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[NEWS] Thirst

Un contagio vampirico per Park Chan-Wook

93 risposte a questa discussione

#22 François Truffaut

    Wonghiano

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Inviato 24 May 2009 - 11:59 PM

Il film sarà distribuito in Italia dalla BIM. :em07:
Sottotitoli per AsianWorld: The Most Distant Course (di Lin Jing-jie, 2007) - The Time to Live and the Time to Die (di Hou Hsiao-hsien, 1985) - The Valiant Ones (di King Hu, 1975) - The Mourning Forest (di Naomi Kawase, 2007) - Loving You (di Johnnie To, 1995) - Tokyo Sonata (di Kiyoshi Kurosawa, 2008) - Nanayo (di Naomi Kawase, 2008)

#23 tyus23

    PortaCaffé

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Inviato 25 May 2009 - 09:56 AM

Ma anche al cinema?? :em07:

#24 François Truffaut

    Wonghiano

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Inviato 25 May 2009 - 11:15 AM

Sì, probabilmente in autunno.
Sottotitoli per AsianWorld: The Most Distant Course (di Lin Jing-jie, 2007) - The Time to Live and the Time to Die (di Hou Hsiao-hsien, 1985) - The Valiant Ones (di King Hu, 1975) - The Mourning Forest (di Naomi Kawase, 2007) - Loving You (di Johnnie To, 1995) - Tokyo Sonata (di Kiyoshi Kurosawa, 2008) - Nanayo (di Naomi Kawase, 2008)

#25 tyus23

    PortaCaffé

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Inviato 17 August 2009 - 05:09 PM

Nessuna novità sull'uscita al cinema? :em16:

#26 François Truffaut

    Wonghiano

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Inviato 17 August 2009 - 05:38 PM

Visualizza Messaggiotyus23, il Aug 17 2009, 06:09 PM, ha scritto:

Nessuna novità sull'uscita al cinema? :em16:

Ci vorrà almeno novembre- dicembre, non prima.
Sottotitoli per AsianWorld: The Most Distant Course (di Lin Jing-jie, 2007) - The Time to Live and the Time to Die (di Hou Hsiao-hsien, 1985) - The Valiant Ones (di King Hu, 1975) - The Mourning Forest (di Naomi Kawase, 2007) - Loving You (di Johnnie To, 1995) - Tokyo Sonata (di Kiyoshi Kurosawa, 2008) - Nanayo (di Naomi Kawase, 2008)

#27 creep

    antiluogocomunista

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Inviato 09 November 2009 - 09:39 PM

In alcuni punti sembra perdere il filo della matassa, e sicuramente verrà accusato di scelte gratuite, per quel che importa, ma Kim Ok-bin è favolosa. Da' vita a una femme fatale doppia e contraddittoria, che come dice lei stessa, non prova vergogna. Il finale è divertente, romantico e spietato (quando si muore si muore, non c'è salvezza). Sicuramente è un film che va rivisto per carpire tutte le varie sfaccettature velate da una regia strabordante.

Immagine inserita


#28 mizushima76

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Inviato 09 November 2009 - 11:33 PM

