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The Pornographers - Shohei Imamura
Yoshimoto Ogata, che tutti chiamano Subu, realizza film e materiale vario pornografico, e per questo è stato ripetutamente arrestato. Subu, figlio di un monaco depravato, con una geisha come matrigna, convive con la vedova Haru Matsuda e i due figli di lei, adolescenti, Koichi e Keiko. Molti anni prima, aveva trovato alloggio presso la famiglia Matsuda ed aveva finito per fermarsi lì, dopo essersi innamorato della padrona di casa. Ora Haru è malata di cuore e Subu inizia a provare un'attrazione irresistibile per la giovane Keiko. Nel frattempo una banda di yakuza lo tormenta per entrare nel suo racket.
The Pornographers
(Jinruigaku Nyumon)
regia: Imamura Shohei
soggetto: racconto di Nosaka Akiyuki: Erogotoschi Tachi.
sceneggiatura: Imamura Shohei, Numata Koji.
fotografia: Himeda Shinsaku.
montaggio: Tanji Mutsuo.
musica: Kusunoki Toshiro.
produzione: Imamura Productions, Nikkatsu.
Giappone, 1966, 128' b/n
interpreti: Ozawa Shoichi (Ogata Yoshimoto "Subu"), Sakamoto Sumiko (Matsuda Haru),
Kondo Masaomi (Matsuda Koichi), Sagawa Keiko (Matsuda Keiko), Tanaka Haruo (Banteki)
E' la seconda traduzione (dopo Unagi) che faccio di uno dei miei registi giapponesi preferiti, forse quello che preferisco in assoluto, specie quello del primo periodo che va dalla fine degli anni '50 a quella degli anni '70, che ho avuto modo di vedere durante una rassegna romana all'Istituto di Cultura Giapponese, tre o quattro anni fa.
I personaggi di Imamura sono quanto di meno idealizzato il Giappone abbia prodotto, e all'epoca molti giapponesi (forse ancora oggi) si vergognavano di questi film, di vedersi ritratti in quel modo, così veritiero, o quantomeno verosimile.
La forza di Imamura è quella di preoccuparsi più della vitalità di questi personaggi, che non della loro posizione morale. Così, liberi di esprimersi senza limitazioni, essi riflettono la condizione del Giappone del dopoguerra e della ricostruzione, fra contraddizioni, sogni e follia.
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Messaggio modificato da Kiny0 il 22 October 2012 - 10:36 AM
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