87 risposte a questa discussione

[princerick]

kta, ti quoto in parte, ma in fondo e' come dice siwo, sono semplicemente degli idioti che la devono pagare, e con loro spero paghino i loro genitori
il razzismo e xenofobia sono problemi difficilmente eliminabili, ma il vero allarme e' la violenza che ne deriva
voglio dire, di paesi razzisti nel mondo ce ne sono palesemente tanti, paesi asiatici in testa, ma non mi sembra che in giappone una gang di 17enni abbia mai pestato a sangue un povero africano!
comunque spero che almeno le pene siano uguali per tutti, o non avrebbe proprio senso altrimenti

[kunihiko]

paolone_fr, il Oct 3 2008, 10:44 AM, ha scritto:

(ma dov'era l'Esercito di Sicurezza?)

Al sicuro

[Siwolae]

princerick, il Oct 4 2008, 07:02 AM, ha scritto:

kta, ti quoto in parte, ma in fondo e' come dice siwo, sono semplicemente degli idioti che la devono pagare, e con loro spero paghino i loro genitori
il razzismo e xenofobia sono problemi difficilmente eliminabili, ma il vero allarme e' la violenza che ne deriva
voglio dire, di paesi razzisti nel mondo ce ne sono palesemente tanti, paesi asiatici in testa, ma non mi sembra che in giappone una gang di 17enni abbia mai pestato a sangue un povero africano!
comunque spero che almeno le pene siano uguali per tutti, o non avrebbe proprio senso altrimenti

Quoto in parte e integro.
Amme sta robba del razzismo in italia me pare 'na mezza cacata, cioè il punto è semmai un altro: la violenza.
In italia negli ultimi anni c'è stata una escalation di violenze quotidiane, microcriminalità, bullismo e teppismo.
Questo è il fenomeno di cui parlare.
Se poi nel mezzo ci stanno, zoomando un po', anche atti tra tifosi di squadre diverse, tra gente di razze diverse... sono solo dettagli "colorati" che rendono più facile imbastire un articolo di giornale.
Il macrofenomeno è la violenza ignorante che ha radici nella crisi vera e profonda della società italiana, nelle sue impunità, nel suo non sapersi confrontare coi problemi di una certa immigrazione e delle nuove povertà (potrei dilungarmi...)

Per me parlare di xenofobia è del tutto fuori luogo. Non c'è nulla di organico, sistematico.
Nei paesi che hanno visto davvero periodi di razzismo accadeva ben altro e qua non mi par proprio di ravvisare manco le avvisaglie (grazie a dio).
Semmai la razza come le bandiere posso diventare catalizzatori occasionali per dar sfogo ad un disagio che, come ho già detto, ha ben altre radici.

[Kta]

Siwo forse per me questi atti di violenza hanno più un origine politica, in quanto noto come essi abbiano avuto un boom dall'insediamento del nuovo governo, mentre mi è parso di capire che tu pensi che ci sia un problema violenza generale in Italia(anche questo è vero). Ma a me sembra che in tal caso cambi solo l'origine dell'intolleranza, del razzismo.
Se per me una persona viene picchiata o uccisa a causa del colore della sua pelle, io lo chiamo razzismo non vedo perchè chiamarlo in altro modo. Se poi non è razzismo allora come lo si dovrebbe chiamare ?

Messaggio modificato da Kta il 04 October 2008 - 12:04 PM

[Guido]

in italia c'è un problema di microcriminalità, bullismo, razzismo, teppismo,etc etc?
sicuramente si
perché?
come ha detto Kta "Se solo facessero rispettare le leggi..."

dall'insediamento del nuovo governo c'è stato un aumento dell'intolleranza?
probabilmente si, ma ci tengo a riportare un fatto:

tutti i giornali online hanno riportato i fatti di cronaca come il cinese pestato a roma o altri fatti accaduti a milano a sfondo razzista.
vorrei sapere perché solo la repubblica e l'unità non hanno riportato cosa è successo nello studio di Anno Zero qualche sera fa, dove 2 ragazzi di colore hanno minacciato e insulato la Santanchè.

