102 risposte a questa discussione

[kunihiko]

lordevol, il Nov 12 2007, 02:40 PM, ha scritto:

@kunihiko: e chi lo stabilisce il confine tra realistico e irrealistico? E l'esagerazione dalla non esagerazione?
Guarda che secondo me siamo punto a capo, temo che le falle legate al tuo discorso siano le stesse di quelli che lo precedono, no?

Per quanto conta la mia opinione; valutare ciò che rasenta la realtà, da ciò che rasenta la retorica è molto più semplice e oggettivo. La retorica è un aspetto dialettico, legato ad alcune tematiche, e spesse volte come tale, difficile da definire, non a caso come avrai certamente notato, non tutti associano il concetto di retorica alla stessa maniera. Per quanto riguarda la realtà oggettiva è misurata in conformità di ciò che ogni giorno passa davanti, o nei paraggi del nostro sguardo, rapportandosi con il vivere quotidiano. Ovviamente possiamo essere smentiti, come può essere smentita la teoria della relatività o dell'evoluzione, in qualsiasi momento, ma nello stato attuale; tutti, più o meno disponiamo della stessa percezione della realtà.
L'esagerazione invece è a discrezione dell'utente, e in questo hai perfettamente ragione, ognuno può valutarla come meglio crede, io ho semplicemente adoperato il mio sistema metrico personale, senza con questo, voler stabilire un confine oggettivo.

[lordevol]

kunihiko, il Nov 12 2007, 03:02 PM, ha scritto:

L'esagerazione invece è a discrezione dell'utente, e in questo hai perfettamente ragione, ognuno può valutarla come meglio crede, io ho semplicemente adoperato il mio sistema metrico personale, senza con questo, voler stabilire un confine oggettivo.

Quindi confermi quello che ho detto. Siamo punto e a capo, perchè di opinioni personali già ne eran state scritte. La tua è anche ben articolata e ricca.
Scusa se ho fatto notare quell'appunto, ma pareva quasi che quel commento volesse essere inteso come un qualcosa di più di un'opinione tua intima personale soggettiva, cosa che sarebbe stata irragionevole.
Intanto grazie per avermi fatto riflettere sull'argomento

In sintesi non è possibile definire la retorica dell'antiretorica se non per mezzo di pareri di esperti che a livello di conoscenza scientifica sono la più bassa, praticamente rifiutata da ogni rivista accademica, forma di certezza.
Ci possiamo girare ancora un anno intorno ma si andrà a finire sempre qui.
A continuare di buono ci sarebbe che collezioneremmo una serie di teorie tutte diverse che sommate darebbero un'idea in linea di massima, e una possibilità di scelta al novellino di turno che non ha mai usato il suo tempo a rifletterci su.

Ciao!

[Nausicaa]

Grazie
Anche Protégé è un film visto mesi fa, avevo lasciato il voto in home senza commento. Complessivamente un bel film sotto diversi aspetti, ma ricordo che c'era più di una cosa che mi aveva lasciato perplessa, non ultimo l'atteggiamento di Nick, che spero in una prossima visione di rileggere nelle diverse forme di lettura rese in effetti possibili dal film.

[battleroyale]

Eccellente per regia e recitazione (Lau!!!), pecca nel ritmo volendo curare maggiormente la confezione, tuttavia lo spunto è ottimo e ne esce un buon film con belle trovate visive. A me il finale, nonostante la retorica di fondo, mi è piaciuto.