#19
Inviato 16 September 2006 - 11:11 AM
QUelli in archivio sono utti sballati.
Se volete li mando a Creep per sostituirli o aggiungerli.
fatemi sapere!
<img src="http://img301.imageshack.us/img301/38/guilalabannerfp7.jpg" border="0" alt="" />
<img src="http://img237.imageshack.us/img237/1761/resiklobannerip7.jpg" border="0" alt="" />
<a href="http://www.asianworld.it/forum/index.php?showtopic=3999" target="_blank"><img src="http://img519.imageshack.us/img519/170/koalabannerix5.jpg" border="0" alt="" /></a>
<img src="http://img249.imageshack.us/img249/1619/rugcopbannerjk8.jpg" border="0" alt="" />
#20
Inviato 21 October 2006 - 11:08 AM
#21
Inviato 21 October 2006 - 11:26 AM
Sottotitoli tradotti per AW:
Postman Blues - Yukoku - Rito d'amore e di morte - Sada - Rubber's Lover - Kanzen Naru Shiiku: Akai Satsui - Death by Hanging - Labyrinth of Dreams - Pastoral - To Die in the Country (with c4fen01r) - The Crazy Family - Manji - Hausu - La principessa Arete - Kihachiro Kawamoto Film Works - TRAMONTO - The Kon Ichikawa Story - The Ghost Theater - Burst City - Shuffle - Il libro dei morti - Cycling Chronicles - Butta i libri, corri in strada - Devils On The Doorstep
Altro cinema:
Le avventure del principe Achmed
Nessuna commedia coreana tradotta dal 25/12/2003
Suntoryzzato ufficialmente in data 25/11/2007
#22
Inviato 29 October 2006 - 12:18 AM
Non concordo col commento di Monana, o meglio, solo per alcuni spunti.
Comunque...
Anzitutto si parla troppo di virus. In Kairo non c'è nessun virus. Quando l'aldilà non potrà contenere più anime lo spirito dei morti vagherà sulla terra in una specie di limbo esistenziale. Il circuito informatico è il varco attraverso cui dilagaNO per elargire a noi grige figure il male della conoscenza, che è nient'altro che la consapevolezza. La consapevolezza di essere soli, la consapevolezza di essere soli dopo la morte, ma non finisce qui...
Il dubbio fortissimo che mi perseguitava invece è un altro: perché il contatto con gli 'spettri' uccide (che non sono virus)? La morte resta una scelta, vero, ma è indotta e voluta da queste entità che quasi 'marchiano' le loro vittime. Perché? Perché sono visceralmente simili a noi e agognano amore, terrorizzati dalla solitudine quanto e più di quest'umanità alla deriva. Danno conoscenza, illuminano, e aprono un varco a senso inverso a chi decide di lasciarsi andare (pensate alla scena in cui una delle protagoniste -non ricordo il nome- abbraccia 'il vuoto').
I legami affettivi (ma forse la VOGLIA di legami affettivi) sono l'unica via di salvezza (salvezza poi... "per non morire" è meglio), è chiaro quindi lo scenario apocalittico: sulla solitudine come comun denominatore del Nuovo Genere Umano ci siamo arrivati tutti.
In sala non si son contate le volte in cui m'è venuta la pelle d'oca. E' stato davvero illuminante rivederlo.
Un capolavoro senza mezzi termini.
Voto: 9,5
#23
Inviato 29 October 2006 - 06:01 AM
Lexes, il Oct 29 2006, 12:18 AM, ha scritto:
Non concordo col commento di Monana, o meglio, solo per alcuni spunti.
Comunque...
Anzitutto si parla troppo di virus. In Kairo non c'è nessun virus. Quando l'aldilà non potrà contenere più anime lo spirito dei morti vagherà sulla terra in una specie di limbo esistenziale. Il circuito informatico è il varco attraverso cui dilagaNO per elargire a noi grige figure il male della conoscenza, che è nient'altro che la consapevolezza. La consapevolezza di essere soli, la consapevolezza di essere soli dopo la morte, ma non finisce qui...
Il dubbio fortissimo che mi perseguitava invece è un altro: perché il contatto con gli 'spettri' uccide (che non sono virus)? La morte resta una scelta, vero, ma è indotta e voluta da queste entità che quasi 'marchiano' le loro vittime. Perché? Perché sono visceralmente simili a noi e agognano amore, terrorizzati dalla solitudine quanto e più di quest'umanità alla deriva. Danno conoscenza, illuminano, e aprono un varco a senso inverso a chi decide di lasciarsi andare (pensate alla scena in cui una delle protagoniste -non ricordo il nome- abbraccia 'il vuoto').
I legami affettivi (ma forse la VOGLIA di legami affettivi) sono l'unica via di salvezza (salvezza poi... "per non morire" è meglio), è chiaro quindi lo scenario apocalittico: sulla solitudine come comun denominatore del Nuovo Genere Umano ci siamo arrivati tutti.
In sala non si son contate le volte in cui m'è venuta la pelle d'oca. E' stato davvero illuminante rivederlo.
Un capolavoro senza mezzi termini.
Voto: 9,5
E qui ti quoto tutto!
Un film imperdibile!
"Noi siamo eterni, il nostro giorno non conoscerà mai il tramonto e si colorerà d'azzurro. Forza Napoli"
Massive Attack - Mezzanine
#24
Inviato 29 October 2006 - 07:44 AM
Perché, a quanto mi ricordo, nel secondo caso ci sta tutto: come punto di partenza "letterale", ovviamente: poi il senso si dipana a partire da lì e va oltre.
O no?
#25
Inviato 29 October 2006 - 09:41 AM
#26
Inviato 29 October 2006 - 09:48 AM
Lexes, il Oct 29 2006, 10:41 AM, ha scritto:
Ma infatti non è questione di "morbo" ma di "disturbo", interferenza, irruzione che distrugge e cancella (le sicurezze dei vivi).
Io l'ho vista così, ad ogni modo non è l'unico elemento del film, senz'altro ^^
#27
Inviato 29 October 2006 - 10:12 AM
Comunque non sono d'accordo. Non vengono distrutte né cancellate le sicurezze dell'umanità (un'umanità che per come è dipinta ne ha poche, e non ci pensa, troppo 'impegnata' a farsi trasportare da un moto d'inerzia), viene solo ampliata la conoscenza con uno squarcio sul non-alidà a cui quest'umanità è destinata ("vuoi vedere un fantasma?")... -Ma forse in questo c'è l'infrangere della speranza di un aldilà migliore.-
E poi c'è quella che credo sia una lotta: quella dei fantasmi per non restare soli (la scena cruciale per capire la valenza della loro azione è quella dell'abbraccio citata sopra, con la ragazza che capisce). Quella della protagonista per la vita, e quindi il non restare sola, di nuovo. Mondi paralleli. °°
Messaggio modificato da Lexes il 29 October 2006 - 10:42 AM
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