[CINEMA] Film asiatici visionati di recent...
kunihiko
24 May 2009

Commedia sull' escalation di due loser, da disoccupati con tanto di laurea, a pornografi di successo.
Arrivisti, sfacciati, ma molto divertenti Eason Chan e Louis Koo giganteggiano, brillanti e comici senza scadere nel grottesco, dando linfa ad un film senza troppe pretese, ma che si guarda con gusto.
Molti nudi ma volgarità contenuta. Vagamente misogino, ma senza scivolare nel cinismo. Ideale per chi vuole farsi due risate

AsianPat
24 May 2009
Executioners from Shaolin di Liu Chia-liang (Lau Kar Leung) 1976
Uno dei tanti tasselli che raccontano la distruzione del monastero di Shaolin e la lotta per la sopravvivenza dei monaci fuggitivi.
Terzo film di un ideale trilogia iniziata con Heroes Two (disponibile in italiano per la AVO FILM) e Men from the monastery ( di cui trovate rece e subbi qui ), entrambi diretti da Chang Cheh.
In questo terzo capitolo il fuggitivo Hong Xiquan decide di affrontare il traditore Pai Mei, il quale ha sviluppato uno stile di kung fu che lo rende invulnerabile ai colpi nemici.
Film in linea con la produzione del periodo, è caratterizzato da una trama estremamente minimale ed ingenua, una buona caratterizzazione dei personaggi e buone coreografie marziali (e il solito finale troncato con qualcuno che salta verso lo schermo
). Uno dei primi film dove Liu Chia-liang passa alla regia.
Più che sufficiente.
Uno dei tanti tasselli che raccontano la distruzione del monastero di Shaolin e la lotta per la sopravvivenza dei monaci fuggitivi.
Terzo film di un ideale trilogia iniziata con Heroes Two (disponibile in italiano per la AVO FILM) e Men from the monastery ( di cui trovate rece e subbi qui ), entrambi diretti da Chang Cheh.
In questo terzo capitolo il fuggitivo Hong Xiquan decide di affrontare il traditore Pai Mei, il quale ha sviluppato uno stile di kung fu che lo rende invulnerabile ai colpi nemici.
Film in linea con la produzione del periodo, è caratterizzato da una trama estremamente minimale ed ingenua, una buona caratterizzazione dei personaggi e buone coreografie marziali (e il solito finale troncato con qualcuno che salta verso lo schermo

Più che sufficiente.

Yoshikawa
25 May 2009
ho visto Tokyo No Yado, "A Inn in Tokyo" di Ozu... molto bello se riesco lo traduco...
feder84
26 May 2009
feder84
26 May 2009
Zatoichi il Fuggitivo

Non male, ma non mi sono ancora abituato ai colori. Come sempre le attrici sono molto belle, pare che Zatoichi avesse un certo gusto per le donne
Messaggio modificato da feder84 il 26 May 2009 - 10:53 AM
Non male, ma non mi sono ancora abituato ai colori. Come sempre le attrici sono molto belle, pare che Zatoichi avesse un certo gusto per le donne

Messaggio modificato da feder84 il 26 May 2009 - 10:53 AM
Momoko
27 May 2009
Dato che al festival l'avevo perso, mi son vista THE HANDSOME SUIT di Hanabusa Tsutomu.

Il film è spiritoso senza esser pretenzioso. Concordo pienamente con chi afferma che ricordi molto 200 Pounds Beauty. Bello (ma in un film anche scontato) come il protagonista alla fin fine lasci che la sua umanità, la sua dignità, e l'orgoglio per quello che è, prevalgano sull'aspetto fisico.

Il film è spiritoso senza esser pretenzioso. Concordo pienamente con chi afferma che ricordi molto 200 Pounds Beauty. Bello (ma in un film anche scontato) come il protagonista alla fin fine lasci che la sua umanità, la sua dignità, e l'orgoglio per quello che è, prevalgano sull'aspetto fisico.
ziadada
30 May 2009
"Ai no kotodama", Giappone (2008)

Ci sono questi due ragazzuoli giapponesi di belle speranze che convivono more uxorio per un peso complessivo di 53 chili lordi in due, computando anche il contributo dei prodotti vari atti a sostenere le chiome in fogge innaturali.
Siccome le cosacce si fanno (?) ma non si dicono, l'idea di fare outing rimane ben distante dalle loro prospettive; così, quando si ritroveranno con una ex compagna di liceo, insorgerà qualche malinteso con conseguenti scazzi tra i due. Dato però che in questa storia tutti sono carini, gentili ed animati dalle migliori intenzioni, nessuno si fa veramente male e tutto è bene quel che finisce bene.
Filmino inoffensivo che suscita qua e là pure qualche sorriso di tenerezza.

Ci sono questi due ragazzuoli giapponesi di belle speranze che convivono more uxorio per un peso complessivo di 53 chili lordi in due, computando anche il contributo dei prodotti vari atti a sostenere le chiome in fogge innaturali.
Siccome le cosacce si fanno (?) ma non si dicono, l'idea di fare outing rimane ben distante dalle loro prospettive; così, quando si ritroveranno con una ex compagna di liceo, insorgerà qualche malinteso con conseguenti scazzi tra i due. Dato però che in questa storia tutti sono carini, gentili ed animati dalle migliori intenzioni, nessuno si fa veramente male e tutto è bene quel che finisce bene.
Filmino inoffensivo che suscita qua e là pure qualche sorriso di tenerezza.
Dr. Fiemost
02 Jun 2009
Shadows in the Palace

La solita storia già vista, un apparente suicidio nasconde qualcosa di più e chi tenta di scorprire cosa si cela dietro si ritroverà in un intrigo troppo grande.
Il film ha però delle caratteristiche che lo contraddistinguono:
è ambientato nell'era Choseon, bellissimi i costumi;
il cast è quasi tutto al femminile (Park Jin-Hee
); al femminile anche la regia (Kim Mee-Jung) e la produzione (Jung Seung-hye, purtroppo scomparsa poche settimane fa);
qualche elemento soprannaturale (sì, c'è la donna dai lunghi capelli neri).
Se potete fare a meno dell'originalità vale la pena una visione.
(Attenzione se siete sensibili, ci sono un paio di scene dolorosissime!!)

La solita storia già vista, un apparente suicidio nasconde qualcosa di più e chi tenta di scorprire cosa si cela dietro si ritroverà in un intrigo troppo grande.
Il film ha però delle caratteristiche che lo contraddistinguono:
è ambientato nell'era Choseon, bellissimi i costumi;
il cast è quasi tutto al femminile (Park Jin-Hee

qualche elemento soprannaturale (sì, c'è la donna dai lunghi capelli neri).
Se potete fare a meno dell'originalità vale la pena una visione.
(Attenzione se siete sensibili, ci sono un paio di scene dolorosissime!!)
Yoshikawa
02 Jun 2009

solo uno dei tre episodi è di un regista asiatico (e che regista!) ma essendo un film con attori giapponesi lo posto comunque qui... un pò deludente il primo corto, irresistibile il secondo, bellissimo il terzo.