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[CINEMA][LESLIE] LESLIE CHEUNG, un ricordo in assenza...

...cinque anni che si sentono tutti...

32 risposte a questa discussione

#10 Park Chan-Wook

    Ciakkista

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Inviato 03 April 2008 - 07:06 PM

Un grande attore.
La prima volta che lo vidi fu in "A Better Tomorrow" e, in seguito, nel film "Days of Being Wild" di Wong Kar-Wai.
Peccato...

#11 koroshiya 1

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Inviato 03 April 2008 - 07:12 PM

grande grande grande
suntoryzzato dal reverendo siwo il 24\9\2007 e Ufficializzato™ il 10\12\2007
sniapa™ addicted n°4
n°1 fan of agitator - the best miike ever

...quando vivi nella paura arrivi al punto che vorresti essere morto...

#12 ziadada

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Inviato 03 April 2008 - 08:55 PM

Leslie Cheung visto da pochissimo in "Bride with white hair", un film formidabile (anche) per la scelta dei due protagonisti principali...
Grazie per aver postato l'articolo.
"So you believe in ghosts, do you sergeant?"
"I believe in God the Father, God the Son and the sidhe ridin' the wind."

#13 AsianPat

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Inviato 03 April 2008 - 10:06 PM

A better tomorrow
:em41:
Inclinazione Orientale -> HK:50%; JP:45%; KR:5%
Vantaggi ad essere smemorati: ti rivedi un bel film e te lo gusti (quasi) come la prima volta :)
AW subs: Tsubaki Sanjuro, My Young Auntie, Invincible Shaolin (\w Tiz)
AW rece: Martial Club, The Lady Hermit, The Five Venoms, Shaolin Mantis, The Avenging Eagle, Yes Madam, A Chinese Odyssey, Force of The Dragon, In the Line of Duty 4, On The Run
AW DVD: Il Buono, il matto, il cattivo, A Hero Never Dies, The Beast Stalker, The Longest Nite, Detective Dee, La congiura della pietra nera, One Nite in Mongkok, Fire of Conscience, Bullets Over Summer, Castaway On The Moon, The Man From Nowhere

Maestro dello stile multiplo del TORNEO di KUNG FU di AsianWorld

Tutti sono fan di Jackie Chan, solo che alcuni ancora non lo sanno...
intellettualità e cazzeggio, in complementarietà e non in opposizione, sono il pane delle community. (cit. Magse)

#14 tisbor

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Inviato 04 April 2008 - 04:22 AM

Era un figo .
Grande .
91. Un bougre la fait rôtir toute vive à la broche en venant de l'enculer.

SPLINTER VS STALIN
FECALOVE/TISBOR HOMEPAGE
TURGID ANIMAL ITALIAN DIVISION

#15 paolone_fr

    GeGno del Male

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Inviato 04 April 2008 - 11:49 AM

...ecco la traduzione di gran parte dell'articolo, per chi avesse difficoltà con l'inglese:

LESLIE R.I.P.
di Grady Hendrix, 3 aprile 2008


Il 1 Aprile 2003 Leslie Cheung si toglieva la vita. In questi giorni sono stato in viaggio [l’articolo è del 3 aprile 2008, NdT], ma nel quinto anniversario della sua morte volevo scrivere comunque qualcosa perché, insieme a Tony Leung e Lau Ching-wan, Leslie è stato probabilmente uno dei più grandi attori di HK. E mai questo fatto mi è apparso più evidente di quando recentemente ho visto MY BLUEBERRY NIGHTS di Wong Kar-wai.
A essere onesti, BLUEBERRY non è roba per me. Probabilmente si salva solo per il fatto di essere un film di WKW, ma se fosse stato un altro il regista, credo proprio che sarebbe stato il tipo di film che finisce recensito da critici di seconda fila. [segue qualche considerazione ironica sulle performance degli attori di BLUEBERRY: Rachel Weisz, Jude Law, Cat Powers e Norah Jones…]. WKW si innamora di molte cose nei suoi film, ma alla fine i suoi film contiene due categorie base di scene: il momento musicale pop in cui una hit improbabile appare nella colonna sonora e riesce a creare un fragile attimo di scintillante bellezza, e poi ci sono i lunghi primi piani dei visi degli attori. Il primo momento è tutto movimento e luce, il secondo immobilità e ombra. Norah Jones non riesce a sostenere un primo piano che sia uno – non c’è nulla da fare, lascia sempre l’impressione di essere piatta come una lavagna vuota, e per questo il film non decolla mai.
Tanta parte dei film più recenti di WKW è fatta dai primi piani di Tony Leung, che ormai ha un viso così famigliare che conosco uno ad uno i peli dei suoi baffetti alla John Waters. Ha una faccia molto espressiva, ma forse mi sta diventando anche troppo familiare col tempo, anche se non posso certo biasimare WKW per usare sempre quel viso: quale altro attore ha un così bel viso che sa pure sostenere un primo piano come Tony? L’unico altro uomo che poteva farlo era Leslie Cheung.

La prima volta che vidi ASHES OF TIME mi trovai pareecchio spiazzato. Mi aveva annoiato, irritato, mi aveva dato fastidio e seccato a morte. Ma il giorno dopo ritornai al buon vecchio e sciatto Cinema Rosemary, che ora è chiuso, e lo vidi di nuovo, e mentre la prima volta mi sentivo come in una stanza piena di porte dipinte sui muri (pretenzioso! noioso!), questa volta tutte le porte erano aperte, e anche se qualcuna portava in un vicolo cieco, ce n’erano altre che portavano la mia fantasia a viaggiare. Sono felice di essere toranto quella volta a rivederlo, ma quel che mi spinse veramente a farlo fu una semplice scena con Leslie.

