feder84, il Jul 4 2008, 08:35 AM, ha scritto:
Visto in questi giorni
Island Etude di Chen Huai-en.
Un ragazo sordo decide di compiere una circumnavigazione di Taiwan in bicicletta, ascoltando (tramite un apprecchio) i diversi suoni che ci sono sull'isola e portando con sè la sua immancabile chitarra; il viaggio dura in tutto sette giorni.
Per molti versi ricorda The most distant course, ma quest'ultimo a mio giudizio è più interessante.
Visto anch'io. L'ho trovato proprio bello, così pieno di vento, di mare e di incontri.
Sulla strada Ming incontra un regista in cerca di scenari incontaminati, contadini, anziane operaie la cui fabbrica è stata chiusa, un ciclista i cui genitori stanno per divorziare, un altro che ha perso il proprio compagno, graffitari smarriti, una modella lituana che dopo aver posato a Taipei visita l'isola in treno, turisti che ricordano l'occupazione giapponese e la tragica morte di una fanciulla nella tempesta, addetti alla trasformazione di una centrale dismessa in un museo della cultura dei pescatori, ex lavoratori della stessa centrale, una maestra elementare alla vigilia della pensione i cui piccoli allievi fanno murales di delfini e pesci con i ciottoli della spiaggia, il nonno e la nonna e l'altare degli antenati, la dea del mare in pellegrinaggio, un anziano scultore dilettante che lavora il legno portato a riva dalle onde, un musicista che canta il mare ed il vento come la mamma ed il primo soffio della vita...
p.s.: Taiwan come si vede in questo film (e pure a tratti in God Man Dog) assomiglia alla Liguria...