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Dieci anni senza Albertone. Ma Roma non ha dimenticato il grande attore. Così, in occasione del decimo anniversario della scomparsa di Alberto Sordi, che ricorre il prossimo 24 febbraio, sono in programma numerose iniziative. L'assessorato alla Cultura del Comune celebrerà Alberto Sordi con una rassegna di film, una mostra con esposizione di foto, manifesti, locandine ed altri materiali curiosi all'Ara Pacis e con un omaggio musicale, Con Piero Piccioni, l'attore scrisse la canzone "Richmond Bridge" per il film "Fumo di Londra", poi portata al successo anche da Mina con il titolo "Breve amore". Mentre nella doppia veste di autore ed interprete, vale la pena di ricordare l'ironica "Ma'ndo Hawaii" cantata con Monica Vitti in "Polvere di stelle".

Intanto, in anticipo rispetto alla ricorrenza, è la Cineteca Nazionale ad inaugurare le celebrazioni con una personale, intitolata "Alberto Sordi - Storia di un italiano" in programma alla Sala Trevi da martedì prossimo fino a martedì 22 gennaio. Con tre proiezioni al giorno, alle 17, 19 e 21, il cartellone propone, in ordine sostanzialmente cronologico, una ventina di titoli che abbracciano un arco temporale di quasi vent'anni: dagli esordi in piccoli ruoli, nei primi anni '40, fino all'inizio del decennio degli anni '60. Una seconda parte dell'omaggio, che coprirà la successiva attività di Sordi, si svolgerà in febbraio, proprio in concomitanza con la data della scomparsa.

I film in cartellone mescolano sia irresistibili commedie dove la vena comica di Sordi si esprime ai massimi livelli, come "Arrivano i dollari" di Mario Costa del 1957, in programma mercoledì, sia le collaborazioni con i grandi del nostro cinema, da Fellini a Monicelli, da Comencini a Pietrangeli. Sarà l'occasione per studiare ancora una volta quello che si può definire il segreto di Sordi: interpretare personaggi cinici, meschini, calcolatori, vigliacchi, ai quali tuttavia era impossibile non affezionarsi.

(Fonte: Repubblica.it)