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cinemaVorrei lanciare un dibattito su quello che ho udito stamani, sondando le vostre opinioni in proposito, anche se qui siamo tutti di parte
Intanto devo dire che la scuola ha una marea di ragazze bellissime, ma la punta di diamante è una bidella che ho ufficialmente deciso di sposare, perché non vedevo in una donna cotanta bellezza da tempi immemori. “Siamo anche coetanei” quindi è una questione di giorni, poi vi comunicherò la data del matrimonio
Okay: primo giorno di scuola, tralascio il contenuto didattico, tanto non credo che interessi a nessuno dibattere su Herbart o sullo sviluppo del criticismo kantiano in senso idealistico. E nemmeno sull'eliminazione della cosa in sé o la concezione dialettica nei grandi filosofi dell'idealismo postkantiano. E passo alla questione scottante:
Aula insegnanti, metà mattinata, mi dirigo alla mia postazione, spremendo un surrogato di caffè da una macchinetta del dopoguerra e aguzzo il padiglione auricolare, quando sento la parola “era un film cinese” detta con quel tono che sa di “quella roba li” Per la verità mezz’ora prima, parlando di me avevo accennato all’apprezzamento personale per la cultura orientale citando qualche film con un collega, il quale probabilmente allacciandosi al discorso l’ha intavolato con le colleghe più anziane
mi avvicino al fulcro della conversazione, dove uno sparuto grappolo di “docenti” poco addestrati se la ridono di gusto, su un film “visto dal figlio” di uno di loro “…che parla di un tizio scemo che si taglia la lingua in lacrime… “ E’ una scena famigliare nella mia memoria… Immagino anche nella vostra” Allorché non mi trattengo e salvo brutte figure entro nella discussione d’impulso correggendo la donna da cui è uscita la famosa frase “Veramente trattasi di un film coreano!!!”
SILENZIO ASSOLUTO… Tutti si girano… Mi chiedo “Cosa cazzo ho detto?” rincaro la dose per rompere il silenzio. “E’ un film coreano, Old Boy, vinse anche il gran premio della giuria a Cannes!!!” non ricordo nemmeno se l’ha vinto sul serio, forse mi sono persino sbagliato. Ecco allora la risposta che tanto temevo
–TANTO SONO TUTTI PRECISI- non per essere retorico, ma mi chiedo se può, una persona qualificata per insegnare discipline culturali a dei ragazzi, che ancora si devono formare, concettualmente avere un pensiero così razzista e superficiale, è mai possibile che un ragazzo deve sempre capire da solo le cose, mentre gli altri, che non aguzzano il buon senso vivranno per sempre nel riflesso della stupidità di chi li ha istruiti?
Mi affretto a smentire che ci vuole della fantasia a confondere un cinese e un coreano, oppure un cinese o un giapponese e così via, ben sapendo di aver già perso la partita. Cori unanimi che mi fanno sentire un alieno si dipanano per l’ambiente. “Serie di frasi udite migliaia di volte” “I loro film” (quel “I Loro” intesi come tutta la popolazione asiatica mondiale) sono tutti violenti, splatter, samurai che ridacchiano e volano (perché i nostri film fantasy non sono in fondo della stessa matrice!) Uno dei miei interlocutori, è arrivato a dire che i film e i cartoni giapponesi sono tutti freddi e senza sentimenti, che non li passerebbe mai nei palinsesti televisivi, allucinante se penso quante volte mi sono commosso guardando film orientali!
Il dibattito si fa acceso quando nella discussione si fa una virata verso il gusto estetico, e donne e uomini si confrontano sui loro gusti personali (sembrava il salotto Rai di Marzullo) ho notato come in questo caso gli uomini tendano ad apprezzare la bellezza asiatica, ma le donne (ovviamente non qui su AW) sono razziste a livelli incomparabili. Frasi del tipo NON MI SPOSEREI MAI UN CINESE, SONO TUTTI UGUALI, PICCOLI E FANNO UN PO’ RIDERE con le teste grosse e il corpo magrolino… Alla fine ho girato i tacchi e mi sono allontanato con il mal di testa, perché francamente avevo la bile alla bocca.
In conclusione, vorrei chiedere a voi se capita spesso di sentire “in ambienti culturalmente” sopra la media corbellerie simili o trattasi perlopiù di casi isolati?
Dall’ultima parte del discorso però mi è sorta una curiosità, mi sono reso conto che è vero che la maggior parte delle coppie miste sono uomini occidentali con donne orientali, il caso contrario è una minoranza notevole, come si spiega questo. Il modello di bellezza imposto alle donne è così limitato?
P:S Mi scuso davvero per l’esagerata lunghezza di questo intervento!
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