Magse, il Jun 3 2006, 03:31 PM, ha scritto:
Capisco la loro sensibilità riguardo la questione, ma è unicamente dovuto a questa visione occidentale ed eurocentrica, che si scandalizza di fronte al diverso.
Là è la normalità, soprattutto in Corea, dove le pietanze a base di carne sono uno dei piatti forti della cucina locale.
Ricordo delle pressioni fatte dagli occidentali per il bando della vendita di carne canina sia alle olimpiadi del 1988 sia ai mondiali del 2002, con naturalmente un secco no da parte delle autorità sudcoreane.
Ma infatti io posso capire che mangino i cani (anche se animali come i cani o i gatti possiedono un 'intelligenza ben diversa da quella di una gallina o di una mucca),
ciò che contesto sono appunto i metodi di allevamento e di uccisione degli animali, e non possiamo certo negare che quelli di molti paesi asiatici siano vergognosi.
Anche per le pellicce vale lo stesso discorso: gli animali vengono uccisi in modi orribili, pur di non rovinare il loro pelo, e per cosa? Per permettere ad una vecchia zitella di ornarsi della loro pelle.
Che poi anche nel nostro 'civile' occidente molto spesso non si conceda agli animali da allevamento una vita dignitosa è un dato di fatto.
Ma da noi c'è chi protesta, e certi risultati li abbiamo raggiunti, questo vorrei per l'asia: che sviluppasse quest'etica.