Sono contento che ti siano piaciuti i libri (che brutto quando consigli qualcosa che ti piace e poi ti dicono che è una cagata

)
Secondo me il tuo giudizio enfatizza il fatto che libro e serie televisiva hanno tempi di fruizione diversi. La serie TV deve catturare visivamente e fa quel che può per irretire anche narrativamente, ma ha forti limitazioni dovuti allo spazio disponibile per raccontare la storia(i tempi dell'episodio e il numero di questi); tu devi adattarti al ritmo dell'episodio (e qui vediamo la bravura degli sceneggiatori); il libro ha dalla sua la potenza narrativa e la libertà di sviscerare ogni possibile dettaglio (impossibile per la trasposizione televisiva), limitato solo dalla bravura dell'autore. Si adatta ai tuoi tempi e te lo godi di più sotto questo aspetto.
Questa serie televisiva è a mio avviso un ottimo compromesso, se non si perdono per strada con l'andare avanti delle vicende; è anche un bel salto nel buio, visto che l'autore non ha ancora finito di scrivere i libri (ma almeno partecipa alla sceneggiatura degli episodi)
Finora tutti i personaggi li trovo ottimamente in parte. Ditocorto nel terzo episodio ti fa capire che figlio di facile mammina sia e il folletto si conferma tra i più carismatici del gruppo. Il suo duettare con il ragno è fantastico!
Peccato per la predilezione della HBO a mettere scene di sesso fuori contesto, ma per il resto rimane una grandissima serie.