VENGEANCE OF A SNOWGIRL
Lo Wei, 1971

una ragazza che si muove appoggiandosi a due bastoni di giada a causa della zoppia, cerca vendetta nei confronti dei quattro maestri di arti marziali che, dieci anni prima, hanno ucciso i suoi genitori per ottenere la preziosa spada magica del padre, che invece è nelle mani della ragazza, inesorabile.
al racconto di vendetta si somma la simpatia che il figlio di uno dei quattro bersagli (con la faccia di Yueh Wah, aficionado dei wuxia di lo wei) prova per la ragazza (interptetata da una commovente Li Ching), e che lo porterà a volerla aiutare a guarire nel corpo, dalla zoppia, e nello psirito, dalla fame di vendetta.
se ci riuscirà o meno, lo vedrà lo spettatore...
un wuxia intenso e piuttosto lungo (2 ore, che per un film SB sono tantissime), ben orchestato e dall'ottimo ritmo. non un granché i combattimenti, ma la storia in bilico tra fantastico (tra armature, perle magiche e luoghi incantati) e realistico (la ricerca della vendetta) regge l'attenzione fino alla fine.
curiosità: esce nell'anno di The Big Boss, e mostra un lo wei quasi agli antipodi come qualità di regia. che sia colpa di brusli? :mr:green:
POKER KING
Chan Hing-Kar e Janet Chun, 2009

la storia è quella di Jack Chang, figlio di un magnate del gioco d'azzardo hkese, che però se n'è andato via di casa ed è diventato un nerd all'ultimo stadio (e louis koo ci fa un figurone, come previsto) che gioca a 20 tornei di poker online alla volta. l'impero del padre morto, è passato nelle mani del suo luogotenente Uno Cheuk (lau ching wan). Uno fa richiamare a macao Jack, per rilanciare l'immagine del casino, in tempi di ferrea concorrenza con gli acerrimi rivali guidati da una laidissima Josie Ho. su idea di Jack, organizzeranno un torneo dal vivo per giocatori online, dove Jack scoprirà che vincere davanti a un computer è molto diverso dal riuscirci al vero tavolo verde, e si autoesilierà dal mondo del gioco, dopo essere stato deriso e derubato dallo stesso Uno.
finirà per conoscere una strana ragazza senza famiglia che diventerà la sua portafortuna e il punto di partenza per la sua sfida impari a Uno, che continua a umiliarlo anche dopo la sua rinuncia all'eredità del padre...
intanto, il più importante torneo asiatico di poker sta per tenersi a macao. e in lizza ci saranno anche loro: Jack e Uno...
commedia romantica e piacevolissima che è anche una storia di formazione e contiene i topoi del rapporto padre-figlio, allievo-maestro, amici-nemici che tanto hanno dato al cinema di hk, e li mette con un certo stile. certo, la regia non è spumeggiante, ma alcuni siparietti (tipo quello gustosissimo con lam suet) sono davvero pregevoli.
ottimo louis koo, bravissima stephy tang, che ruba la scena a cherrie ying, alla quale è affidata una parte odiosissima (e se penso che qualche anno fa, la parte di stephy l'avrebbero data alla stessa cherrie, mi dispiace un botto).
promosso.