Vai al contenuto

IP.Board Style© Fisana
 

[CINEMA] Film asiatici visionati di recente (2008)


825 risposte a questa discussione

#721 ziadada

    Direttore della fotografia

  • Membro
  • 1710 Messaggi:
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 15 September 2008 - 06:54 PM

"Sepet" di Yasmin Ahmad, Malesia, 2004. Con Ng Choo Seong, Sharifah Amani.
Immagine inserita

Il film passa senza soluzione di continuità dal malay, all'inglese, al cantonese, all'hokkien; in compenso i sottotitoli, come già detto, sono randomizzati, ed io manco l'inglese seguo bene senza sottotitoli... quindi premetto che quello che sto per dire potrebbe di fatto non avere nessuna attinenza con i veri contenuti del film :em41:

C'è una fanciulla malese, borghese, che legge un saggio sugli effetti psicologici del colonialismo scritto da un afro-americano sposato con una bianca, pensa che gli occhi a mandorla siano belli, ama i film di John Woo e Takeshi Kaneshiro, mentre le sua migliore amica pensa che la summa della bellezza maschile sia Leonardo Di Caprio.

C'è un fanciullo cinese, che si arrabatta vendendo su un banchetto cd pirata e facendo i conti con il racket, scrive poesie in mandarino, ama le storie d'amore, i film di Wong Kar-wai ed il cinema malese del passato.

Ci sono sceneggiati della TVB, leggende di nozze interrazziali tra sultani e principesse, musica siamese, cantopop, tradizionale malese, sensuale tailandese. La battagliera protagonista veste in abiti tradizionali, il suo riflessivo innamorato si decolora i capelli e si fa chiamare Jason. La multiculturalità è intessuta in tutta la vita quotidiana della Malesia che la regista ci racconta, eppure per gli amici non va bene che Orked ed Ah-Loong siano innamorati. Non è così però per le famiglie, e la famiglia (la mamma nel caso di Ah-Loong) è la vera eroina di questa storia. Finale doloroso ma necessario (la storia di un primo amore è necessariamente una storia di cose che avrebbero potuto essere e non sono state) genialmente aperto ad una doppia interpretazione, una più concreta, una più poetico/simbolica.
Tenerezza, affetti, lacrime, struggimento, ma anche toni lievi ed umorismo ("what's a MILF?" :em41: ).

Citazione (approssimativa): "Non c'è niente di male se ti piace qualcuno a causa della sua razza, il male è se a causa della sua razza ODI qualcuno"

p.s.: prossimamente su questi pixel, il sequel "Gubra"...

Messaggio modificato da ziadada il 15 September 2008 - 07:00 PM

"So you believe in ghosts, do you sergeant?"
"I believe in God the Father, God the Son and the sidhe ridin' the wind."

#722 shinji80

    Direttore della fotografia

  • Membro
  • 1490 Messaggi:
  • Location:Foligno, Perugia, Italia
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 15 September 2008 - 10:11 PM

interessantissimo :em41:

#723 polpa

    It’s Suntory Time!

  • Membro storico
  • 9225 Messaggi:
  • Location:Roma
  • Sesso:

Inviato 16 September 2008 - 09:56 AM

Immagine inserita

Huo long (The Last Emperor), di Han Hsiang Li (Taiwan, 1986)

Uscito qualche anno prima dell'omonimo film di Bertolucci, l'argomento è lo stesso: gli ultimi anni di vita dell'ultimo imperatore dei Qing, Pu Yi.
Meno monumentale e sfarzoso di quello nostrano, il film mostra senza molte remore, l'entrante regime maoista senza molta simpatia (non a caso la produzione è taiwanese), ma senza troppo eccedere in questo senso e si concentra invece sulla figura del protagonista.
Di non molto interesse, francamente, il film, che comunque si lascia guardare è opera di un regista assai prolifico, di cui ho senz'altro preferito altro (The Enchanting Shadow, ad esempio).

Una curiosità: sono dannatamente sicuro che la bella colonna sonora sia stata presa di sana pianta da qualche altro film, occidentale o giapponese. Qualcosa che ho visto di recente, peraltro... :em50:

#724 feder84

    Direttore del montaggio

  • Membro+
  • 2610 Messaggi:
  • Location:Brescia
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 18 September 2008 - 10:10 AM

Shantranj ke khilari (The Chess Players) - Satyajit Ray - 1977

Immagine inserita

A metà del XIX secolo l'impero britannico decide di invadere un remoto regno indiano per assoggettarlo al suo dominio. L'allora re (se così si può chiamare) passa le sue giornate a scrivere poesie e a cantare, così come molti membri della sua corte. Il disinteresse di quelle persone per le vicende politiche viene esemplificato da due nobili che passano le giornate a giocare a scacchi, non curandosi delle proprie famiglie e dell'imminente presenza dell'armata britannica sul loro suolo.

