One Fine Spring Day PosTX
Jip ITA Monana
L’amore è come “ Una piacevole giornata di primavera “.
Questo concetto è rappresentato in maniera eccelsa dal regista Hur Jin-Ho - già autore dell’indimenticabile “ Christmas in August “ - in “ One Fine Spring Day “ sua seconda opera cinematografica.
Il paragone tra l’amore ed una giornata primaverile, rende perfettamente la vitalità di un incontro, ma allo stesso tempo rappresenta la fugacità temporale dei sentimenti.
Sang-woo è un tecnico del suono mentre Eun-su è una DJ; i due si incontrano per effettuare delle registrazioni legate all’ambiente naturale ed al folklore coreano.
Una foresta di bambù attraversata dal vento fa da cornice alla nascita del loro amore.
Come le belle giornate primaverili durano l’arco di una stagione, così l’amore fra i due sarà destinato ad avere breve durata.
E’ proprio per questo motivo che Sang-woo, protagonista del film, arriva a chiedere a Eun-su: “ Come è possibile che l'amore svanisca così in fretta ? “ .
Non esiste uno spazio temporale per i sentimenti, ciò che li rende speciali è la loro intensità !
Un attimo può essere eternità, ciò che conta è vivere l’amore per quello che è nell’attimo stesso che ci è destinato.
Molto toccante è la figura della nonna di Sang-woo che, ancorata ai ricordi di un amore finito, dimentica volutamente di vivere.
Tale esempio fornirà al protagonista la forza di dimenticare il passato per continuare a vivere in attesa di un’altra bella giornata di primavera …
Credits:
Regia: Hur Jin-ho
Soggetto: Hur Jin-ho
Sceneggiatura: Ryu Jang-ha, Lee Suk-yeon, Hur Jin-ho
Fotografia: Kim Hyung-gu
Musica: Jo Sung-woo
Montaggio: Park Il-hyeon
Interpreti: Yoo Jit-tae, Lee Young-ae, Baek Sang-Hui
Nazione: Corea del Sud/Hong Kong/Giappone
Anno: 2001
P.S. Un grazie particolare a Lexes che mi ha aiutata a superare alcuni dubbi, il suo aiuto è stato fondamentale!