
Lo aspettavo da molto e invece si è rivelato una mezza delusione. Troppo americano nella trama e nello sviluppo, anonimo nella regia. Si salva in parte grazie a quei tocchi splatter piuttosto riusciti e un ritmo serrato che consente il coinvolgimento. Purtroppo la sceneggiatura, nonostante una trama banalotta, è così (spero volutamente) contorta da sprofondare nel baratro. Consiglio di vedere questo film anche per Maria Ozawa, che guarda un po' compare con le sue mega-zizze come mamma l'ha fatta


VOTO AL FILM: 5.5
VOTO A MARIA OZAWA: 10


It's Only Talk (Giappone, 2005)

Da tantissimo lo volevo vedere...
Meraviglioso affresco sulla solitudine, ad un passo dal capolavoro. Questo regista mi affascina sempre di più.
Splendida la colonna sonora!
Non appena verranno pubblicati i subs di toumin lo rivedrò in italiano.
Voto: 9
Ju-On: Shiroi Roujo (Giappone, 2009)

Anche questo lo aspettavo da parecchio. Non una delusione profonda come "Invitation Only", ma neanche un film memorabile. Strutturato con una sceneggiatura inesistente e una trama labile, il film riesce comunque a funzionare grazie alla geniale creazione della suspense, con scene d'orrore davvero riuscite e ad effetto. Nulla di eclatante, ma abbastanza piacevole e in grado di spaventare su più fronti. Carino
VOTO: 6+