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[NEWS] 68esima Mostra del Cinema di Venezia

I titoli non asiatici in programma

116 risposte a questa discussione

#10 Giulio Roma

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Inviato 09 May 2011 - 12:05 PM

Indiscrezioni de La repubblica danno per certi Carnage di Polanski, Un ete brulant di Garrel, Faust di Sokurov, A Dangerous Method di Cronenberg, Dark Horse di Solondz, il nuovo film di Marjane Satrapi, Alps di Giorgos Lanthimos e come probabili The Descendants di Payne, Contagion di Soderbergh, Shame di McQueen, The Deep blue sea di Davies più i nuovi di Amelio, Comencini, Olmi e Crialese...

Non so perché ma dopo l'eccitazione di qualche settimana fa seguita all'annuncio del programma cannense, ora inizio ad avere molti timori sulla selezione veneziana. Partendo dal presupposto che ci saranno certamente molti grandi nomi, quello che mi spaventa è la probabile presenza di tanti vecchi registi che non so quanto ancora abbiano qualcosa da dire (Polansk, Olmi, la mediocre Comencini, Haneke e anche Cronenberg)..
Mi duole ammentterlo ma se davvero ci saranno alcuni nomi che la Repubblica ha anticipato allora vorrà dire che anche quest'anno ha avuto ragione Cannes che per la prima volta da anni ha messo da parte molti dei suoi protetti per aprirsi ad un cinema un pò più azzardato e nuovo..
Da Venezia mi aspetto esattamente questo, quindi mi auguro rimangano fuori Polanski, Cronenberg, Comencini, Haneke, Payne, Davies, Olmi ed entrino magari registi nuovi e giovani scoperte..

#11 Shimamura

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Inviato 09 May 2011 - 12:13 PM

Visualizza MessaggioFrançois Truffaut, il 08 May 2011 - 06:21 PM, ha scritto:

Boldi non c'è più, quindi sono sicuro che Muller ha dato il premio a Bellocchio del tutto in buona fede. Non dimentichiamoci che la stragrande maggioranza dei Leoni d'oro sotto l'egida di Muller sono andati a registi stranieri (Miyazaki, Burton, Lasseter, Lynch, ecc...). Ci può stare, dai.

Sì sì, ci può stare eccome, soprattutto se pensi che negli ultimi anni ha continuato a lavorare bene!

Solo che, premesso che con o senza Bondi al Governo nulla è cambiato, pertanto la politica quella resta, mi chiedevo se dopo tutte le polemiche dello scorso anno questa scelta non sia stata fatta per gettare acqua sul fuoco...
Una sorta di contentino, dai!

Visualizza MessaggioGiulio Roma, il 09 May 2011 - 12:05 PM, ha scritto:


Da Venezia mi aspetto esattamente questo, quindi mi auguro rimangano fuori Polanski, Cronenberg, Comencini, Haneke, Payne, Davies, Olmi ed entrino magari registi nuovi e giovani scoperte..

No dai, un po' di classici ci devono sempre essere ad una mostra...

Sono d'accordo che si debba dare più spazio al nuovo, ma non è detto che il nuovo sia sempre meglio, ed inoltre la mostra per sopravvivere, come anche Cannes, deve per forza avere qualche nome di richiamo..
Speriamo insomma che ci siano sia alcuni autori navigati sia che ci sia tanto nuovo!

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Subtitles for AsianWorld:
AsianCinema: Laura (Rolla, 1974), di Terayama Shuji; Day Dream (Hakujitsumu, 1964), di Takechi Tetsuji; Crossways (Jujiro, 1928), di Kinugasa Teinosuke; The Rebirth (Ai no yokan, 2007), di Kobayashi Masahiro; (/w trashit) Air Doll (Kuki ningyo, 2009), di Koreeda Hirokazu; Farewell to the Ark (Saraba hakobune, 1984), di Terayama Shuji; Violent Virgin (Shojo geba-geba, 1969), di Wakamatsu Koji; OneDay (You yii tian, 2010), di Hou Chi-Jan; Rain Dogs (Tay yang yue, 2006), di Ho Yuhang; Tokyo Olympiad (Tokyo Orimpikku, 1965), di Ichikawa Kon; Secrets Behind the Wall (Kabe no naka no himegoto, 1965) di Wakamatsu Koji; Black Snow (Kuroi yuki, 1965), di Takechi Tetsuji; A City of Sadness (Bēiqíng chéngshì, 1989), di Hou Hsiao-hsien; Silence Has no Wings (Tobenai chinmoku, 1966), di Kuroki Kazuo; Nanami: Inferno of First Love (Hatsukoi: Jigoku-hen, 1968) di Hani Susumu; The Man Who Left His Will on Film (Tokyo senso sengo hiwa, 1970), di Oshima Nagisa.
AltroCinema: Polytechnique (2009), di Denis Villeneuve ; Mishima, a Life in Four Chapters (1985), di Paul Schrader; Silent Souls (Ovsyanky, 2010), di Aleksei Fedorchenko; La petite vendeuse de soleil (1999), di Djibril Diop Mambéty; Touki Bouki (1973), di Djibril Diop Mambéty.
Focus: Art Theatre Guild of Japan
Recensioni per AsianWorld: Bakushu di Ozu Yasujiro (1951); Bashun di Ozu Yasujiro (1949); Narayama bushiko di Imamura Shohei (1983).