A Berlino 2007 aveva portato l'incerto I'm a Cyborg, But That's OK (non distribuito in Italia), a Cannes due anni dopo lo ritroviamo con Thirst, ugualmente surreale, dark, ironico, e deludente. Lontani i tempi della vendetta - la trilogia Mr Vendetta (2002), Old Boy (2004, Gran Premio della Giuria a Cannes) e Lady Vendetta (2005) - il coreano da esportazione Park Chan-wook oggi vive di rendita, ovvero dissemina brandelli della crudele radicalita' - soprattutto stilistica - che l'ha reso di culto su tele meno cupe e meno ambiziose.
Progetto accarezzato da 10 anni, Thirst ha per protagonista Sang-hyun (Song Kang-ho), prete impiegato in un ospedale di una piccola città, che parte per l'Africa e si offre volontario per testare un vaccino per il terribile Emmanuel Virus. Ma l'esperimento fallisce, Sang-hyun muore e risorge miracolosamente, trasformato in vampiro: nelle nuove vesti, iniziera' una relazione sessuale con Tae-ju, moglie dell'amico Kang- woo, con inevitabili "fatti di sangue".
Questo in 133 lunghissimi minuti, in cui Park insegue vanamente un ubi consistam poetico, ovvero un mix risolto di dark e humour, vampire-movie - per sua sfortuna, oggi genere super frequentato... - e commedia sentimentale. Non mancano battute e scene che strappano risate e applausi, ma sono tasselli in un puzzle senza definizione, che non mantiene lo scandalo annunciato della vigilia ne' aggiunge nulla di rilevante al cursus honorum del regista. Anzi, dopo I'm a Cyborg, But That's OK ne conferma l'involuzione, innanzitutto tematica: esaurito il filone "giustizialista", Park non ha ancora trovato un Leitmotiv degno di un'altra trilogia o comunque di un'esplorazione dagli esiti artisticamente felici.
Nota a margine: in tempi di crisi economica, il cinema d'autore si aggrappa sempre piu' spesso ai generi, per "andare sul sicuro" e non tradire le aspettative di intrattenimento del pubblico. Ma per quanto visto finora sulla Croisette (Bright Star, Thirst e Taking Woodstock), non e' detto sia uno scacciacrisi, almeno per il cinema. (Federico Pontiggia)


Innanzitutto ciao a tutti di nuovo, è un piacere ritrovarvi su questo forum più bello che mai. Era tantissimo che non lo visitavo e devo dire che il restyling è veramente eccezionale.
Purtroppo mi trovo costretto a quotare la critica di Pontiggia, almeno per quanto riguarda il giudizio espresso su Thirst. Forse a una seconda visione (se mai ci sarà) potrò rivalutarlo, ma di primo acchito mi ha lasciato piuttosto interdetto. Avevo preferito di gran lunga 'I'm a Cyborg'.
Per il resto, come dice il buon creep, niente da dire riguardo la perfomance dei due attori: Song Kang-ho riesce a recitare bene anche in film mediocri, figuriamoci con Park Chan-wook, e l'attrice ha una presenza decisamente carismatica...
Un caro saluto a tutti, ai vecchi e ai nuovi! :-)

----> VicePresidente del Comitato per il Ritorno alla Gloria del Forum di Asianworld <----
----> Co-fondatore del Comitato contro Cecilia Cheung e Kelly Chen <----
----> Vicepresidente orgoglioso e alla pari del "Ken Matsudaira and family fan club" <----
DANDY GAY LOVER
Suntorizzato il 23/03/2007


#29 François Truffaut

    Wonghiano

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Inviato 09 November 2009 - 11:51 PM

Visualizza Messaggiomizushima76, il 09 November 2009 - 11:33 PM, ha scritto:

Un caro saluto a tutti, ai vecchi e ai nuovi! :-)

Ciao mizu. :em28:

Edit by Cialciut:
MIZU LOVE!!!! :em41:

Messaggio modificato da Cialciut il 11 November 2009 - 12:30 AM
per non occupare spazio :P

Sottotitoli per AsianWorld: The Most Distant Course (di Lin Jing-jie, 2007) - The Time to Live and the Time to Die (di Hou Hsiao-hsien, 1985) - The Valiant Ones (di King Hu, 1975) - The Mourning Forest (di Naomi Kawase, 2007) - Loving You (di Johnnie To, 1995) - Tokyo Sonata (di Kiyoshi Kurosawa, 2008) - Nanayo (di Naomi Kawase, 2008)

#30 sobek

    雪狐

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Inviato 10 November 2009 - 05:50 PM

Senza raggiungere le vette di Old Boy, comunque è un film bellissimo: le tematiche di Park ci sono tutte, dalla colpa alla religione e il personaggio del prete che diviene vampiro,che lotta con se stesso per non uccidere e che soccombe di fronte ai piaceri della carne ( con tutto ciò che ne consegue) si presta in modo perfetto alle riflessioni del regista.
Per il resto, e sembra ovvio, regia formidabile con alcune scene da antologia; la solita perfezione stilistica insomma.





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