Si trattava di un piano medio nel quale lui era seduto a un tavolo mentre con fare da canaglia cercava di convincere un cliente ad assoldare uno dei suoi assassini. Avrai conosciuto pure nella tua vita qualcuno che hai odiato tanto da desiderare che morisse, chiedeva. E’ un dialogo semplice, e anche una piccola dimostrazione di bravura e recitazione, ma il pezzo forte viene alla fine del film, quando la stessa identica scena con le medesime battute viene ripetuata da Leslie. Si ha l’impressione di essere di fronte a una ripresa diversa della stessa scena, ma d’un tratto Leslie non sembra più un meschino agente di assassini professionisti, ma piuttosto un uomo disgustato da se stesso. Le sue parole sono le stessa, ma questa volta hanno il sapore della cenere e il suono del rimpianto. E’ un semplice piano medio, ma trasuda una vita di odio di se stesso e diventa un meraviglioso momento di cinema.

Si tratta di un piccolo esperimento di Kuleshov, in cui la stessa scena assume un significato diverso in virtù di ciò che si è visto in precedenza, il che colpisce anche di più. La stessa quantità d’informazione è sul suo viso entrambe le volte, ma dopo essere passati attraverso tutte le vicende della storia siamo portati a cercare qualcosa di diverso in quello stesso volto, e incredibilment lo troviamo. E questo è il motivo per cui Leslie era l’unico altro attore ad avere tutti quei primi piani nei film di WKW: persino quando era allegro e libero, c’era sempre qualcosa di oscuro e di nascosto, qualcosa di velenoso, nel suo sguardo. In HAPPY TOGETHER non importava quanto si sforzasse di fare la parte dello stronzo, a odialro di più era sempre lui stesso. E in DAYS OF BEING WILD il suo playboy sarebbe stato completamente inverosimile se non si fosse visto subito quanto autodistruttivo fosse, dietro quei begli occhi. E’ difficle odiare qualcuno se si sente che quello odia se stesso di più e questo era il dono di Leslie: la capacità di rendere i furfanti e i codardi così affascinanti perché si leggeva loro in faccia che sotto quel corpontamento da canaglia, erano loro i loro peggiori nemici.

Dopo aver visto Leslie in DAYS OF BEING WILD, ASHES OF TIME e HAPPY TOGETHER non si può far a meno di chiedersi che cosa sarebbe successo se non fosse morto. WKW è stato capace di tirare fuori un lato pericoloso, quasi sadico, dalla personalità di Tony Leung, durante il corso dei film girati insieme; sarebbe stato capace di lavorare anche su Leslie e alla fine estrarre qualcosa di meno masochistico dall’attore? Io non posso soffrire l’imbalsamato 2046, ma una delle cose migliori di quel film è proprio la presenza di Leslie, evidente nella sua assenza. E’ lui l’invisibile amante che Tony cerca di diventare, ed è ancora lui l’amato morto che Carina Lau ancora brama? Se fosse stato ancora vivo durante le riprese di 2046, lo avremmo visto fare una comparsa nel film? Così come Tony era una presenza enigmatica nel finale di DAYS OF BEING WILD, con la sua apparizione solo negli ultimi 3 minuti del film, anche 2046 si sarebbe forse concluso con l’immagine di leslie allo specchio, comparso in carne e ossa solo per il finale, come l’ennesima porta aperta in quell’immenso edificio di specchi senza fine che è 2046?

Guardando BLUEBERRY si realizza subito quanti pochi siano gli attori in grado di mantenere quella solennità nel primo piano sulla quale a WKW piace indugiare. In BLUEBERRY ci sono parecchi attori che ci provano, e tutti, chi più chi meno, falliscono la prova, ad eccezione di David Strathairn, che però ha il vantaggio degli anni che spesso riescono a supplire con l’esperienza al carattere, sullo schermo. Ma Leslie, con quel suo aspetto sempre giovane, aveva un viso che riusciva a risucchiare l’attenzione dello spettatore allo schermo come un buco nero ha una forza gravitazionale tale da provocare una curvatura dello spazio-tempo. Io posso contare sulle dita di una mano gli attori capaci di fare una cosa simile, e comunque me ne restano abbastanza per battere sulla tasitera. Cinque anni dopo la sua scomparsa, la perdita di Leslie ha lasciato un vuoto che ancora non è stato riempito.


#16 kunihiko

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Inviato 04 April 2008 - 01:18 PM

Bello questo articolo, anche se non condivido, l'aggettivo imbalsamato, per 2046, che mi sembra tutt'altro che statico.
A parte questo, anche a me 2046, come credo a chiunque abbia visto tutti i film precedenti del regista, ha sempre dato l'idea di avere un grande assente in Leslie, che nei ricordi di Mimi/Lulu era A-Fei, di Days of Being Wild.

Vado un attimo hot:
Se non erro, avevo letto che esisteva una parte tagliata del film, Days of being wild, dove il protagonista era lo stesso Tony Leung o sbaglio?
Giusto per curiosità, se esiste questo frammento, si trova da qualche parte?
”I confini della mia lingua sono i confini del mio universo.” Ludwig Wittgenstein.

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#17 François Truffaut

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Inviato 04 April 2008 - 01:46 PM

Grazie paolone: merita una lettura.
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#18 polpa

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Inviato 04 April 2008 - 01:46 PM

Quoto kuni sull'articolo.
Anch'io amavo/amo moltissimo Leslie Cheung, mi ha colpito in tutti i film che ho visto o rivisto (anche se in certi casi mi restava più impresso Leung) e ho una voglia tremenda di rivedere Happy Together, che non ho mai più rivisto da quando me ne innamorai al cinema. Rimedierò.





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