Purtroppo devo ammettere che una buona fetta degli
universitari cinesi sono le persone più mentalmente limitate mai conosciute: non sono mai usciti da Shenzhen o dal Guadong, diciamo anche che una larga fetta non è mai uscita dal campus o zone limitrofe e questà mentalità si nota nei loro discorsi e nell'atteggiamento che in italia verrebbe considerato adolescienzale e da qualcuno anche stupido. Un paio di volte mi è sembrato di parlare con persone che mi han ricordato chi nel medioevo credeva che il mondo finisse al di là dello stretto di Gibilterra.
La prima frase (o la seconda) che viene fuori quando si conosce un universitario è: voglio fare soldi, voglio lavorare in banca e fare carriera. In più ti considerano di livello sociale inferiore se fumi o bevi e te lo fanno anche pesare

in maniera nemmeno troppo velata.
I cinesi non universitari, invece, sono un gran popolo: il lunghissimo viaggio in treno verso Pechino è stata una di quelle esperienze uniche che mi porterò fino alla tomba :em73:Di sicuro preferisco i cinesi che parlano a voce alta che quando giocano al poker cinese urlano e sembrano gli anziani che giocano a scopa nei parchi in italia (anche se purtroppo sputano per terra lo scarto di quello che mangiano

). Meglio gente così agli universitari di Shenzhen: almeno i primi sono più spontanei, socializzano e si divertono, senza l'assillo di farsi una posizione nella società.
Spero vivamente di auto smentirmi abbastanza in fretta
Messaggio modificato da Tsui Hark il 16 April 2012 - 05:33 PM