soft Black Star

  • Membro storico
  • 4763 Messaggi:
  • Sesso:

Inviato 06 February 2008 - 08:53 PM

Ok, ma perché un essere umano dovrebbe sprecare due ore della sua vita a guardare le pippe mentali di Kitano?

#23 paolone_fr

    GeGno del Male

  • Disattivato
  • 6977 Messaggi:
  • Sesso:

Inviato 06 February 2008 - 09:05 PM

Visualizza Messaggio_Benares_, il Feb 6 2008, 08:53 PM, ha scritto:

Ok, ma perché un essere umano dovrebbe sprecare due ore della sua vita a guardare le pippe mentali di Kitano?

...perche' fanno ridere (almeno a me...)...
:)

#24 Oda

    gureggu sama

  • Membro
  • 3377 Messaggi:
  • Location:Tokyo
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 06 February 2008 - 09:16 PM

nessuno ti obbliga ovviamente, ci son così tanti bei film...
[/center]

7 days of samsa



Subs per asianworld.itShimokita Glory Days - EP.01,02,03,04, 2006 .::. Aoi Kuruma, A blue automobile - Okuhara Hiroshi, 2004
Aruitemo aruitemo, Even if you walk and walk - Koreeda Hirokazu, 2008 .::. Kamome Shokudo, Kamome Diner - Ogigami Naoko, 2006
Kurai tokoro de machiawase, Waiting in the dark, Daisuke Tengan, 2006 .::. Zenzen Daijobu, Fine totally fine - Fujita Yosuke, 2008
Vacation, Kyuka - Kadoi Hajime, 2008 .::. Portrait of the wind, TagaTameni, Hyugaji Taro, 2005

In work
Happily ever after, Jigyaku no uta - Tsutsumi Yukihito /(30%)
Ai suru Nichiyoubi, Love on sunday, Hiroki Ryuichi

#25 tomby

    Operatore luci

  • Membro
  • 251 Messaggi:
  • Location:Cattolica (RN)
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 06 February 2008 - 09:27 PM

Visualizza MessaggioOda, il Feb 6 2008, 08:01 PM, ha scritto:

con il prossimo film si tornerà a parlare di nuovo di Kitano

-----

L'unica cosa che so con certezza è che crede moltissimo nel suo prossimo film... sarà una storia bella e triste.


Il tuo resoconto mi ha quasi commosso :em07: ... Io amo Kitano, ho amato tutti i suoi film (a parte forse brother), ho sentito tantissimo Takeshis' e se tu mi dici che, dopo Kantoku Banzai, sfornerà un altro capolavoro, beh.. non sto nella pelle per saperne di più... E sarà anche + bello perchè lo vedrò ad un festival, finalmente, dove Lui potrà sentire il Mio applauso e di Tutti quelli che l'hanno sempre sostenuto e sempre lo ameranno.

Ho voglissima di vedere un capolavoro di Kitano!!!!! :)

p.s. = ma nn si sa proprio nulla oltre che riguarda la vita di un pittore? (magari lo stesso Kitano, in fondo dipinge :em15: )!!!

http://f-japan.blogspot.it/


il mio blog sul Giappone in diretta dal Giappone


#26 polpa

    It’s Suntory Time!

  • Membro storico
  • 9225 Messaggi:
  • Location:Roma
  • Sesso:

Inviato 06 February 2008 - 11:33 PM

Visualizza Messaggio_Benares_, il Feb 6 2008, 08:53 PM, ha scritto:

Ok, ma perché un essere umano dovrebbe sprecare due ore della sua vita a guardare le pippe mentali di Kitano?

Quoto. Però siccome in passato mi ha commosso/divertito/esaltato/incantato, per ora continuerò a dargli altre chance. :)

#27 AsianPat

    Drunken (Web)Master

  • Webmaster
  • 4543 Messaggi:
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 07 February 2008 - 10:35 AM

Arigatou Oda-san! :em07:

Estremamente interessante come intervento.
La tua ipotesi sul rollercoaster mi sembra coerente, e Kitano è un regista molto eclettico e versatile.

Certo per noi occidentali abituati al ritorno immediato di un investimento, che difficilmente pensiamo alla gallina domani quando possiamo avere l'uovo oggi, è difficile concepire che qualcuno decida volontariamente di mettersi in discussione, di toccare il fondo per poter poi di nuovo salire...

Ma la domanda fondamentale è: l'avrà fatto per sè o per il pubblico???
Una sorta di medicina amara somministrata a forza, ma che fa bene??

Boh...
Aspetto comunque con impazienza il suo prossimo film.
:)
Inclinazione Orientale -> HK:50%; JP:45%; KR:5%
Vantaggi ad essere smemorati: ti rivedi un bel film e te lo gusti (quasi) come la prima volta :)
AW subs: Tsubaki Sanjuro, My Young Auntie, Invincible Shaolin (\w Tiz)
AW rece: Martial Club, The Lady Hermit, The Five Venoms, Shaolin Mantis, The Avenging Eagle, Yes Madam, A Chinese Odyssey, Force of The Dragon, In the Line of Duty 4, On The Run
AW DVD: Il Buono, il matto, il cattivo, A Hero Never Dies, The Beast Stalker, The Longest Nite, Detective Dee, La congiura della pietra nera, One Nite in Mongkok, Fire of Conscience, Bullets Over Summer, Castaway On The Moon, The Man From Nowhere

Maestro dello stile multiplo del TORNEO di KUNG FU di AsianWorld

Tutti sono fan di Jackie Chan, solo che alcuni ancora non lo sanno...
intellettualità e cazzeggio, in complementarietà e non in opposizione, sono il pane delle community. (cit. Magse)





2 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 2 ospiti, 0 utenti anonimi