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terza regia di Donnie Yen, dopo legend of the wolf e ballistic kiss, shanghai affairs è una rielaborazione dei temi di the big boss di lo wei (il primo film di arti marziali di brusli).
Donnie Yen recita Tong, un medico formato in inghilterra ritornato a shanghai 8siamo nel primo 900 o giù di lì) , che si ritrova ad aprire una clinica in un quartiere di poveracci, che oltretutto stanno per essere sfrattati dalla axe gang (guidata da yu rong guang) per far posto a un casinò. come se non bastasse, dal quartiere comincano a sparire misteriosamente alcuni bambini.
aggiungeteci la volgia di sfida tra yen e yu, la malattia della sorella di yu (athena chu, pucciosissima) e donnie che se ne innamora dopo averla curata, e avrete tutto l'armamentario del gongfupian melò con tutti i crismi. buona l'azione, intensi alcuni personaggi (soprattutto il capo della axe gang, interpretato da un tormentato yu rong guang). meraviglioso il fatto che il dottor tong di donnie assomiglia nel suo essere dimesso e un po' sfigato finché non mena le mani, a un certo ip man...
finale pirotecnico e triste.
va a momenti. non si può certo dire un gran film, ma ha il suo perché.
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Messaggio modificato da Dr. Fiemost il 10 August 2010 - 08:12 AM
