25 risposte a questa discussione

[creep]

Non ho compreso bene il finale. SPOILERLei torna da lui, giusto? Chi è il tizio con gli occhiali che aspetta sull'uscio insieme a lei?

[sonoro]

creep, il Apr 22 2007, 07:10 PM, ha scritto:

Non ho compreso bene il finale. SPOILERLei torna da lui, giusto? Chi è il tizio con gli occhiali che aspetta sull'uscio insieme a lei?

poilere' colui che all'inizio chiede in prestito l'appartamente per portarci l'infermiera ^_^

[creep]

Ah, giusto! l'avevo completamente rimosso, grazie sonoro

[mizushima76]

Quoto sonoro. Oltre a Tarantino (per l'abusato tipo di struttura narrativa), ricorda proprio il modo di girare e la fotografia di cui si avvale Sabu (tanto che ,prima di rileggere la recensione, pensavo fosse suo ). Comunque, ottimo film, in tutti i suoi elementi. Regia formalmente molto controllata ma che diverte e si diverte, e soprattutto gioca col mezzo cinematografico, dando prova di intelligente autoironia. Indimenticabili i personaggi, soprattutto il protagonista e il boss . Mi stupisco che abbia così pochi voti in 'home' e pochi commenti qui. E' da vedere assolutamente.

Grazie azureus per l'eccellente proposta e per i sub !

[Oda]

caxxo...bellissimo!!!
proprio un film alla sabu e io apprezzo molto!!!
votate votate!!!!

[Dries]

è simpatico si dai, ma sabu è un altra cosa!!!

[ggrfortitudo]

Il film è godibile, senza troppi eccessi narrativi.
È divertente in molte parti, un po' stiracchiato in alcune (le scene del ristorante).

Non so a voi, a me ricorda molto alcune commedie di Kitano ("Kantoku banzai!" e "L'estate di Kikujiro").

Da vedere, soprattutto per gli amanti degli incroci surreali.

Messaggio modificato da ggrfortitudo il 24 October 2016 - 03:32 PM

[MisterDiPla]

Ringrazio Azureus83 per la recensione e la traduzione...

Sono sincero...il primo spezzone che narra il punto di vista di Miyata mi aveva proprio preso...per il ritmo lento e la storia (l' ingenuità, la timidezza, ma anche queste gentilezze tipicamente giapponesi, gli inchini, le scuse, il perdonare dei gesti cosi semplici e genuini), ma anche la scena in cui lui rincorre il taxi e dopo aver avuto il numero della ragazza esultare sulle strisce pedonali come Rocky Balboa che raggiunge la scalinata di Philadelphia.

Per me era un filmone cosi, magari niente di straordinario per molti, ma ero davvero dentro e mi sarebbe piaciuto ben altro svolgimento.

Poi questa divisione in 5 parti con 5 punti di vista diversi...per carità...ben girato, discrete le musiche, i 5 pezzi si ricompongono egregiamente, la struttura narrativa è originale e ben studiata, i titoli di coda che vanno a ritroso...ma il tutto ha completamente rotto il mio idillio con il film stesso...mi sarebbe piaciuto vivere questa storia fra Miyata e Maki...magari non avrebbe portato a nulla, forse sarebbe uscito uno di quei filmetti dozzinali da commedia/romantica...ma era questo che avrei tanto voluto vedere.

In ultimo, per quanto il film sia diventato comunque godibile, lo spiazzamento iniziale ha tranciato di netto la mia visione...non era ciò che avrei voluto vedere.