Kairo
Versione Doppia
Nuova Versione Singola
"Un virus esce dal computer e uccide il mondo. È un'apocalisse quella raccontata da Kiyoshi Kurosawa in "Kairo" (Il circuito) presentato nella selezione ufficiale "Un certain Regard" al Festival del Cinema di Cannes (2001). In poco meno di due ore il regista giapponese racconta la storia di Taguchi, un giovane informatico trovato impiccato nel suo appartamento, e dei suoi colleghi di lavoro che scioccati cercano di capire in che modo si possa giustificare questo suicidio inspiegabile. Scoprono una pista all'interno di un dischetto che il giovane suicida ha lasciato nel suo computer. Un dischetto che contiene un virus mortale non tanto per i computer ma per i loro utilizzatori. Il comportamento di chi entra in contatto con questo speciale "virus informatico" cambia radicalmente..." (Enohan)
Definire "Kairo" (conosciuto anche col titolo internazionale "Pulse") un grande film horror, potrebbe risultare fuorviante, anche se in realtà lo è, almeno in superficie. Considerazione quanto mai contradditoria, abituati come siamo a vedere, almeno in Occidente, produzioni di genere che non vanno oltre l'horror per (e con) teenagers oppure a sfondo religioso (diavoli, esorcismi, sette sataniche etc.).
Ma proprio questa è la peculiarità del film "Kairo": il suo essere spiazzante, perennemente angoscioso e angosciante, girato con uno stile asciutto ed efficace, reale più di un qualsiasi documentario o filmino fatto in casa, non catalogabile facilmente in un ambito specifico del cinema (e, perchè no?, della "realtà").
Dramma esistenziale travestito da film di paura, con tutti i crismi del caso, infelice e triste, amareggiato e sconsolante. L'apocalisse prospettata, sembrerebbe essere il minore dei mali; ben più terribile la consapevolezza che il regista ci consegna: se un aldilà esiste o meno, se ombre che vagano tra le mille luci delle metropoli potremmo esserlo davvero un pò tutti... beh allora non ci resta che "proseguire... lontano da qui" come suggerisce una delle ultime battute del film; lontano dal "virus" che infetta a poco a poco l'intero pianeta, in cerca di qualcuno che condivida la nostra ultima e perenne paura: la solitudine... Un horror tra i più inquietanti e intelligenti che abbia mai visto!
La nuova versione a 1 CD, che ho personalmente curato, rivisto e adattato basandomi sulla già ottima versione di qualche tempo fa del nostro grande Enohan, è un'occasione, per quanti non lo conoscessero, di vederlo; per chi lo avesse già visto... l'opportunità di rivedere questo capolavoro del cinema Giapponese contemporaneo. Buona visione! (RyoSaeba)
Scheda del Film:
TITOLO ORIGINALE : id.
REGIA : Kiyoshi Kurosawa
CAST : Haruhiko Katô, Kurume Arisaka, Masatoshi Matsuo
GENERE : Horror
DURATA : 118'
GIAPPONE, 2001
SUBBER : ENOHAN (VERSIONE DOPPIA) - RYOSAEBA (NUOVA VERSIONE SINGOLA)
ATTENZIONE
Questo titolo è ora reperibile nei migliori negozi e store-on line.
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Per questo motivo i sottotitoli relativi a questo film sono stati ritirati.
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Pulse
Messaggio modificato da Kiny0 il 28 September 2012 - 10:54 PM