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cinemaCosa significa essere un idol in Corea...
In molti abbiamo seguito e/o stiamo seguendo le fantasmagoriche avventure
Abbiamo sorriso dei tentativi della scaltra Gemma di farsi amico lo schizzinoso e temutissimo leader del gruppo, siamo crollati di fronte alle impagabili espressioni
Peccato, però, che la realtà che traspare dalle più recenti news sia invece quella di giovincelli sottopagati e sfruttati fino al midollo, delle ferie ZERO e dei contratti stratosfericamente redditizi... per la loro agenzia.
È quanto sarebbe avvenuto all'interno della SM Entertainment (una sorta di Johnny's Entertainment coreana) stando alle ultime notizie riguardanti il gruppo coreano dei Super Junior, una boy-band composta attualmente da 13 idol (non sto ad elencarvi i nomi, perché nessun essere umano che non sia coreano penso riuscirebbe a ricordarseli tutti... già distinguere le facce è un'impresa), che canta e balla un genere che spazia dal pop alla dance molto elettronica con qualche vena rock inserita a caso (giusto perché il trashume pop cammuffato da rock fa sempre figo, insomma).
Lo scandalo è scoppiato a seguito della causa legale intentata alla SME da quello che è l'unico membro di nazionalità cinese della suddetta boy-band, ovvero Han Kyung, il cui nome cinese è Han Geng (韩庚).
Originario di Mudanjiang (una città nel Nord della Cina che si trova quasi al confine con la Corea del Nord), a soli 17 anni Han Kyung superò delle audizioni di danza tenute dall'SM Entertainment e un anno dopo firmò il contratto che lo legò indissolubilmente a quest'agenzia, che nel 2005 annunciò il suo debutto nei Super Junior.
Ma passiamo ad analizzare la vicenda legale.
Han Kyung ha fatto causa alla SM Entertainment perché vuole terminare/modificare il contratto che lo lega alla sua agenzia e il motivo di questa sua scelta è dettato principalmente dal fatto che dal giorno del debutto dei Super Junior l'agenzia non gli ha MAI concesso un giorno di riposo.
"A causa delle innumerevoli costrizioni e delle pesanti sanzioni imposte dal contratto, non gli è mai stato concesso di saltare le attività programmate, nemmeno quando si è trovato ad avere cattive condizioni di salute. Questa situazione gli ha causato dei seri problemi di salute (gastrite, malattie renali, ernia lombare e forte perdita di peso) che negli ultimi tempi lo hanno spinto a richiedere più e più volte all'agenzia un periodo di riposo che gli è stato insistentemente sempre rifiutato. Inoltre, sin dal suo trasferimento in Corea, non gli è mai nemmeno stato consentito di tornare in Cina, anche solo per pochi giorni," hanno riferito i suoi legali.
Sono sei i punti critici del contratto su cui si stanno concentrando i legali di Han Kyung, affermandone la loro assoluta scorrettezza.
1. Innanzitutto, quando firmò il contratto, Han Kyung era appena diciottenne. Approfittando, non solo della sua giovane età e della sua ingenuità, ma anche del fatto che fosse cinese e che non conoscesse né la lingua né il funzionamento dello show-business coreano, gli è stato sottoposto un contratto la cui stesura fu totalmente 'suggerita' dall'agenzia e che, pertanto, favorisce nettamente la SME.
2. Il primo contratto, firmato nel 2003, stabiliva che questo avrebbe dovuto avere una validità di 10 anni a partire dalla data del rilascio del primo album dei Super Junior. L'accordo è poi stato modificato dalla SME, senza che Han Kyung potesse esprimere la sua opinione in merito, stabilendo un'estensione a 13 anni della sua validità. Considerando che il primo album dei Super Junior è uscito nel dicembre 2005, il suo contratto dovrebbe, quindi, concludersi nel 2018, quando Han Kyung avrà 35 anni.
Inoltre, il suddetto accordo prevede che nel caso in cui Han Kyung rinunci ad alcune attività per motivi di salute o di studio, la validità può essere ulteriormente estesa a seconda delle circostanze (NdR: in altre parole, se lui decide che vuole andare a studiare inglese in America per 6 mesi, come ha fatto Jin dei KAT-TUN -anche se lo sanno tutti che Jin in America non ci è andato per studiare, ma per ben altri motivi-, la SME può decidere di estendere la validità del contratto per recuperare quei sei mesi in cui lui non c'è stato).
Questa clausola, secondo i legali della parte in causa, violerebbe pesantemente i diritti civili di
3. Alcuni articoli del contratto prevedono che Han Kyung debba pagare un'ingente somma di denaro nel caso in cui decida di terminarlo. Ciò si tradurrebbe in una sanzione di valore pari a tre volte la somma di denaro che la compagnia ha investito sul diretto interessato più un'altra sanzione pari al doppio di quello che la SME potrebbe ricavare dallo sfruttamente del nostro baldanzoso giovine nel restante periodo di validità del contratto.
Questo, secondo i legali, cancellerebbe nella pratica ogni diritto di Han Kyung a terminare il proprio contratto con la SME e di esprimersi su eventuali modifiche del suddetto.
4. Han Kyung, per contratto, è praticamente costretto a svolgere tutte le attività che la SME programma per lui quotidianamente, nonché a seguire incondizionatamente gli ordini che gli vengono dati dall'agenzia, ma non ha alcun diritto di richiedere o proporre una revisione del contratto.
