paolone_fr, il 11 April 2013 - 10:14 AM, ha scritto:
mah non lo so... praticamente la corea del sud è disseminata di basi americane e costantemente in stato di esercitazione in vista di un bel posizionamento degli amichetti usa in estremo oriente. forse la corea del nord non dovrebbe considerare la cosa una minaccia, chissà, ma visto che una guerra gli alleati occidentali-ammeregani gliel'hanno già fatta...
francamente mi risulta che senza gli approvvigionamenti di generi energetici ed alimenatri dalla cina in corea del nord si starebbe pure peggio. il commercio con la corea del sud invece è più o meno qualcosa di simbolico ma economicamente ben poco sostanziale, se non ricordo male (e anzi in calo costante negli ultimi anni: http://ifes.kyungnam...=FRM130131_0001).
http://www.cfr.org/c...tionship/p11097
volevi scrivere sfavorevole, immagino. che è la stessa cosa che ho scritto io. con meno chiacchiere. visto che alla cina fa comodo un cuscinetto pur piccolo tra se e la potenza miliater almericana.
quelli favorevoli sono come sempre gli usa che non vedono appunto l'ora di fare un passetto vicino alla cina in caso di "unificazione" sotto seul (dopo aver mosso una guerra apposita e sanguinosa per impedire che la corea stesse appunto unita ma sotto la bandiera del "comunismo".
francamente mi risulta che senza gli approvvigionamenti di generi energetici ed alimenatri dalla cina in corea del nord si starebbe pure peggio. il commercio con la corea del sud invece è più o meno qualcosa di simbolico ma economicamente ben poco sostanziale, se non ricordo male (e anzi in calo costante negli ultimi anni: http://ifes.kyungnam...=FRM130131_0001).
http://www.cfr.org/c...tionship/p11097
volevi scrivere sfavorevole, immagino. che è la stessa cosa che ho scritto io. con meno chiacchiere. visto che alla cina fa comodo un cuscinetto pur piccolo tra se e la potenza miliater almericana.
quelli favorevoli sono come sempre gli usa che non vedono appunto l'ora di fare un passetto vicino alla cina in caso di "unificazione" sotto seul (dopo aver mosso una guerra apposita e sanguinosa per impedire che la corea stesse appunto unita ma sotto la bandiera del "comunismo".
Il problema comunque non è la mancanza di aiuti (tanti o pochi che siano), ma come questi aiuti vengono utilizzati. Il che si deve sommare all'esempio delle mele che ho fatto prima. La Corea del Nord è uno dei più grandi produttori al mondo, ma invece che usare tale cibo per sfamare un minimo la popolazione, preferisce vendere all'estero per comprare scarti cinesi e/o riverniciare l'antiquariato sovietico. Gli stessi U$A, fosse stato per McArthur, avrebbero volentieri atomizzato Corea del Nord e (molto probabilmente) Cina già negli ani '50, ma Truman fermò tutto. In compenso, però, il cognac e le aragoste non mancavano mai sul treno del caro leader.
La guerra, inoltre, è stata iniziata dal Nord e non dal Sud. Anche perché il Sud, all'epoca, aveva un esercito che avrebbe fatto ridere persino la guardia pontificia, mentre il nord era già da anni che riceveva supporto bellico dall'Unione Sovietica. Senza dichiarazione di guerra, tra l'altro (arrivata a colpi di artiglieria già abbondantemente sparati). Il Nord aveva anche il vantaggio del fatto che il Giappone, durante il periodo coloniale, aveva industrializzato quasi esclusivamente la parte settentrionale della penisola, mentre il ud era rimasto prevalentemente agricolo. Vantaggio che, dopo anni di politica scellerata, è stato bruciato e ipersorpassato.
Messaggio modificato da YìdàlìRén il 11 April 2013 - 09:31 PM