Regia: Kitamura Ryuhei
Sceneggiatura: Kitamura Ryuhei, Yamaguchi Yudai
Fotografia: Furuya Takumi
Montaggio: Kakesu Shuichi
Interpeti:
Sakaguchi Tak ...Prigioniero KSC2-303
Matsuda Kenji ...Capo Yakuza
Arai Yuichiro ...Motociclista Yakuza con revolver
Matsumoto MinoruOhba Katsuhito ... Yakuza folle con l'amuleto
Katayama Takehiro ...Killer con i capelli rossi
Yoshihara Ayumi ...Assassina coi capelli lunghi
Durata: 99'
Anno: 1996
TRAMA
Il carcerato KSG-301 evade assieme al compagno di cella durante un trasferimento, grazie all'aiuto di un clan yakuza. Ma durante l'incontro con il clan di yakuza, in un misterioso bosco, qualcosa andrà storto e ne nascerà una sparatoria. Ma il peggio deve ancora venire, in quanto ben presto si renderanno conto che i morti tornano in vita...


COMMENTO
Z-movie che mescola il genere zombie allo yakuza-movie, girato completamente in esterni da Kitamura, ed è questo il film che lo ha reso famoso. Ok, chiariamoci: premetto che non ho nulla contro gli Z-movie, che possono rivelarsi spesso anche spassosi (vedi quella boiata di Planet Terror).
Ma qui ci troviamo di fronte a uno dei peggiori film realizzati negli ultimi anni in Giappone, e forse non solo negli ultimi anni.
Più che ripetitivo è quasi ossessivo-compulsivo, con le situazioni che si ripetono stancamente fino alla nausea; il film addirittura dura ben 2 ore!! Quando probabilmente avrebbe potuto reggere (forse !!) massimo un'ora. Il gioco stanca subito e la noia regna sovrana e davvero poche trovate registiche sono da salvare in un prodotto finale disastroso.
Gli interpreti poi, sono attori davvero di livello minimo, facendo magari una piccola eccezzione per il cattivone, ma ad esempio il belloccio mono-espressivo, e la pupa inutile lasciano sconcertati.
Tra le scene più imbarazzanti troviamo sicuramente quella dello yakuza capo che si tramuta in una sorta di rospo-zombie
Insomma fosse stato almeno autorinoco e non si fosse preso sul serio, e sopratutto fosse durato di meno, ci troveremmo di fronte ad un film divertente e anche godibile.
Ma dato che la storia non si fa con i se e con i ma, ci troviamo di fronte a una ciofechina piena di pistole, katane, zombie, kung-fu e chi più ne ha più ne metta.
VOTO
3,5
RECENZIONE BY STEFANO DI LORENZO
Messaggio modificato da Kiny0 il 18 October 2012 - 02:51 PM