Carissimi, sono stato in Giappone per fare un`esperienza di volontariato di 3 mesi (volontario di medio termine col SCI) a Ichikai, paesino di 12.000 abitanti nella prefettura di Tochigi, 130 km a nord di Tokyo.
Una coppia di quarantenni vive in campagna e ha una casa famiglia con 4 disabili mentali adulti autosufficienti. Io e una ragazza coreana abbiamo aiutato il padrone di casa nel suo lavoro (tagliare la legna e raccolta di mirtilli in Luglio e Agosto). La vendita del legno - usato ancora oggi per il riscaldamento invernale - costituisce una fonte di reddito importante per la famiglia.
Il progetto è stato interessante anche perchè qui vive un gruppo di ragazzi disadattati, giovani che non hanno completato le scuole e non hanno stimoli per la ricerca di un lavoro. Tra questi giovani molti sono hikikomori, persone che non sono uscite dalla propria stanza anche per 10 anni e si sono rifugiati nel loro mondo fatto di anime, manga e videogames.
Si tratta del programma N.E.E.T (Not currently engaged in Employment, Education or Training) e in Giappone sono presenti 30 case dove gruppi di giovani vivono insieme per tre mesi (o più) nel tentativo di aiutarli ad affrontare senza problemi il mondo reale.
Si è cercato di stimolare una conversazione con questi ragazzi (cosa molto difficile) anche insegnando italiano e coreano e farli sorridere un po` se possibile. Ho anche cercato di usare l`argomento `anime` ma non è stato per nulla facile.
Di certo ho conosciuto un Giappone diverso da quello che si immagina, un Giappone con i suoi problemi sociali e le difficoltà quotidiane, cose che non ti immagini se pensi a questo ricco Paese.
http://newslet.iss.u...ssj32/ssj32.pdf
(in inglese)
per saperne di più sul problema dei ragazzi disadattati con cui sono stato
saluti da Rosario
Messaggio modificato da Rosario il 17 September 2007 - 12:51 AM