#12 François Truffaut

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Inviato 09 May 2011 - 12:26 PM

Visualizza MessaggioShimamura81, il 09 May 2011 - 12:13 PM, ha scritto:

Una sorta di contentino, dai!

Un po' sì, ma più che altro forse per il mancato Leone d'oro a Buongiorno, notte (ricordate la polemica di Bellocchio?).

Citazione

No dai, un po' di classici ci devono sempre essere ad una mostra...

Sono d'accordo che si debba dare più spazio al nuovo, ma non è detto che il nuovo sia sempre meglio, ed inoltre la mostra per sopravvivere, come anche Cannes, deve per forza avere qualche nome di richiamo..
Speriamo insomma che ci siano sia alcuni autori navigati sia che ci sia tanto nuovo!

Quoto Shima. E poi non possiamo che gioire per l'eventuale presenza di registi del calibro di Garrel, Sokurov, Solondz, McQueen e Davies. Naturalmente non bastano, ma sicuramente ci saranno delle sorprese.
Prenderei però con le pinze le indiscrezioni di Arianna Finos su Repubblica...
Sottotitoli per AsianWorld: The Most Distant Course (di Lin Jing-jie, 2007) - The Time to Live and the Time to Die (di Hou Hsiao-hsien, 1985) - The Valiant Ones (di King Hu, 1975) - The Mourning Forest (di Naomi Kawase, 2007) - Loving You (di Johnnie To, 1995) - Tokyo Sonata (di Kiyoshi Kurosawa, 2008) - Nanayo (di Naomi Kawase, 2008)

#13 lordevol

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Inviato 09 May 2011 - 12:31 PM

Visualizza MessaggioGiulio Roma, il 09 May 2011 - 12:05 PM, ha scritto:

mi auguro rimangano fuori [...] Cronenberg [...]
:em31:

Visualizza MessaggioShimamura81, il 09 May 2011 - 12:13 PM, ha scritto:

al Governo nulla è cambiato, pertanto la politica quella resta,
Galan è uno a cui Venezia dovrebbe stare a cuore, non dispererei

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#14 Giulio Roma

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Inviato 09 May 2011 - 01:53 PM

Solondz, Sokurov, Garrel, Naderi, McQueen o Coppola sarei contentissimo se ci fossero..discorso diverso per Polanski che ha realizzato un film che sulla carta è quanto di più "classico" possa esserci, o Cronenberg che, in attesa di vederlo all'opera in Cosmopolis (sono certo verrà fuori un grande film) ha fatto un film in costume ambientato in Austria con gli attori che reciteranno in inglese...o Haneke, regista che amo moltissimo ma che credo abbia più o meno detto tutto, e ancora la Comencini (ma come è possibile che questa continua ad andare in concorso a Venezia dopo lo schifo di La bestia nel cuore!)o Olmi..
E' normale che in un festival vadano messi insieme grandi nomi e giovani scoperte, il problema però è che credo quest'anno le vecchie glorie saranno molte di più rispetto alle opere nuove o azzardate..verrà fuori una sorta di selezione alla Cannes..
Se proprio bisogna prendersi alcuni film perché non proporgli il fuori concorso? L'opera di Polanski ad esempio sarebbe stata perfetta per l'apertura del festival, e invece no, vedrete che alla fine figurerà in concorso, ne sono certo!
Non voglio essere frainteso comunque, il mio non è un attacco ai grandi registi del passato, ma un discorso nel merito riguardo le opere da loro realizzate. Per Coppola, Garrel o Sokurov non parlerei mai in questi termini perché sono autori capaci di sperimentare e di proporre sguardi personalissimi (Garrel) o sempre nuovi (Sokurov e Coppola).

