
gu changwei torna a far parlare il cinema cinese migliore (che poi è tipo quasi tutto tranne quello di feng xiaogang, chiaro) con quest'ultimo Love for Life, racconto di un villaggio e una comunità sconvolte dall'arrivo dell'AIDS, al principio degli anni 90.
Dapprima, i malati si radunano nella scuola abbandonata, un po' comunità e un po' fattoria degli animali, quindi ritornano nelle loro case e tentano anche di vivere normalmente, ma l'atmosfera non è quella migliore per loro.
Alla fine però love for life è una sotria di amore e liberazione: amore tra i due protagonisti, interpretati magnificamente da aaron kwok e zhang ziyi, e liberazione dalle convenzioni e gabbie sociali dell'onore, della famiglia, dell'arricchirsi a scapito di tutto.
atmosfera agrodolce e a tratti fantastica (certe scene sembrano quasi prese da the sun also rises di jiang wen, per dire, e non solo quella del treno in cui lo stesso jiang recita un cameo), fotografia di livello, capacità di sorprendere, tenerezza e durezza insieme 8zhang ziyi che ripete 20 volte la formula del matrimonio tra riso e lacrime è enorme) grandi protagonisti e comprimari anche loro grossissimi (onore a wang baoqiang, tao zeru e jiang wenli).
ti riempie il cuoricino
Messaggio modificato da Dr. Fiemost il 09 July 2011 - 08:29 AM