63 risposte a questa discussione

[Magse]

Io lessi Tokyo Blues q.che anno fa, ma devo dire che non me lo ricordo molto!
Dico solo che mi era piaciuto molto, forse perché è molto scorrevole.
Proprio ieri ne stavo parlando con Fulan in una libreria (lei è una invasata di Murakami) e vedendo sullo scaffale dance dance dance mi dice che devo assolutamente leggerlo.
Vabbé, appena trovo il tempo lo compro. Poi vi so dire

[Siwolae]

Tokyo Blues è il manifesto della fine dell'adolescenza.......

Mamma mia... libro favoloso....

Ragazzi mi unisco al chi lo consiglia caldamente!


Annyon

[TheReal O]

Ho letto tutto di Murakami, ma quando sono stato in giappone ho scoperto che quello pubblicato in Italia non è che un decimo delle sue opere...
Ecco la mia classifica:

1)La fine del mondo e il paese delle meraviglie

2)Dance Dance Dance

3)L'uccello che girava le viti del mondo/Tokyo Blues

Il terzo posto è un ex-equo. Riguardo Underground, l'ho trovato molto forte. In alcune parti stavo con le lacrime agli occhi (sarà anche perché lo leggevo in metro :no: ). Non lo consiglierei a tutti, per chi non è iperappassionato anche della società Giapponese può essere pesante, tutti gli altri suoi libri invece sono DA leggere. Li leggo ormai da molti molti anni e non mi stancano ancora. Ogni tanto mi releggo un storiella dall'Elefante Scomparso, ogni tanto qualche pagina di uno o di un altro libro. Mi fa star bene, ha un effetto terapeutico su di me ^^
Ho sentito dire che in giapponese non è così affascinante, pensare che dalla traduzione all'orginale cambi così tanto un po' mi da fastidio...
Però, mi stupisco che nessuno abbia nominato "La fine del mondo e il paese delle meraviglie" che è il mio preferito. Che sia piaciuto solo a me? Qualche parere sulla Fine del mondo perfavore!

[Paolopaoli]

TheReal O, il May 24 2005, 11:40 AM, ha scritto:

Però, mi stupisco che nessuno abbia nominato "La fine del mondo e il paese delle meraviglie" che è il mio preferito. Che sia piaciuto solo a me? Qualche parere sulla Fine del mondo perfavore!

Non è affatto male. Al terzo posto avrei messo anche quello.

[polpa]

Tra i fan di Murakami ci sono anche io, anche se solo per Tokyo Blues, che lessi parcchi anni fa (almeno sette o otto) e non ho mai più riletto (cosa che vorrei fare presto!).
Poi lessi A sud del confine, ad ovest del sole, che non mi piacque molto.
Ora sono molto curioso di leggere L'uccello che girava le viti del mondo, sperando che mi rivenga la voglia di leggere (sono mesi e mesi che leggo solo saggi o filosofia...). :jump:

[TheReal O]

LA FINE DEL MONDO E IL PAESE DELLE MERAVIGLIE!!!
Polpa, ascolta un cretino e leggiti quello...

[anbe]

Nelle mie innumerevoli peregrinazioni nelle librerie patavine e non, i libri di Murakami mi hanno sempre attirato (specialmente "L'uccello che girava le viti del mondo": un titolo meraviglioso...) ma non ho mai avuto il "coraggio" di prendere nulla. Poi ho letto questo topic e mi avete convinto. Siccome poi, quando voglio fare qualcosa cerco sempre di farla bene, ho acquistato, di botto, tutti i libri di Murakami (tranne "L'uccello ..." che non ho ancora trovato) e, sempre di botto, ho cominciato a leggerli.
Il primo è stato Tokyo Blues: molto bello, scritto molto bene, toccante, da mettere in parallelo con Salinger (ma, forse, con tematiche un po' lontane dalla mia sensibilità - non ho più vent'anni anche se continuo a pensare diversamente...).
Poi è stata la volta di "A sud del confine ad ovest del sole": una folgorazione. Uno dei libri più belli che io abbia mai letto, poetico, garbatamente ironico, dolce ma non cariogeno, cinematografico (che ne dite della scena in cui un Hajime disperato è fermo al semaforo, vede in un taxi una sua ex ed appoggia una mano al finestrino oppure, nel finale, della mano della moglie che si appoggia lieve sulla spalla di Hajime?). Molto raramente ho avuto la fortuna di leggere libri che mi abbiano colpito in questo modo.
Poi c'è stato "Alla fine del mondo ed il paese delle meraviglie". Mentre lo leggevo mi sono chiesto: "Ma è stato scritto anche questo da Murakami?". E' un libro piacevole, estremamente originale, ma, nella mia scala dei valori e dei generi ha la sfortuna di gareggiare con quello che io considero IL maestro insuperato ed insuperabile dello sci-fi ossia Philip K. Dick.
Ora sto leggendo "La ragazza dello Sputnik". E' bello anche questo ma, finora, non mi ha colpito come "A sud del confine ad ovest del sole".
Quando avrò letto anche gli altri che mi rimangono posterò le mie impressioni.

In ogni caso voglio ringraziarVi perchè senza voi e questo topic forse non avrei mai scoperto Murakami.

Grazie ancora e buoni libri a tutti!

[Siwolae]

Figurati, anzi aspettiamo con impazienza le tue prossime considerazioni, altrettanto ben argomentate e pertinenti

Gamsahmanida

[lexes]

eheheh, a sud del confine ad ovest del sole è stata invece la delusione più cocente per me per quanto riguarda Murakami...''
Scritto (come sempre) benissimo, interessante, appassionante ma una volta finito fortissima è la sensazione di irrisolto... e non quella bellissima sensazione che danno alcuni libri e film che pongono un punto interrogativo finale ma piuttosto la mancanza di qualcosa, un bel vuoto nel libro che non lo completa e che imho lo pone tra i "tutto fumo e niente arrosto"
Un vero e grande peccato! ((