Dopo tanto tempo ho ripreso a leggere questo libro, non so ancora come finirà ma al momento mi ha coinvolta
Ecco una recensione presa dal sito della Bompiani.
Un avvincente giallo teologico.
Oltre due milioni di copie vendute nel mondo.
"Yi Munyŏl è per la Corea del Sud ciò che Amos Oz è per Israele, Nadine Gordimer per il Sudafrica."
The New York Times
"Un romanzo coinvolgente di uno scrittore di assoluto rilievo."
Salman Rushdie
"Amico dei ladri e dei mendicanti, fratello delle prostitute, dei servi ,dei posseduti."
Chi era veramente l'uomo il cui cadavere è stato trovato sul ciglio di uno sperduto sentiero di montagna, nei pressi di una casa di Preghiera protestante? E quale oscuro motivo può aver spinto qualcuno a uccidere un vagabondo coperto di stracci? Questi gli interrogativi cui deve rispondere il sergente Nam, anonimo detective di un commissariato di provincia e aspirante scrittore. Per scoprire l'identità del colpevole, il primo passo è ovviamente ricostruire la vita della vittima, Min Yo-Sŏp, indagando sui possibili moventi dell'assassino. Ma gli interrogativi non fanno che moltiplicarsi, perché la figura di Min è un rebus che si complica man mano che affiorano le innumerevoli testimonianze sul suo conto: geniale studente di teologia e immondo apostata, asceta ed eresiarca, santo e peccatore, angelo e figlio di Satana. La vita di Min Yo-Sŏp, resta un enigma impenetrabile, e il detective Nam sarà costretto a tentare di decifrarlo tra le pieghe del romanzo teologico che Min ha lasciato incompiuto. È infatti nel racconto delle vita parallele di Gesù e Assuero, protagonista del romanzo e alter ego del suo autore, che si cela la domanda suprema: chi dei due merita veramente l'anatema di "Falso Messia" e chi di essere chiamato "Il Figlio dell'Uomo"? Tra Simenon e Dostoevskij, intrecciando magistralmente l'indagine poliziesca alla ricerca spirituale, la figura di punta della letteratura coreana contemporanea ha creato un thriller metafisico avvincente e profondo, un capolavoro nel quale la spirale di tensione nasconde, fino all'ultima pagina, una sconvolgente rivelazione mistica.
Note biografiche: Yi Munyŏl è nato nella Corea del Sud nel 1948. durante la guerra di Corea, il padre disertò fuggendo da solo nel Nord, esperienza che si riflette nella sua opera. Considerato il più importante scrittore coreano, ha ricevuto numerosi premi letterari e le sue opere, censurate in Corea del Nord, hanno venduto venticinque milioni di copie nella Corea del Sud. È autore di numerosi romanzi, racconti e raccolte di saggi.
PREZZO: euro 16,50
PAGINE: 322
CODICE ISBN: 4523486X
EDITORE: Bompiani
COLLANA: BOMPIANI - LETTERARIA STRANIERA
LINEA EDITORIALE: BOMPIANI NARRATIVA STRANIERA
EDIZIONE: 2005