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Nella frontiera tra Colombia e il Venezuela, terra di nessuno, non ci è mai stata tanta tensione. Prima il governo colombiano manda i suoi agenti a rapire criminali colombiani in terrotorio venezuelano di nascosto e scoppia lo scandalo (cosa successa tra l'altro anche in Italia con gli agenti USA, ma non se n'è parlato più di tanto). Il presidente venezuelano Chavez si è fatto amico quasi tutti i paesi del sudamerica per fare quella che lui chiama la Rivoluzione Bolivariana. Uno dei governi "anti-chavisti" è proprio quello colombiano. La guerriglia colombiana che rapisce venezuelani per autofinanziarsi e i narcotrafficanti colombiani che fanno altrettanto e di peggio non migliorano certamente le cose, con un governo colombiano che non se ne frega più di tanto. Attualmente le due nazioni sono alleate e combattono i narcos e guerriglieri ma per un paio di settimane si è sfiorata una vera e propria guerra.
Dell'inutilità di questa tensione e di questa guerra ci penserà il film a parlarne...
Pedro e Cheíto: uno colombiano l'altro venezuelano, uno contadino che viene dal "pàramo" colombiano, dove lascia un paesino sperduto per combattere per la patria, l'altro viene da un "barrio" venezuelano (l'equivalente della favela brasiliana) costretto a entrare nell'esercito. Due soldati che si ritrovano sperduti al confine tra le due nazioni. All'inizio non andranno molto d'accordo, però per poter sopravvivere in una terra comandata da guerriglieri, narcotrafficanti e popolazioni senza legge, dovranno aiutarsi a vicenda al punto di diventare amici. Ma si avvicina la guerra tra le due nazioni e dovranno tornare al proprio esercito per combattersi a vicenda.
Titolo Originale: Punto y Raya
Titolo Internazionale: Step Forward
Genere: Commedia/Dramma
Regia: Elia Schneider
Sceneggiatura: Henry Herrera
Anno: 2004
Nazione: Spagna/Cile/Uruguay/Venezuela
Cast: Laureano Olivarez, Luis Jaspe, Dora Mazzone, Guillermo Arriaga, Edgar Ramirez
Produttore: José Ramón Novoa, José Luis Segura
Un punto e una riga dividono il mondo, decidono chi ti è amico e chi ti è nemico. Le intenzioni del film sono chiare già dal titolo (trad. let. "Punto e riga") cioè non mostrare solo l'inutilità della sfiorata guerra Colombia-Venezuela, ma di tutte le guerre in generale. Successo straordinario al botteghino di entrambi i paesi (il film venezuelano che ha fatto più incassi in patria e che aiutò in parte a "calmare le acque"), questa commedia/dramma in un primo momento diverte, in un secondo momento fa riflettere e (di)mostra come l'uomo sia capace di rovinare tutta la bellezza del mondo senza uno scopo, senza un senso.
Di questo film mi è piaciuto tutto: recitazione di alto livello, storia mai lenta, sceneggiatura senza buchi, regia ottima trane per qualche effetto scadente (che potevano rismparmiarsi visto il budget), fotografia a bassa saturazione (in alcune scene sembra quasi bianco e nero) e non pensate che io sia di parte se dico che rimarrà sicuro tra i miei film preferiti. Da vedere e rivedere (a ogni revisione ridevo dall'inizio alla fine) spero che piaccia a voi quanto a me.
Vincitore di:
6 premi "miglior film"
Festival latino di Los Angeles
Festival Iberoamericano di Montreal
Festival Iberoamericano di San Francisco
Festival de La Havana (premio speciale della giuria)
Festival Internazionale di cinema di Santa Barbara (premio speciale della giuria)
Festival di Cinema Iberoamericano di Huelva (Premio radio esterna Spagna)
2 premi "miglior regia" Elia Schneider
Festival di Bogotà
Festival di Merida
2 premi "miglior sceneggiatura" Henry Herrera
Festival di Huelva
Festival di Merida
3 premi "miglior attore protagonista" Roque Valero
Festival de La Havana
Festival di Merida
Festival di Biarritz
1 premio "miglior montaggio"
Festival di Merida
I subs sono stati creati da me, spero che il timing sia buono, l'ho ricontrollato e aggiustato varie volte. Mi dispiace di non aver trovato in rete commenti in italiano sul film dato che faccio schifo a recensire.
Allega File(s)
Messaggio modificato da JulesJT il 20 December 2014 - 06:16 PM
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