HKFP - Hong Kong Film Panorama, 2a Edizione
Ma chi l’ha detto che il cinema di Hong Kong è solo cappa e spada? Sono lontani i tempi in cui Jackie Chan e Bruce Lee erano star indiscusse del cinema made in Hong Kong, se diamo un’occhiata alle produzioni degli ultimi anni notiamo subito che i film di Hong Kong sono sempre più presenti ai grandi Festival e che il genere action movie, continua sì ad essere una buona parte della produzione annuale, ma non è certo l’unico.
A Firenze dal 4 al 6 Aprile sarà possibile gustarsi il meglio di questo cinema in continua evoluzione, all'HONG KONG FILM PANORAMA ospite ad Odeon Firenze grazie alla collaborazione nata tra Mediateca e l'Hong Kong Economic and Trade Office di Bruxelles.
Una selezione dei film che nel 2009 hanno meglio rappresentato questa cinematografia, direttamente dai grandi festival Europei, primo tra tutti il Festival del Cinema di Berlino con il film Soundless Windchime di Kit Hung, Sin da quando è stato lanciato l'Hong Kong Film Panorama ha fatto tappa nelle maggiori capitali europee e per l'edizione di quest'anno propone 7 anteprime nazionali, tra cui 1 film d’animazione.
I titoli selezionati rispecchiano chiaramente l'eterogeneità della produzione del cinema di Hong Kong.
Night and Fog della regista Ann Hui On-Wah inaugurerà il festival, basato su una storia di cronaca nera realmente accaduta, il film ripercorre con delicatezza ma anche con cruda verità la storia di una “normale” violenza domestica. Il film ha avuto tre nomination all’Hong Kong Film Festival per miglior regia, e migliori attori protagonisti.
In collaborazione con il Florence Korea Film Fest verrà presentato il 5 Aprile il film Written By di Wai Ka-fai, che alla fine degli anni '90, fondò insieme a Johnnie To e la Milkyway Image, casa di produzione che rinnovò profondamente temi e motivi del cinema noir di Hong Kong. In perfetto stile ghost story, il film racconta la storia di Melody, che perde la vista in seguito ad un terribile incidente stradale dove muore suo padre. Melody cercherà di far rivivere la figura paterna nelle pagine del suo romanzo. Il film fa parte del filone fantasy che contraddistingue ormai dal tempo la produzione cinematografica di Hong Kong.
Da non perdere…Direttamente dal festival del cinema di Berlino, chiude il Festival Soundless Windchime di Kit Hung, storia di due stranieri in terra straniera e del loro amore. Hung, al suo esordio nel lungometraggio, ha lavorato al film per ben cinque anni, spesi nella ricerca dell'inquadratura perfetta, cercando di raccontare il disagio dei suoi giovani protagonisti nato dal loro amore impossibile. Il film è stato presentato al festival del Cinema di Berlino riscuotendo grande consenso e verrà presentato come evento speciale del Florence Queer Festival.
Ma non mancheranno i classici blockbuster dell'arte marziale che da sempre identificano la cinematografia di genere come The Storm Riders 2 sequel del film del 1998 di Andrew Lau basato sul manga di Ma Wing Shing, diretto dai fratelli Pang, ma anche i polizieschi Rebellion di Herman Yau e Overhead di Felix Chong e Alex Mak.
Il pomeriggio del 4 spazio anche al cinema d’animazione con McDull Kungfu Ding Ding Dong di Brian Tse.
Insomma sembra che la corrente di Hong Kong cerchi sempre più di identificarsi con il film d’autore pur mantenendo l’impronta d’azione che lo contraddistingue ormai dagli anni ’70. (C.S.)
Ecco il programma:
