Titolo originale: Sorum
Anno: 2001
Regia: Yun Jong-chan
Nazione: Corea del Sud - -
Genere: Horror - - Thriller
Cast: Jang Jin-Young, Kim yeong-min, Gi Ju-bong, Jo An, Park Young-hoon
Subber: Godai

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Recensione
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Sinossi:
Portando con se solo una piccola valigia, Yong-hyun, un tassista di ventinove anni, si trasferisce al numero 504 del complesso residenziale Migum, in un appartamento il cui precedente
inquilino, uno scrittore di nome Kwang-tae, è morto in un terribile incendio. Un giorno Yong-hyun incontra sulla strada verso casa Sun-young, una giovane commessa di cui diviene presto amante. Nel frattempo, uno scrittore sta scrivendo un romanzo giallo su uno strano caso di omicidio avvenuto trent anni prima al 504 del complesso Migum. Ma che cosa lega le vicende dei tre personaggi, e quale legame hanno con il passato di quell appartamento?

Si può girare un film dell orrore senza far leva sulle pulsioni primarie alla base di quel processo di attrazione-repulsione che configura il rapporto tra tali pellicole e lo spettatore?
In altre parole, può un horror essere considerato tale se non ricorre alle armi dello spavento, del raccapriccio, dello straniamento inquietante? La paura è generalmente data dalla percezione del pericolo, lo spavento puro dall immissione di elementi alieni in un contesto ordinario; pertanto un film dell orrore non può (non potrebbe) prescindere dall imperativo di spaventare lo spettatore, essendo la paura uno stato emotivo che, nelle sue molteplici varianti, attiene anche ad altri generi (basti pensare al genere bellico)?
Un film di pause, di sospensioni, di differimenti reiterati, che ha il grande pregio di cercare nuovi modi di approccio al genere, puntando più sull evocazione che sullo shock a buon mercato.
Un esperimento riuscito, malgrado i rischi insiti nell impresa, e la rivelazione di un nuovo talento registico, uno dei pochi ad oggi che sembrano intendere la messa in scena cinematografica come pratica che coinvolge in misura paritaria tanto l immagine quanto il suono.

Sergio Di Lino (www.cinemacoreano.it)