
Horror giapponese: "Exte", la morte arriva dai capelli
Extension omidicide nel nuovo film di Sono Shion, tra omaggio e parodia dei fantasmi di The Ring e The Grudge.
Sono Shion, autore di Suicide Club, Noriko’s Dinner Table e Strange Circus, ha scritto con Masaki Adachi e diretto un nuovo horror, Exte, che gioca da un lato sulla tradizione filmica di singole parti del corpo possedute che prendono vita, in chiave grottesca (Re-animator) e dall’altro sui feticci e stereotipi orientali, semplificati e diffusi anche in occidente con film come The Ring (l'originale di Hideo Nakata, del 1998, e il remake americano di Gore Verbinski del 2002), Dark Water (2002, sempre di Nakata, e il suo remake del 2005), The Grudge (sia l’originale del 2003 che il remake e il sequel, entrambi di Takashi Shimizu) e in generale le tante pellicole, spesso oggetto di remake americani, in cui compare uno spettro, un essere demoniaco o una creatura, sotto le sembianze di una bambina o una ragazza dai lunghissimi capelli neri. In realtà lo stereotipo nasce anche dalla rappresentazione tradizionale giapponese dei fantasmi in cerca di vendetta, gli yūrei in veste bianca e lunghe chiome. In questo nuovo film Sono Shion unisce al terrore lo humor, i temi dell’abuso infantile e delle disfunzioni familiari a immagini surreali ed erotismo, la parodia a uno sguardo cinico e satirico sulla società moderna dei consumi e dell’apparire, rendendo protagoniste delle temibili “extension omicide”, che letteralmente divorano e penetrano le ignare ragazze che se le fanno applicare presso un salone di bellezza (opportunamente chiamato “Gilles De Rais”…) in una piccola cittadina costiera del Giappone. I protagonisti sono una giovane attrice in grande ascesa, Chiaki Kuriyama, che interpretava la spietata collegiale-guardia del corpo Go Go Yubari in Kill Bill 1, vista anche in Battle Royale e nel fantasy di Takashi Miike The great Yokai War, e un attore giapponese tra i più noti e stimati, Ren Osugi, presenza fissa nelle pellicole di Takeshi Kitano (è stato premiato come miglior attore non protagonista per Hana Bi, ma è presente anche in Getting Any?, Kids Return, Sonatine, Brother, Takeshi's, Kantoku Banzai!) ed è attore prediletto anche da Takashi Miike (The City of Lost Souls, Audition, Zebraman, MPD - Psycho) Shinya Tsukamoto (Nightmare Detective), Kiyoshi Kurosawa (Cure, Loft), Shunji Iwai (Love letter) Hirokazu Koreeda (Maborosi). Nel film la Kuriyama interpreta una parrucchiera, Osugi e' il portiere di un obitorio morbosamente ossessionato dai capelli che ruba la folta capigliatura, che continua a crescere, di una donna defunta, vittima di un traffico illegale di organi, dando inizio alla maledizione. Il film è stato presentato in anteprima nell’estate 2007 all’undicesima edizione del Fantasia Film Festival a Montreal e al New York Asian Film Festival, e in autunno alla 51° edizione del London Film Festival; è prodotto e distribuito dalla Toei ed è già uscito in DVD a Hong Kong. Intanto Shion Sono sta terminando le riprese di un altro film: Ai no mukidashi (Love Exposure – qui il sito ufficiale), horror con una giovanissima star pop, Takahiro Nishijima, che interpreta un teenager voyeur appartenente a una famiglia molto religiosa. Il regista punta alla presentazione nel 2008 in vari festival, inclusi Cannes e Venezia. (S.S.)




Il trailer:
Il sito ufficiale: qui
Credo che lo visionerò (è già disponibile in edicola), visto che i precedenti film di Sono Shion, in particolare Suicide Club e Strange Circus, non mi erano dispiaciuti.