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[NEWS] 66esima Mostra del Cinema di Venezia

I titoli asiatici in competizione

46 risposte a questa discussione

#1 François Truffaut

    Wonghiano

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Inviato 27 February 2009 - 02:48 PM

La Biennale di Venezia

66. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica

Ang Lee

Presidente della Giuria Internazionale del Concorso Venezia 66


Immagine inserita


E’ il regista dei record - due volte Leone d’oro - Ang Lee, uno dei cineasti più apprezzati internazionalmente, la personalità chiamata a presiedere la Giuria Internazionale del Concorso della 66. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (2-12 settembre 2009), che assegnerà il Leone d’oro e gli altri riconoscimenti ufficiali.

La decisione è stata presa dal Cda della Biennale di Venezia, presieduta da Paolo Baratta, accogliendo la proposta del Direttore della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, Marco Müller.

Ang Lee è uno dei registi che ha saputo meglio far dialogare la cultura cinematografica fra Oriente e Occidente, e uno dei più premiati degli ultimi anni. Alla Mostra di Venezia ha vinto due Leoni d’oro, nel 2005 con Brokeback Mountain e nel 2007 con Lussuria/Lust, Caution (Se, jie). Due volte è stato premiato anche con l’Orso d’oro al Festival di Berlino, nel 1993 con Banchetto di nozze (Xi yan) e nel 1996 con Ragione e sentimento (Sense and Sensibility), che ha poi ottenuto l’Oscar per la miglior sceneggiatura. Nel 2001, il suo visionario capolavoro d’arti marziali La tigre e il dragone (Wo hu cang long/Crouching Tiger Hidden Dragon), ha vinto quattro Oscar, fra cui quello come miglior film straniero, diventando la pellicola non in lingua inglese con il maggior incasso della storia del cinema. Ang Lee ha poi vinto ancora l’Oscar e il Golden Globe quale miglior regista nel 2006 per il film Leone d’oro Brokeback Mountain, che si è aggiudicato in tutto tre Oscar e quattro Golden Globes. Sono innumerevoli gli altri riconoscimenti ottenuti in tutto il mondo da Ang Lee con gli undici lungometraggi finora da lui diretti.

Nato e cresciuto a Taiwan, Ang Lee si è trasferito negli Stati Uniti nel 1978. Dopo la laurea in teatro all’University of Illinois, si è recato alla New York University per un master in produzione cinematografica. Qui, il suo cortometraggio Fine Line ha vinto il premio per il miglior regista e il miglior film al NYU Film Festival. Il primo lungometraggio di Ang Lee, Pushing Hands, è stato presentato nel 1992 al Festival di Berlino, quindi ha vinto il premio per il miglior film all’Asian-Pacific Film Festival ed è stato nominato per nove Cavalli d’oro, gli Oscar taiwanesi. E’ anche il primo film della trilogia di Lee intitolata Father Knows Best (Papà ha sempre ragione). Il successivo Banchetto di nozze (Xi yan) ha avuto la prima proiezione nel 1992 al Festival di Berlino, dove ha vinto l’Orso d’oro riscuotendo un successo internazionale. Il film ha ricevuto la nomination come miglior film straniero agli Oscar e ai Golden Globes, e ha ottenuto sei Independent Spirit Awards, gli Oscar indipendenti. E’ il secondo film della trilogia Father Knows Best.

Il terzo lungometraggio di Ang Lee, Mangiare bere uomo donna (Eat Drink Man Woman) è l’ultimo film della trilogia. E’ stato scelto come film d’apertura della Quinzaine des realisateurs al Festival di Cannes del 1994, ed è stato giudicato miglior film straniero dal National Board of Review.

Nel 1995 Ang Lee ha diretto Ragione e sentimento (Sense and Sensibility), con star quali Emma Thompson, Kate Winslet, Alan Rickman e Hugh Grant. Il film, adattato da Emma Thompson dal romanzo omonimo di Jane Austen, ha ricevuto sette nomination agli Oscar, inclusa quella per il miglior film, e ha vinto l’Oscar per la migliore sceneggiatura non originale. Il film ha inoltre ottenuto due Golden Globes per il miglior film e la migliore sceneggiatura. Citato in più di 100 liste di critici dei dieci migliori film, Ragione e sentimento è stata giudicato il miglior film dai critici di Boston e dal National Board of Review, e Ang Lee è stato giudicato miglior regista dai critici di New York e di Boston. Quando è stato presentato nel 1996 al Festival di Berlino, Ragione e sentimento ha vinto l’Orso d’oro.

Ang Lee ha poi diretto nel 1997 Tempesta di ghiaccio (The Ice Storm), adattato da James Schamus dal romanzo di Rick Moody, con Joan Allen, Kevin Klein, Sigourney Weaver, Christina Ricci e Tobey Maguire. Tempesta di ghiaccio ha avuto la prima proiezione al Festival di Cannes del 1997 e nello stesso anno è stato scelto per la serata inaugurale del New York Film Festival, diventando uno dei film meglio recensiti dell’anno. Sempre nel 1997, Ang Lee ha diretto il dramma epico Cavalcando con il diavolo (Ride with the Devil), con Tobey McGuire.

E’ del 2000 La tigre e il dragone (Wo hu cang long/Crouching Tiger Hidden Dragon), successo internazionale proiettato in prima mondiale al Festival di Cannes e vincitore al Festival di Toronto. Per questo film, Ang ha ricevuto un Golden Globe e un Directors Guild Award come miglior regista. La tigre e il dragone ha vinto nel 2001 quattro Oscar, incluso quello per il miglior film straniero.

Lee ha poi diretto nel 2003 il successo Hulk (The Hulk) per gli Universal Studios, con Eric Bana e Jennifer Connelly.