#15 François Truffaut

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Inviato 10 May 2011 - 02:45 PM

Visualizza MessaggioGiulio Roma, il 09 May 2011 - 01:53 PM, ha scritto:

il problema però è che credo quest'anno le vecchie glorie saranno molte di più rispetto alle opere nuove o azzardate..verrà fuori una sorta di selezione alla Cannes..

Ecco, questo è un dubbio lecito: anch'io ho paura che le parti si siano invertite.
Però è ancora troppo presto per capire chi ci sarà e chi no: i selezionatori hanno iniziato a guardare i film da una decina di giorni.
Sottotitoli per AsianWorld: The Most Distant Course (di Lin Jing-jie, 2007) - The Time to Live and the Time to Die (di Hou Hsiao-hsien, 1985) - The Valiant Ones (di King Hu, 1975) - The Mourning Forest (di Naomi Kawase, 2007) - Loving You (di Johnnie To, 1995) - Tokyo Sonata (di Kiyoshi Kurosawa, 2008) - Nanayo (di Naomi Kawase, 2008)

#16 François Truffaut

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Inviato 12 May 2011 - 03:59 PM

la Biennale di Venezia /

Connessione WiFi gratuita al Lido

per pubblico, giornalisti e operatori della Mostra del Cinema /

Accordo col Comune di Venezia per l’accesso alla rete civica



La Biennale e il Comune di Venezia annunciano un importante accordo per consentire al pubblico, ai giornalisti e agli operatori della Mostra del Cinema al Lido, l’accesso alla connessione WiFi gratuita a Internet, tramite la rete civica a banda larga del Comune di Venezia, il cui sviluppo che interessa l’isola del Lido sarà completato da Venis Spa per l’inaugurazione della Mostra.

L’iniziativa viene illustrata giovedì 12 maggio 2011 (ore 12) a Venezia, nella sede della Biennale a Ca’ Giustinian (S. Marco, 1364/a), dal Presidente Paolo Baratta e dall’Assessore all’Informatizzazione e alla Cittadinanza digitale del Comune di Venezia, Gianfranco Bettin.

Dopo l'accordo per il rinnovamento della storica Sala Grande già dalla prossima Mostra (attraverso un completo restauro), ecco una nuova importante iniziativa della Biennale con il Comune di Venezia per offrire migliori servizi al pubblico e alle categorie professionali della Mostra del Cinema. E’ anche su questi sviluppi che il rapporto tra la Biennale e la Città si è evoluto e si evolve in forme fertili e vitali, a vantaggio di tutti.

L’ultimo atto compiuto in questa direzione riguarda la copertura WiFi gratuita al Lido, che già nel corso della prossima 68. Mostra del Cinema (31 agosto – 10 settembre 2011) sarà messa a disposizione dei visitatori, dei giornalisti e degli operatori (per lo svolgimento della loro attività) nelle sedi della Mostra e nei punti di maggior transito del pubblico al Lido.

I luoghi interessati - con un significativo ampliamento delle aree pubbliche in cui sarà resa disponibile la connessione - sono il Palazzo del Cinema e il Palazzo del Casinò (con le zone limitrofe), nonché il Lungomare Marconi, Piazzale Santa Maria Elisabetta e il Gran Viale.

Il sistema di accreditamento avrà luogo con le modalità degli utenti della rete WiFi che il Comune ha realizzato tramite Venis Spa. (C.S.)
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#17 asturianito

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Inviato 12 May 2011 - 05:39 PM

Visualizza MessaggioFrançois Truffaut, il 12 May 2011 - 01:57 PM, ha scritto:

"Sul Palazzo del Cinema abbiamo investito finora 20 milioni e ne servirebbero altri 15 per scavare un buco e tirare fuori l'amianto - dichiara -. E' una cosa che fa indignare e che non faremo. Serve qualcosa di completamente nuovo che faccia piazza pulita con tutto quello che è stato fatto finora".
Traduzione: il nuovo Palazzo del Cinema non si farà. Forse si farà un'altra cosa, che non sappiamo ancora cos'è, ci siederemo a un tavolo e valuteremo le proposte.
Non si possono prendere quattro gol contro aversari
che passano tre volte nostra metà campo. (V. Boskov)


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#18 François Truffaut

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Inviato 12 May 2011 - 06:22 PM

Insomma, si farà, ma all'italiana. Brividi.
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