E' il primo film di Ray interamente girato fuori dal suo nativo bengala e uno dei primi con una connotazione propriamente storica. Ray dipinge in maniera ineccepibile il modo di vita dell'epoca, il disinteresse per qualsiasi attività da parte dei nobili, che vivevano in una dimensione temporale incomprensibile per noi occidentali del XXI secolo.

Messaggio modificato da feder84 il 18 September 2008 - 10:11 AM

In una notte della tarda primavera del quinto anno dell'era Meiwa, finisco di scrivere quest'opera, accanto alla mia finestra, mentre, cessata la pioggia, è apparsa la luna appena velata; perciò, nell'affidarla al tipografo, la intitolo Racconti di pioggia e di luna.


Firmato: Seishi kijin
Sigillo: Shikyo kojin
Yugi Sanmai

#725 paolone_fr

    GeGno del Male

  • Disattivato
  • 6977 Messaggi:
  • Sesso:

Inviato 19 September 2008 - 10:34 AM

FANTASIA
Wai Ka Fai, 2004
Immagine inserita

...rivisto il puot-pourri waikafaiiano più genuino e forse più riuscito. Un omaggio alla commedia cantonese che parra per i fratelli Hui, le chopstiks sisters, Plain Jane, Kien Shek. Il finale con lo stesso Micheal Hui è enorme. Il resto, come al solito e come sempre con WKF: meglio architettato che girato.
...una cosa non me la ricordavo: Cecilia Cheung davvero bravissima. qua.

#726 lexes

    Muflone

  • Membro storico
  • 3695 Messaggi:
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 21 September 2008 - 02:40 AM

Immagine inserita
Garoojigi - A Tale of Legendary Libido (2008)
(Shin Han-Sol)
Byeon, un ragazzo che abita in un piccolo villaggio e che vende dolcetti di riso, ha un problema: è impotente a causa di un malaugurato incidente, e soffre di solitudine e delle prese in giro delle donne del paese. Un monaco taoista gli consiglia di bere un sorso di una pozione seppellita ai piedi di uno jangseung, idolo di legno posto a guardia del villaggio, il cui naso, staccandosi, aveva provocato guai tempo prima. Il monaco lo avvisa anche di non consumare tutta la pozione se non vuole attirare la sfortuna sugli abitanti, e di non cedere alle tentazioni della carne per quindici giorni. Byeon non resiste e, incurante degli avvertimenti, svuota il contenitore fino all'ultima goccia. I risultati sono strabilianti ma, mentre tutti gli uomini partono per la guerra, le donne si accorgono del fortunato cambiamento e tentano di sedurlo... (http://www.centraldocinema.it)

Un bel pastiche wannabe-freudiano, tutto sesso e complessi. Ma sopratutto, un testamento di certo maschilismo autoctono. Sicuramente farsesco -è divertente- ma con la sua dose di lucidità critica. Plauso anche al finale, sovversivo, che ride con gusto e non senza (auto)ironia in faccia alla piaga *femminismo seminale*.
Tra le altre cose, poi... pene piccolo, pene gigante, uomini che compaiono dalla nebbia e sodomizzano interi villaggi (comprese le galline e le capre), getti di urina che quasi spengono il sole, danze espressive erotiche.
Consigliato.
Voto: 6 e mezzo/7

#727 ziadada

    Direttore della fotografia

  • Membro
  • 1710 Messaggi:
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 21 September 2008 - 08:22 AM

Visualizza Messaggiolexes, il Sep 21 2008, 03:40 AM, ha scritto:

Garoojigi - A Tale of Legendary Libido (2008)
(Shin Han-Sol)
... c'è chi ne dice bene... c'è chi ne dice male... devo improrogabilmente farmene un'idea personale! :em66:
"So you believe in ghosts, do you sergeant?"
"I believe in God the Father, God the Son and the sidhe ridin' the wind."

#728 Yoshikawa

    Cameraman

  • Membro
  • 667 Messaggi:
  • Location:em I
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 25 September 2008 - 09:43 PM

Wild Life di Shinji Aoyama (1997), non male , vt 7.

Blind Mountain Cannot Live without You

Immagine inserita

He remembers those vanished years, as though looking through a dusty window pane.
The past is something he could see, but not touch; And everything he sees is blurred and indistinct.


#729 Quinton

    Ciakkista

  • Membro
  • 90 Messaggi:
  • Location:Pesaro
  • Sesso:

Inviato 26 September 2008 - 09:57 AM

Lan Yu di Stanley Kwan. Da sottolineare la bravura degli attori ma il film è parecchio confusionario. Voto 5,5





1 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 1 ospiti, 0 utenti anonimi