i problemi in italia sono i seguenti:
-ci sono troppi immigrati clandestini che dovrebbero essere cacciati subito (e che il vaticano non rompa, vorrei proprio vedere cosa farebbero le guardie svizzere se un centinaio di rom si accampassero in piazza san pietro)

-burocrazia lentissima e al limite dell'assurdo per gli stranieri regolari in italia (esempio: uno straniero irregolare non paga il ticket, uno regolare si)

naturalmente come in ogni cosa ci sono varie sfaccettature e non è facile fare un distinguo (esempio: uno che fa lo spacciatore e un altro che fa il muratore che lavora in nero)

in italia stiamo arrivando a livelli assurdi: ragazze clandestine che partecipano a miss muretto o a uomini e donne e poi si lamentano che vengono denunciate

[dIE]

un asiatico pestato da un gruppo di poppanti al grido di "a cinese demmerda!!!".....come lo definereste questo? forse stupidita' razzista.

leggevo l'altra volta un'altro articolo riguardante il fatto. e sembra che questi ragazzini abbiamo affermato "nn siamo razzisti nn ce ne frega niente del colore della pelle, c'ho pure un'amico tunisino io"....e allora perche' hanno pestato quel poraccio?


piccola nota: ma un 36 enne che se fa mena da dei 15enni senza reagi'? me pare strano. anche se erano 5, una pizza in faccia o un calcio alle palle nn l'ha dato?

[mark87]

dipende. se li hanno circondato. dopo i primi spintoni sicuralmente 2 dietro di lui li hanno fermato e blocato. bisogna vedere come son andate le cose.
quando sei da solo con estranei fai fattica ad capire bene situazione e rispondere. non pensi mai di arrivare a tanto.

[elgrembiulon]

Guido, il Oct 4 2008, 01:25 PM, ha scritto:

vorrei sapere perché solo la repubblica e l'unità non hanno riportato cosa è successo nello studio di Anno Zero qualche sera fa, dove 2 ragazzi di colore hanno minacciato e insulato la Santanchè.

si riesce sempre a perdere il senso della misura da ste parti, mi sembra. paragoniamo uno pestato a sangue e uno ammazzato a sprangate ad un paio di offese. bè, stiamo messi proprio bene...

[Siwolae]

Kta, il Oct 4 2008, 12:53 PM, ha scritto:

Siwo forse per me questi atti di violenza hanno più un origine politica, in quanto noto come essi abbiano avuto un boom dall'insediamento del nuovo governo, mentre mi è parso di capire che tu pensi che ci sia un problema violenza generale in Italia(anche questo è vero). Ma a me sembra che in tal caso cambi solo l'origine dell'intolleranza, del razzismo.
Se per me una persona viene picchiata o uccisa a causa del colore della sua pelle, io lo chiamo razzismo non vedo perchè chiamarlo in altro modo. Se poi non è razzismo allora come lo si dovrebbe chiamare ?

Il termine razzismo è composto da razza, dal latino generatio oppure ratio, con il significato di natura, qualità e ismo, suffisso latino -ismus di origine greca -ισμός (-ismòs), con medesimo significato di "classificazione" o "categorizzazione", qui inteso come astratto collettivo, sistema di idee, fazione e, per estensione, partito politico...
Ora in senso allargato si più definire razzismo quasi tutto purché siano coinvolte persone di razza, religione... diverse.
Se vogliamo utilizzare le parole in un codice "comune" e quindi usarle nella medesima accezione (sennò si finisce per parlare apparentemente della stessa cosa, ma di fatto di cose diverse), io non ritrovo che questi accadimenti di cui stiamo parlando siano originati e abbiano la loro scaturigine violenta nella matrice di appartenere a due categorie razziali diverse.
Tanto per capirci, quei coglioni non sanno che fare, sono idioti e si costruisco quattro idee del cazzo pur di avere un pretesto non suffragato da nulla di reale, nulla di riscontrabile in macrofenomeni sociali italiani.
Menano sostanzialmente a caso, o peggio ancora, cercando di fare "effetto" perché questo rende più "importante" ciò che fanno, anzi è automotivante.
Ma sono e rimangono quattro stronzi nelle cui gesta ed è del tutto improprio rispecchiare i disagi autentici dell'italia.
Noi abbiamo problemi più veri, più seri, più radicali e non centra una sega la razza.