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Lavoro...questo sconosciuto...

ovvero: quali lavori sono possibili con la lingua giapponese

63 risposte a questa discussione

#1 Rominetta

    Microfonista

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Inviato 24 November 2008 - 10:00 AM

Premesso e capito che perlomeno nel campo dell'editoria e della traduzione dal giapponese all'italiano, in Italia ci sono i pochi "baroni" che ne hanno il monopolio, secondo voi, ci sono possibilità lavorative traducendo dall'italiano al giapponese?

In quali altri campi c'è possibilità di lavorare con questa lingua? vedendo l'impennata cha ha il cinese in Italia e nel mondo mi viene da chiedere se a qualcuno interessa ancora qualche yamatologo glorioso :em09:

#2 Siwolae

    Annyon

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Inviato 24 November 2008 - 10:07 AM

Se sei jappa e caruccia, NEMA PROBLEMA!!! :em09: :em73: :em72:

#3 Rominetta

    Microfonista

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Inviato 24 November 2008 - 10:16 AM

Siwolae....................................................................................... intendevo un lavoro "serio"..però in effetti potri fare l'attrice di drama..mmmh XD
Qualcuno sa darmi perle di saggezza?

#4 princerick

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Inviato 24 November 2008 - 10:36 AM

ti do la mia personale opinione, magari sbagliata
secondo me per quanto riguarda le lingue asiatiche c'e' un monopolio in generale, e non solo per il giapponese
inoltre, i traduttori sono per la maggior parte asiatici che parlano l italiano (molti sono bilingue), difficilmente viceversa
soprattutto tradurre dall italiano al giapponese, per un italiano non sara mai lo stesso che per un giapponese
detto questo, in italia credo sia difficile lavorare con le lingue asiatiche in generale, perche' come hai detto tu ormai e' una cerchia di compagni di merende nella quale e' difficile entrare
ho amici che parlano perfettamente cinese avendo fatto l'universta sul posto, e si sono ridotti a lavorare in degli help desk in italia per delle compagnie che hanno filiali anche in cina, il tutto per 1000 euri al mese
fondamentalmente credo che servano conoscenze, e molto culo

#5 Siwolae

    Annyon

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Inviato 24 November 2008 - 11:12 AM

Romy, nel 2008 ogni lavoro serio che abbia a che fare con la comunicazione tra lingue diverse (pure le asiatiche) ad eccezione della letteratura et similia, è in inglese.
Del tutto inutile perdere del tempo in altre direzioni, chè a medio e alto livello di business non c'è davvero da credere che si svolga in altre lingue.
Nessuna multinazionale tollera la mancanza dell'inglese tra gli operativi alle sue dipendenze (all'estero un must, in italia siamo sempre un po' in ritardo sugli standard) e sempre più spesso anche le comunicazioni interne aziendali si svolgono direttamente in inglese.
Parlo di multinazionali poichè se si parla di lavoro è questo l'ambiente che concentra la maggior potenzialità lavorativa per chi conosce le lingue e le vuole usare professionalmente (ma per l'import e l'export non è diverso).
Ovvio, questo è lo standard, ovvero il necessario; se poi in questi contesti hai conoscenza di lingue aggiuntive, questi sono plus che possono valere nei curriculum (fermo restando però che apparte i convenevoli in lingua del tuo interlocutore e le telefonate interlocutorie, il resto dovendo essere condiviso con tutti, lo si affronta comunque in lingua inglese).
I contratti sono un'applicazione possibile, infatti possono essere multilingue, ma con una copia sempre in inglese per trasparenza di condivisone dei contenuti.

Ultima considerazione: tutti gli operativi di "contatto" con gli occidentali delle aziende asiatiche conoscono l'inglese ed è francamente difficile credere che si fidino di più di un western che parla la loro lingua aka la collocazione possibile è solo nell'export TO asia o import FROM asia.

La letteratura è un capitolo apparte e lì parlare di lobby è quasi riduttivo... (apparte che in questo caso è necessaria una conoscenza linguistica sostanzialmente da madrelingua)


P.S.: le mie sono considerazioni generali ovvio, il caso singolo po' esse ben diverzo... conosco un boro per esempio... :em09:

#6 Oda

    gureggu sama

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Inviato 24 November 2008 - 11:38 AM

quoto siwo e prince in toto.
anche io mi sono rassegnato ormai...
[/center]

7 days of samsa



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#7 Rominetta

    Microfonista

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Inviato 24 November 2008 - 12:03 PM

Vi ho fatto questa domanda per avere le idee un po' più chiare per il futuro. Attualmente oltre al giapponese parlo male anche il cinese, questo perchè ci ho vissuto 4 mesi e ho fatto qualche esperinza. Amando le lingue orientali in genere e amando follemente il giapponese ho una grande indecisione su quale lingua abbracciare a scopo lavorativo. Noto con molta delusione una lobby anche nella mia università, un ammiccamento derisorio nei confronti di noi studenti che non siamo ammanicati con nessuno e mi viene da chiedermi cosa potrei davvero fare con la lingua giapponese..se spendessi 2 anni della mia vita in Giappone e poi capissi che non è servito comunque a molto? mi piacerebbe in primis il campo dell'associazionismo e in secundis quello della traduzione.
Un cosa è certa, in Italia il lavoro non c'è e quello che esiste è "per i figli di", per i raccomandati da, ma non per le persone che sanno davvero fare il proprio lavoro, quelle ci sono, ma sono poche; le mie energie andranno spese per l'estero, perciò è scontato che mi trovi daccordo con le vostre opinioni...che tristezza

#8 princerick

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Inviato 24 November 2008 - 12:06 PM

Visualizza MessaggioOda, il Nov 24 2008, 11:38 AM, ha scritto:

quoto siwo e prince in toto.
anche io mi sono rassegnato ormai...

oda tvb!
cmq se si intende lavorare in asia, il lavoro per eccellenza e' l insegnante di inglese dove prendono cani e porci, o paradossalmente persino il provare a fare spot tv e cose affini non e' inutile
in italia invece, boh, aprire un ristorante di sushi? ghghghghgh

#9 Siwolae

    Annyon

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Inviato 24 November 2008 - 12:10 PM

Visualizza Messaggioprincerick, il Nov 24 2008, 12:06 PM, ha scritto:

oda tvb!
cmq se si intende lavorare in asia, il lavoro per eccellenza e' l insegnante di inglese dove prendono cani e porci, o paradossalmente persino il provare a fare spot tv e cose affini non e' inutile
in italia invece, boh, aprire un ristorante di sushi? ghghghghgh
Aprimo il tendone e famola finita perdio! :em09:





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