Nel 2005, Lee ha realizzato per la Focus il film Brokeback Mountain, basato sul racconto di Annie Proulx. Interpretato da Heath Ledger e Jake Gyllenhaal, Brokeback Mountain ha vinto il Leone d’oro alla Mostra di Venezia, il Directors Guild Award, il Golden Globe e tre Oscar, incluso quello per il miglior regista.

Il più recente lungometraggio diretto da Lee è stato nel 2007 Lussuria/Lust, Caution (Se, jie), melodramma di spionaggio ambientato a Shangai durante la Seconda Guerra Mondiale, adattato dal racconto di Eileen Chang e interpretato da Tang Wei, Joan Chen e Tony Leung. Il film ha vinto il Leone d’oro alla Mostra di Venezia, sette Cavalli d’oro a Taiwan ed è stato nominato come miglior film straniero ai Golden Globes 2008.

Ang è attualmente impegnato nella post-produzione di Taking Woodstock, con Demetri Martin, basato sull’autobiografia di Elliot Tiber sull’avventura dell’organizzazione, nell’agosto 1969, del celebre concerto di Woodstock.

Venezia, 27 febbraio 2009
Sottotitoli per AsianWorld: The Most Distant Course (di Lin Jing-jie, 2007) - The Time to Live and the Time to Die (di Hou Hsiao-hsien, 1985) - The Valiant Ones (di King Hu, 1975) - The Mourning Forest (di Naomi Kawase, 2007) - Loving You (di Johnnie To, 1995) - Tokyo Sonata (di Kiyoshi Kurosawa, 2008) - Nanayo (di Naomi Kawase, 2008)

#2 paolone_fr

    GeGno del Male

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Inviato 27 February 2009 - 04:22 PM

Visualizza MessaggioFrançois Truffaut, il Feb 27 2009, 02:48 PM, ha scritto:

sette Cavalli d’oro a Taiwan
...mi pare il titolo di qualche wuxia di scuola Shaw Brothers, dei bei vecchi tempi :em41:

#3 François Truffaut

    Wonghiano

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Inviato 29 April 2009 - 04:39 PM

Venezia: a mezzanotte film asiatici

Annuncio del direttore della biennale Muller

(ANSA) - UDINE, 28 APR - Due film del cinema popolare asiatico verranno inseriti nelle proiezioni di mezzanotte della Mostra del Cinema di Venezia. Lo ha annunciato oggi il direttore della Biennale Cinema, Mueller, che partecipando al workshop tra professionisti del settore cinematografico, nel Far East Film Festival di Udine,si e' soffermato sulla necessita' ''di lavorare su una nuova serie di prototipi di film asiatici che possano riconquistare significative posizioni in Occidente''.
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#4 kunihiko

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Inviato 30 April 2009 - 01:45 PM

Visualizza MessaggioFrançois Truffaut, il Apr 29 2009, 05:39 PM, ha scritto:


...si e' soffermato sulla necessita' ''di lavorare su una nuova serie di prototipi di film asiatici che possano riconquistare significative posizioni in Occidente''.

Non riesco a capire questa frase :em10:
”I confini della mia lingua sono i confini del mio universo.” Ludwig Wittgenstein.

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#5 Giulio Roma

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Inviato 05 July 2009 - 06:24 PM

Salve ragazzi, insomma non si sa proprio niente sui film asiatici papabili per Venezia????
Girano pochissime voci su questo, speravo che almeno Jia Zhang Ke con The age of tattoo fosse sicuro, invece pare che non sarà pronto. Sembra che quasi tutto quello che c'era da prendere, e' stato preso da Cannes. Da un grande esperto come Muller, mi aspetto come al solito una selezione di film asiatici all'altezza della situazione, speriamo bene..
Se avete notizie su qualche film pronto o quasi per il festival scrivete...

#6 François Truffaut

    Wonghiano

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Inviato 05 July 2009 - 10:01 PM

Per adesso si sa solo che potrebbero esserci il nuovo film di Lee Chang-Dong (Poetry) e diversi lungometraggi cinesi. In lizza anche Im Kwon-taek. Staremo a vedere.
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#7 paolone_fr

    GeGno del Male

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Inviato 05 July 2009 - 10:12 PM

Un uccellino parlava dell'ultimo di Soi Chean. vedremo...

#8 François Truffaut

    Wonghiano

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Inviato 23 July 2009 - 03:05 PM

Tra i dieci film della 24esima Settimana Internazionale della Critica ci sarà un film asiatico: il sudcoreano Café Noir, di Jung Sung-il, critico cinematografico. Pare che sia un'opera raffinatissima della durata di ben 197 minuti. :em05:
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#9 François Truffaut

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Inviato 28 July 2009 - 01:35 PM

La Biennale di Venezia

66. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica


Chengdu, wo ai ni, doppia storia d’amore tra passato e futuro,

firmata da Fruit Chan e Cui Jian,

è il film di chiusura (fuori concorso) della 66. Mostra



Chengdu, wo ai ni, doppia storia d’amore tra passato e futuro (primo film di fantascienza della Repubblica popolare cinese), firmato a quattro mani da Fruit Chan e dalla rockstar “alternativa” più celebre della Cina, Cui Jian, è il film di chiusura (Fuori Concorso) della 66. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, in programma dal 2 al 12 settembre 2009, diretta da Marco Müller e organizzata dalla Biennale di Venezia, presieduta da Paolo Baratta.

Il film sarà proiettato in prima mondiale nella Sala Grande del Palazzo del Cinema sabato 12 settembre alle 21, dopo la cerimonia di premiazione.

(Comunicato Biennale di Venezia)

Il primo coniglio asiatico del cilindro di Muller.
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