Cast : Tanaka Rena, Bo-lin Chen, Koichi Sato, Igawa Haruka
"Waiting in the dark", titolo internazionale di "Appuntamento in un luogo buio", è un film a metà strada tra il dramma ed il thriller e tra il cinema mainstream e quello indipendente.
A livello tecnico l'opera è ineccepibile, a partire da un cast con i controcazzi : Tanaka Rena (Tokyo Marigold, A day on the planet, Drugstore girl), bella e bravissima nel difficile ruolo di una non vedente e la sua controparte maschile, affidata all'attore taiwanese Bo-lin Chen (Last Love First Love, Silk...) non nuovo ad apparizioni in produzioni giapponesi (Sugar and Spice, e la serie tv Tokyo Tower), l'onnipresente Ittoku Kishibe (per lui solo un breve cameo), l'ipnotico Sato Koichi (What the snow brings, The magic hour, The uchoten hotel, Gonin...) e Igawa Haruka (Tokyo sonata, Zo no senaka, 69, Untile the lights come back).
Per essere una sorta di thriller (preferirei definirlo "un giallo"), i ritmi del racconto sono abbastanza blandi e anche i dialoghi sono molto ridotti rispetto alla durata del film (quasi 130').
La trama "lineare" non deve trarre in inganno. Waiting in the dark è basato sulla solitudine, sull'incomprensione, sui silenzi, sulla perdita, sulla mancanza.
Il film tocca anche alcuni temi scomodi come quelli del razzismo, sia verso chi è somaticamente e culturalmente diverso, sia verso chi è diversamente abile.
La fotografia è pazzesca, così come lo studio e l'organizzazione degli spazi (in particolar modo la casa di Michiru).
Il film, che ricorda (forse anche vagamente) le atmosfere di "Ferro 3" di Kim Ki duk, è diretto da Tengan Daisuke, alla sua seconda vera opera come regista dopo "Aiki" del 2002.
Se il suo nome non vi dice nulla, è interessante sottolineare che stiamo parlando del primogenito di Imamura Shoei e l'autore degli script di film come "Audition" di Miike e di "Unagi", film vincitore di un festival di Cannes e diretto dal padre scomparso. Suo anche un segmento del bel documentario "11.09.01 September 11", girato assieme al padre.
Una cosa curiosa del film sono alcuni rimandi all'Italia. Trovateli!
C'è un omicidio, c'è un testimone, c'è un responsabile.
Sarà tutto così come sembra?
Messaggio modificato da Kiny0 il 18 October 2012 - 03:35 PM