paolone_fr, il 16 May 2011 - 02:55 PM, ha scritto:
e che se vado a dire a un italiano quali sono i film e i registi (non cacariso e forse manco occidentali, ma solo italiani) che preferisco ricevo la stessa risposta dei cinesi coi film di jia?
che, insomma, tutto questo categorizzare a casaccio e parlare del contesto del pubblico cinese per dire che aftershock è un bel film o che feng sia un grande regista lascia il tempo che trova?
No, poiché stiamo parlando di cinema popolare.
Da noi c'è il cinema popolare buono (non so, per esempio, i primi due Fantozzi) e quello pessimo, tipo i cinepanettoni.
In Cina è rarissimo trovare cinema popolare buono. Citi Yimou, ma i suoi film più belli in Cina sono stati un flop, tant'è vero che ultimamente stava facendo solo cose per il pubblico occidentale, tranne il penultimo (quello buffo-storico) che ha avuto successo ed è pessimo, o perlomeno qui in occidente è incomprensibile ai più.
Per quello citavo Spielberg: "Lo squalo" è sia grande cinema sia cinema popolare, lo stesso dicasi di Ryan o di Schindler, retorici finché vuoi ma molto popolari e tecnicamente favolosi. In un regime come la Cina questo è stato molto difficile, esistono solo rari casi. Solo uno o due di Yimou, sporadici in vent'anni, ma ormai sono uno o due anni che nuovi registi giovani o non giovani riescono a sfornare cose popolari e buone al tempo stesso. È il segno che il cinema cinese sta raggiungendo la maturità (non a caso, l'altro ieri il ministro delle comunicazioni, padre della censura cinese, è stato preso a uova e scarpate in faccia).
Quest'anno ne si è visti di più: Shamatown ha avuto un successo inaspettato (è arrivato al n.3, ha guadagnato moltissimo, non hai visto la conferenza stampa? si è parlato proprio di questo, dell'impossibilità apparente di fare cinema che piaccia ai critici occidentali ma entri anche in classifica in patria), Aftershock ha sbancato i botteghini, ai suoi tempi Crazy Racer entrò nella top ten per un mese, che per un film così è un miracolo. Anche Piano in a Factory e qualche altro. Insomma, sì, confermo che sono film che mi sono piaciuti, che ritengo girati bene e con intelligenza, e che finalmente non sono più a solo uso e consumo del pubblico occidentale o dei festival.
Citazione
Lo ritengo necessario se l'argomento non è "cinema in generale" ma "cinema asiatico" come in questo forum o addirittura "cinema asiatico popolare" come al FEFF.
È lo stesso motivo per cui non puoi tenere sempre in considerazione Citizen Kane o Clockwork Orange ogni volta che dai il voto a un film qualsiasi, altrimenti non vai oltre il 2 (su 10) per il 99,99% di tutto ciò che recensisci. :-)