Per i legali ci sarebbe, quindi, un forte squilibrio tra i doveri e i diritti dell'interessato. In altre parole: tanti doveri e
5. Nella pratica, la SME ha obbligato Han Kyung a svolgere alcune attività, a volte andando persino contro la sua volontà. Il contratto prevede, infatti, che per qualsiasi assenza, ritardo o inadempienza ai propri doveri Han Kyung debba pagare un'ammenda pecuniaria che può raggiungere anche i 5 milioni di won (quasi 3.000 €). Non solo, ma è previsto che l'agenzia possa decidere di terminare o minacciare di terminare il suo contratto se Han Kyung si rende non rintracciabile per più di 24 ore.
Inoltre, stando al contratto, l'interessato non avrebbe alcun diritto di poter decidere le attività da svolgere e tra quelle decise per lui dalla SME in passato ve ne sarebbero state parecchie a cui Han Kyung sarebbe stato obbligato a partecipare, nonostante fosse malato.
6. Infine, la distribuzione del profitto sarebbe iniqua.
Tutti i diritti d'autore sugli album e le canzoni pubblicati nel periodo di validità del contratto appartengono, per contratto, alla SME. Anche se Han Kyung scrivesse, componesse e/o arrangiasse alcune canzoni, queste potrebbero essere usate dalla SME senza il suo permesso. Inoltre, per quanto riguarda i profitti, perché Han Kyung possa ottenere un 2% del guadagno totale di un album, le vendite di quest'ultimo devono raggiungere almeno quota 50.000 e restrizioni di questo tipo riguardano anche la vendita dei brani su Internet e le vendite all'estero.
Diversamente, i profitti delle attività svolte all'estero vengono calcolati prendendo in considerazione il ricavato totale di un evento e da questo vengono sottratti i costi pubblicitari e di realizzazione, più altre spese eventuali. Il totale viene poi diviso in parti uguali tra i membri del gruppo (considerando che sono 13, praticamente gli arrivano solo le briciole).
Insomma, Han Kyung sta seriamente pensando "Ma chi me l'ha fatto fare?!".
Ha sopportato e sopportato e ora non ne può più, vista anche la collezione di figure di merda a cui lo hanno costretto nel corso della carriera (e qui arriva il momento topico dell'articolo... così, per sdrammatizzare un po'!
): lo hanno costretto a posare per la pubblicità di alcuni pseudo-biscottini a forma di stella -totalmente uncool- (click!); lo hanno obbligato a fare un servizio fotografico sulle montagne russe nonostante la sua risaputa gastrite (click!); lo hanno costretto a travestirsi da lattina della Pepsi (click!), ma anche ad indossare un sacco della pattumiera al posto dei pantaloni (click!); lo hanno gettato in pasto ai giornalisti e ai fotografi proprio nel bel mezzo del più tremendo (evidentemente) attacco di gastrite che lui avesse mai avuto -vestito da damerino, per giunta!- (click!); lo hanno costretto a stringere la mano sudaticcia di Jacky Chan -solo perché anche lui è cinese- (click!); lo hanno costretto a cantare varie canzoni conciato da Babbo Natale (click!), da quattrocchi sfigato (click!), da sumo-girl (click!) e persino a farsi la tinta di un orribile biondo inverosimile -totalmente uncool anche questo- (click!)...LUI (!!), che, strafighissimo ed elegantissimo, di solito va in giro vestito così:
E come se ciò non bastasse: NIENTE FERIE!!
Pover'uomo, lo capisco...
Ma torniamo agli sviluppi della vicenda...
Dopo la pubblicazione della notizia la SME ha reso subito ufficiosamente noto che cercherà di risolvere la cosa sul piano della discussione privata e pacifica (NdR: si capisce, vogliono evitare di fare brutta figura e di passare per sfruttatori schiavisti senza perdere una delle loro fonti di guadagno).
Nel frattempo, Kyu Hyun, un altro membro dei Super Junior, pare abbia dichiarato, molto intelligentemente e con il cattivo gusto dello sbarbatello che non si rende conto quando è il caso di non fare commenti, che: "Nemmeno una bestia morderebbe la mano che gli dà da mangiare... non riesco proprio a capire" (che banalità che devono sentire, mioddio... spero che Han Kyung gli abbia mandato un poco amichevole e sonoro "Shipal!" anche da parte mia).
Ma la vicenda non finisce qui.
Non è passato molto tempo dallo scoppio del 'Caso Han Kyung' (che probabilmente ha avuto un certo risalto per via della nazionalità cinese dell'interessato) che ecco che viene a galla un'altra scandolosa notizia: Han Kyung non sarebbe, infatti, l'unico tra i Super Junior ad aver fatto causa ai magnacci della SME. Tra i 13 dell'Ave Maria, anche Lee-teuk, Ye-sung, Kang-in, Eun-hyuk e Dong-hae (NdR: ovviamente i nomi li ho copincollati dall'articolo originale e le foto le ho linkate googolandole, quindi potrebbe pure essere che ho linkato la faccia di uno che non c'entra niente coi nomi elencati... lol!).
In tutto ciò la reazione delle fan è stata quantomeno prevedibile nell'augurarsi che tutto si possa risolvere pacificamente con una modifica del contratto che vaporizzi il rischio di un eventuale scioglimento del gruppo.
Ma comunque vada a finire... sarà un successo.
Soprattutto per Han Kyung che finalmente non solo potrà rivedere la sua città natìa dopo anni di prolungata e obbligata assenza, ma potrà pure curarsi la maledetta odiosa e famigerata gastrite (assieme a tutte le altre malattie che gli sono venute facendo l'idol).
A cura di Zan. Credits by Soompi.
PS: che bono astrale che è Dong-hae, mica lo sapevo che tra i SJ ce n'era pure uno figo per davvero!
Messaggio modificato da Zan il 03 January 2010 - 10:23 PM
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