81 risposte a questa discussione

[Magse]

L'angolo dell'opinione del magse.
Public Toilet è di gran lunga il meno riuscito di Chan. Vuoi per colpa dei produttori (coreani), vuoi per colpa del tema non sviluppato troppo bene.
Dumplings è stato spiazzante. Il primo (spero l'ultimo) film di Chan a grande budget, per la prima volta con attori importanti (spero la smetta subito) e con un tema diverso dal solito.
Per conoscere F. Chan, quindi, si devono guardare gli ALTRI suoi film, ovvero quelli del ciclo che sto proponendo.
Ecco.

[BOKE]

[atalante]

Il ciclo Fruit Chan non poetva aprirsi meglio.
Quello visto oggi è un bel film inanzitutto, profondamente diverso da quello di lui che avevo visto finora, ma molto interessante.
E' la sotria di gioventù senza speranza, magari affine a certi modelli già visti, ma reinventata in nuovo.
Riprese montaggio molto belli.
Voto 8

VEdiamo gli altri...

[paolone_fr]

Ammetto prima di tutto la mia ignoranza a riguardo di Fruit Chan; è vero che a suo tempo acquistai il DVD italiano di Public Toilet (ce stà, ce stà...) e la VHS sottotitolata in inglese di Made in Hong Kong, ma è vero pure che sinora han preso polvere sull'apposita mensola...
Grazie alla proposta di ciclo Fruit Chan dell'ottimo magse, mi è tornata alla mente la presenza di tale regista nella mia HK-teca, e stamane (orario invero strano per una mia visione filmica...) ho affrontato la novità:

...Made in Hong Kong a palla, tutto d'un fiato, rapimento sapzio-temporale durante il film e finale con commozione inclusi

Molto bravo questo Fruit Chan, davvero

Grazie a magse dell'ispirazione (anche se non ho potuto godere i sottotitoli sulla VHS), ed ora mi appresto a vedermi Public Toilet (comunque vada...) e a procurarmi gli altri...

Voto: 8

[Siwolae]

Visto.
Film crudo, intenso, violento e tragico... mi ha avvinto e scosso profondamente.

Sto ragista hai i coglioni e costruisce una vicenda di disagio e alineazione giovanili con pochi mezzi, tanto talento e molte idee.
Bella regia davvero, di grande impatto (un po' pulp).
I ragazzi sono perfetti.

Da vedere assolutamente.



P.S.: il finale mi ha raggiunto come un cazzotto nello stomaco... ho pianto lacrime amarissime

[paolone_fr]

Siwolae, il Jan 20 2007, 04:56 PM, ha scritto:

Visto.
Film crudo, intenso, violento e tragico... mi ha avvinto e scosso profondamente.

Sto ragista hai i coglioni e costruisce una vicenda di disagio e alineazione giovanili con pochi mezzi, tanto talento e molte idee.
Bella regia davvero, di grande impatto (un po' pulp).
I ragazzi sono perfetti.

Da vedere assolutamente.

P.S.: il finale mi ha raggiunto come un cazzotto nello stomaco... ho pianto lacrime amarissime

Concordo profondamente, soprattutto sulla regia "pulp" e il finale

[Musashi_87]

Siwolae, il Jan 20 2007, 04:56 PM, ha scritto:

Film crudo, intenso, violento e tragico... mi ha avvinto e scosso profondamente.

P.S.: il finale mi ha raggiunto come un cazzotto nello stomaco... ho pianto lacrime amarissime

Anch'io quoto Siwolae. L'ho appena visto e, vabbè non ho pianto, ma son rimasto emotivamente colpito.
La lettura della lettera è fortissima... e... davvero un gran film, anche se non pensavo fosse così bello...

[mizushima76]

Il ciclo si apre col botto!

Grande film, girato benissimo e con attori meravigliosi. Certe soluzioni formali possono sembrare già viste e le tematiche sull'alienazione e l'emarginazione giovanili non sono certo una novità, ma FC riesce nell'operazione di riappropriarsene, di declinarle in modo del tutto originale e soprattutto di renderle del tutto marginali rispetto all'impatto emotivo della storia che, come hanno già detto paolone e siwo, è fortissimo.

Imperdibile.

Grazie Magse per i sub!! Sotto con 'The Longest Summer'!!!

@Siwo e Musashi: Ma voi non lo votate in home?

[noir]

Un capolavoro. Un film che parla di tante cose.
Una storia di marginali per cui è impossibile la redenzione. La loro vita ruota attorno all'incertezza. Ogni cambiamento, piccolo o grande che sia non è mai un miglioramento, ma un ciclone che spazza via tutto senza la minima possibilità di un adattamento.
Una storia di distanze incolmabili tra genitori e figli e più in generale tra generazioni diverse.
Una storia ambientata in un mondo in cui sui cimiteri splende un sole che non riesce mai a scacciare il grigiore che avvolge il resto della città.
Grazie per i sottotitoli!