Vai al contenuto

IP.Board Style© Fisana
 

* * * * * 3 Voti

[RECE][SUB] Le armonie di Werckmeister

traduzione di nurikabe

41 risposte a questa discussione

#37 mariolini

    Microfonista

  • Membro
  • 140 Messaggi:
  • Location:Salento
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 27 March 2010 - 09:34 AM

Visualizza MessaggioBadGuy, il 26 March 2010 - 07:21 PM, ha scritto:




Primo Bela Tarr che vedo. E non sarà certo l'ultimo... :em26:


Hai cominciato con un capolavoro... :)

#38 videotape

    PortaCaffé

  • Membro
  • 4 Messaggi:
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 14 April 2010 - 04:41 PM

ciao a tutti...mi sono appena iscritto..complimenti per il sito

anche per me è il primo di B.Tarr.....l'ho trovato meraviglioso...ma sopratutto l'inizio...da piangere...penso sia uno degli inizi più belli che io abbia mai visto...

sapete dove posso trovare le musiche sui film di Bela Tarr??...

grazie

#39 Blindevil

    Cameraman

  • Membro
  • 966 Messaggi:
  • Location:Genova
  • Sesso:

Inviato 18 June 2013 - 01:31 AM

"Dal romanzo La resistenza malinconica di László Krasznahorkai, Bela Tarr tra un'opera magica che va annoverata come l'ennesimo capolavoro della sua carriera. Uno stile ormai consolidato, bianco e nero e lunghi piano sequenza che seguono da vicino gli attori, raccogliendone tutta la struggente umanità, in un'opera metaforica sulla fine della civiltà intesa come una costante e inesorabile perdita dei valori. Registicamente magnifico, con alcune scene che rimangono infisse nel profondo della memoria, su tutti il crudo e brutale assalto all'ospedale da parte della folla di soggiogati rivoltosi, Le armonie di Werckmeister beneficia dei suoi elementi fantastici per mettere in scena sequenze dalla potenza suggestiva enorme, tra le tante il confronto finale tra il compositore e la gigantesca carcassa del cetaceo. Prodigioso."
Noi samurai,siamo come il vento che passa veloce sulla terra,ma la terra rimane e appartiene ai contadini.

#40 hammer quinlan

    PortaCaffé

  • Membro
  • 39 Messaggi:
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 24 June 2013 - 06:55 PM

Tarr è uno dei più grandi registi di sempre se lo si sa "sentire", o perlomeno se lo si sa sentire è uno dei tuoi più grandi registi.
Con Werkmeister non si arriva ai livelli totali di Satantango ma siamo li li. Capolavoro.

Visualizza Messaggiovideotape, il 14 April 2010 - 04:41 PM, ha scritto:


sapete dove posso trovare le musiche sui film di Bela Tarr??...


Ecco questo interesserebbe molto anche a me!
Sarebbe interessante una raccolta con le varie musiche e canzoni tratte dai suoi film (quella della cantante nel bar Titanik di Perdizione mi è rimasta infilzata nel cuore).

#41 Shimamura

    Agente del Caos

  • Moderatore
  • 3575 Messaggi:
  • Location:La fine del mondo
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 24 June 2013 - 07:03 PM

Mihály Vig è l'autore delle musiche dei film di Bela Tarr. Qualche tempo fa ha registrato un disco dedicato proprio alle sue collaborazioni col regista. Anche solo in MP3 dovreste riuscire a trovarlo su amazon (prova la versione uk), e circuiti simili.

Lo stesso compositore fa qualche capatina anche come attore in alcuni film del regista.

Messaggio modificato da Shimamura81 il 24 June 2013 - 07:09 PM

Hear Me Talkin' to Ya




Subtitles for AsianWorld:
AsianCinema: Laura (Rolla, 1974), di Terayama Shuji; Day Dream (Hakujitsumu, 1964), di Takechi Tetsuji; Crossways (Jujiro, 1928), di Kinugasa Teinosuke; The Rebirth (Ai no yokan, 2007), di Kobayashi Masahiro; (/w trashit) Air Doll (Kuki ningyo, 2009), di Koreeda Hirokazu; Farewell to the Ark (Saraba hakobune, 1984), di Terayama Shuji; Violent Virgin (Shojo geba-geba, 1969), di Wakamatsu Koji; OneDay (You yii tian, 2010), di Hou Chi-Jan; Rain Dogs (Tay yang yue, 2006), di Ho Yuhang; Tokyo Olympiad (Tokyo Orimpikku, 1965), di Ichikawa Kon; Secrets Behind the Wall (Kabe no naka no himegoto, 1965) di Wakamatsu Koji; Black Snow (Kuroi yuki, 1965), di Takechi Tetsuji; A City of Sadness (Bēiqíng chéngshì, 1989), di Hou Hsiao-hsien; Silence Has no Wings (Tobenai chinmoku, 1966), di Kuroki Kazuo; Nanami: Inferno of First Love (Hatsukoi: Jigoku-hen, 1968) di Hani Susumu; The Man Who Left His Will on Film (Tokyo senso sengo hiwa, 1970), di Oshima Nagisa.
AltroCinema: Polytechnique (2009), di Denis Villeneuve ; Mishima, a Life in Four Chapters (1985), di Paul Schrader; Silent Souls (Ovsyanky, 2010), di Aleksei Fedorchenko; La petite vendeuse de soleil (1999), di Djibril Diop Mambéty; Touki Bouki (1973), di Djibril Diop Mambéty.
Focus: Art Theatre Guild of Japan
Recensioni per AsianWorld: Bakushu di Ozu Yasujiro (1951); Bashun di Ozu Yasujiro (1949); Narayama bushiko di Imamura Shohei (1983).

#42 hammer quinlan

    PortaCaffé

  • Membro
  • 39 Messaggi:
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 25 June 2013 - 12:38 PM

Perfetto! Ottima dritta Shima! :)
Il disco è Víg Mihály ‎– Filmzenék Tarr Béla Filmjeihez





1 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 1 ospiti, 0 utenti anonimi