
esordio in regia di lu chuan, con un film che segue la corrente di quella capacità in dinterpolare il sogno alla realtà e la fantasia nel grigiume della provincia cinese che aveva marcato gli in izi del Jiang Wen regista (che qua invece ci mette la faccia come protagonista).
La storia è quella di un poliziotto di camapgna e del mistero della scomparsa della sua pistola, durante un banchetto di nozze per la cerimonia della sorella, in il nostro cui s'era ubriacato perso...
all'investigazione si mescolano i fumi del ricordo e quelli della nostalgia di una vita (di una cina?) che non c'è. l'andamento è sbarellatissimo e divertente, alcune scene sembrano uscite dal cervello stesso di jiang wen (come l'inseguimento in bici allo scippatore).
bello
Messaggio modificato da Dr. Fiemost il 09 July 2011 - 08:31 AM